ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00787

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 224 del 16/10/2007
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO)
Data firma: 16/10/2007
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) 16/10/2007


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 16/10/2007
Stato iter:
18/10/2007
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 18/10/2007
Resoconto UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO)
 
RISPOSTA GOVERNO 18/10/2007
Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 18/10/2007
Resoconto UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 18/10/2007

SVOLTO IL 18/10/2007

CONCLUSO IL 18/10/2007


Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00787
presentata da
CARLO GIOVANARDI
martedì 16 ottobre 2007 nella seduta n.224

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere - premesso che:

nell'ultima puntata della trasmissione televisiva Report è stata documentata una situazione drammatica di debiti fuori bilancio di comuni, province, e regioni italiane causata da diffondersi della cosiddetta finanza derivata strutturata, tramite convenzioni capestro stipulate con primari Istituti di Credito italiani e stranieri;

in sostanza gli enti locali per farsi anticipare somme in contanti dagli Istituti di Credito pagano ingenti costi occulti e trasferiscono avanti nel tempo oneri finanziari insostenibili a carico delle future amministrazioni;

tale meccanismo ha già comportato il dissesto finanziario e il susseguente fallimento del comune di Taranto;

nella stessa trasmissione il Capo dipartimento dell'economia di Palazzo Chigi, Francesco Boccia, ha addirittura parlato di circonvenzione di incapace per spiegare il rapporto che intercorre fra Istituti di credito e amministratori -:

quale sia la reale dimensione del fenomeno e quali iniziative intenda urgentemente intraprendere per arginarlo intervenendo anche nei confronti degli Istituti di credito imponendo loro chiarezza e trasparenzanell'acquisto e nella vendita di opzioni.

(2-00787)«Giovanardi, Volontè».
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
BANCHE ISTITUTI E AZIENDE DI CREDITO, DEBITI, ENTI LOCALI, FINANZA LOCALE