ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00556

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 160 del 29/05/2007
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 29/05/2007
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ALLEANZA NAZIONALE 29/05/2007
ALLEANZA NAZIONALE 29/05/2007
ALLEANZA NAZIONALE 29/05/2007
ALLEANZA NAZIONALE 29/05/2007
ALLEANZA NAZIONALE 29/05/2007
ALLEANZA NAZIONALE 29/05/2007
ALLEANZA NAZIONALE 29/05/2007
ALLEANZA NAZIONALE 29/05/2007
ALLEANZA NAZIONALE 29/05/2007
ALLEANZA NAZIONALE 29/05/2007
ALLEANZA NAZIONALE 29/05/2007
ALLEANZA NAZIONALE 29/05/2007


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29/05/2007
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 30/05/2007
Stato iter:
31/05/2007
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 31/05/2007
Resoconto ALLEANZA NAZIONALE
 
RISPOSTA GOVERNO 31/05/2007
Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 31/05/2007
Resoconto ALLEANZA NAZIONALE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 31/05/2007

SVOLTO IL 31/05/2007

CONCLUSO IL 31/05/2007


Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00556
presentata da
IGNAZIO LA RUSSA
martedì 29 maggio 2007 nella seduta n.160

I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere - premesso che:



sulle pagine dei principali quotidiani nazionali del 24 maggio 2007, quali Il Sole 24 Ore, il Corriere della Sera ed Italia Oggi, è stato pubblicato un allarmante comunicato stampa con cui il Consiglio Nazionale dei Ragionieri Commercialisti ed il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti lamentano il crescente malcontento che pervade la società italiana, facendo eco alle rimostranze dei tanti contribuenti, operatori economici, professionisti di ogni orientamento politico «tutti d'accordo» - si legge nel comunicato - «nel denunciare uno stato di cose che non appare più sopportabile»;


le proteste traggono origine essenzialmente dalla «bulimica» ed indisciplinata produzione normativa degli ultimi periodi, i cui provvedimenti sono definiti dal suddetto comunicato «frettolosi e demagogici, tecnicamente sbagliati e controproducenti», rendendo necessari «correttivi su correttivi», con il risultato di creare una confusione normativa ed applicativa che non ha precedenti nel passato, né eguali in alcun altro Paese civile: Iva sugli immobili, nuove norme sulle società di comodo, rimborsi Iva sulle auto aziendali, elenchi clienti e fornitori, nuove disposizioni in tema di studi di settore ed altro ancora;


la situazione appare quantomai grave anche alla luce degli intendimenti delle categorie interessate, che minacciano di astenersi da qualsiasi ulteriore collaborazione «declinando, se del caso, incarichi per la trasmissione di dati e comunicazioni connesse alla presentazione delle dichiarazioni dei redditi» (si veda il comunicato apparso sul Sole 24 Ore del 24 maggio a pagina 29);


le circostanze testè riportate si presentano particolarmente gravi, posto che i ragionieri e dottori commercialisti svolgono, per conto dello Stato, funzioni essenziali nella fase di trasmissione della dichiarazione e di pagamento delle imposte. Proprio alla luce di queste brevi considerazioni, si rileva come una prolungata, quanto ingiustificata inattività dell'Esecutivo, potrebbe avere effetti deleteri sulla possibilità da parte dello Stato di raccogliere risorse, con conseguenti notevoli perdite di gettito -:


quali siano gli intendimenti del Governo al fine di risolvere tale incresciosa situazione;

se non si ritenga opportuno stabilire, quale primo necessario intervento volto a rasserenare gli animi di intermediari e contribuenti, un differimento, al 31 ottobre 2007, dei termini per presentare la dichiarazione riferita al periodo d'imposta 2006, anche in considerazione del fatto che le categorie interessate, avvertono che si asterranno «dall'effettuare impossibili tour de force nell'imminenza delle scadenze fiscali».

(2-00556)
«La Russa, Leo, Lamorte, Menia, Gasparri, Gianfranco Fini, Migliori, Moffa, Angela Napoli, Pedrizzi, Ronchi, Urso, Consolo».
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
CREDITO DI IMPOSTE, DOTTORI COMMERCIALISTI, ENTRATE TRIBUTARIE, PROROGA DI TERMINI, RAGIONIERI, TIPI DI IMPOSTE SECONDO I CONTRIBUENTI