ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00503

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 151 del 03/05/2007
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: L' ULIVO
Data firma: 03/05/2007
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
COMUNISTI ITALIANI 03/05/2007
COMUNISTI ITALIANI 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
COMUNISTI ITALIANI 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA 03/05/2007
RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007
L' ULIVO 03/05/2007


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 03/05/2007
Stato iter:
31/05/2007
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 31/05/2007
Resoconto SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO
 
RISPOSTA GOVERNO 31/05/2007
Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
 
REPLICA 31/05/2007
Resoconto SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO
Fasi iter:

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 17/05/2007

DISCUSSIONE IL 31/05/2007

SVOLTO IL 31/05/2007

CONCLUSO IL 31/05/2007


Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00503
presentata da
ARTURO SCOTTO
giovedì 3 maggio 2007 nella seduta n.151

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della giustizia, per sapere - premesso che:

da 12 anni, ogni 3, è rinnovato l'appalto pubblico del contratto ATU (Assistenza Tecnica Unificata) per l'informatizzazione nel Ministero della Giustizia su quasi tutto il territorio italiano;

fino ad aprile 2002 i raggruppamenti di imprese (R.T.I.) vincitori erano stati sostanzialmente gli stessi;

i circa 1000 sistemisti esterni delle società appaltatrici rappresentano il fondamentale e spesso unico punto di riferimento per qualunque problema di natura informatica di Procure e Tribunali Penali e Civili, impiegati tutti i giorni per 8 ore al giorno in gestione server e basi dati (anche secretati), amministrazione reti, gestione e manutenzione parco hardware e software, supporto totale degli utenti ed altro, in rapporto diretto con coloro (operatori, cancellieri, magistrati, eccetera) che lavorano negli U.G.;

ad aprile 2005 gli R.T.I. OIS.COM/GRUPPOCM&C perdono l'appalto nella gara che vede il suddetto consorzio al terzo posto, dopo la GETRONICS e la IBM/ABACO/SISGE;

a ciò si aggiunge che le leggi finanziarie 2006 e 2007 effettuano tagli notevoli sui servizi informatici della giustizia, prevedendo in termini di competenza, riduzioni di circa 72.000 euro per il capitolo 1151 dello stato di previsione 2007 del Ministero della giustizia;

i lavoratori ATU presenti sulle sedi giudiziarie protestano da tempo contro la prospettiva del licenziamento, possibile per un motivo o per un altro (perdita della gara o/e tagli alle spese ministeriali);

nel frattempo la procedura di gara viene impugnata davanti al TAR Lazio e la gara viene annullata a marzo 2006 per irregolarità nell'aggiudicazione;

a settembre 2006 il Ministero fa appello al Consiglio di Stato contro la sentenza del TAR;

l'ATU prosegue a tutt'oggi, in regime di proroga, essendo possibile dare esecuzione al nuovo contratto;

ANM, CSM, tutte le sigle sindacali del comparto Giustizia della P.A. ed i dipendenti pubblici hanno espresso fattivamente a più riprese, il loro disagio e la loro preoccupazione non solo per la sorte dei lavoratori ATU legati a questi instabili e tormentati rapporti tra le società ed il Ministero ma anche per le gravi disfunzioni che questa situazione sta creando sul piano operativo (comprese le falle nella sicurezza degli Uffici Giudiziari sottoposti a cambi radicali degli addetti ai dati sensibili informatizzati), tenuto anche conto che i teorizzati passaggi di know-how risultano impraticabili per ragioni di tempo e di opposizione dei lavoratori;

le società aggiudicatrici della gara pubblica spesso utilizzano con i propri dipendenti forme contrattuali flessibili come i rapporti «a collaborazione», secondo quanto denunciato dai lavoratori, anche in mancanza dei presupposti di legge;

gli appalti in tale settore, secondo stime molto attendibili e facilmente riscontrabili, mediamente fanno costare una giornata lavorativa di un sistemista esterno quasi il doppio rispetto a quella di un dipendente pubblico di pari livello e mansione;

si ravvisa la necessità di assicurare stabilità e certezze sia, ai lavoratori del servizio ATU che alla stessa Amministrazione della giustizia;

se intenda inserire:

a) nei bandi pubblici una «clausola di salvaguardia» che preveda la continuità del rapporto di lavoro al personale esistente sulle sedi anche nell'ipotesi di mutamento delle società vincitrici dei bandi d'appalto periodici attesa la particolare natura del servizio;

b) operare un controllo rigoroso sulla regolarità dei rapporti contrattuali dei sistemisti con le società aggiudicatrici della gara pubblica ed il rispetto di corrette relazioni sindacali;

c) superare, in prospettiva la controversa logica della «esternalizzazione» perseguendo l'obiettivo dell'integrazione, con qualsiasi modalità, nell'amministrazione giudiziaria dei sistemisti ATU delle ditte appaltatrici che hanno maturato una preziosa esperienza e professionalità, quantomeno prevedendo nei concorsi pubblici un riconoscimento, come titolo preferenziale, dell'attività prestata.

(2-00503)
«Scotto, Lomaglio, Nicchi, Vacca, Crapolicchio, Aurisicchio, Fumagalli, Gianni Farina, De Angelis, Sanna, Schirru, Buffo, D'Antona, Sasso, Chiaromonte, Daniele Farina, Iacomino, Maran, Guadagno detto Vladimir Luxuria, Tuccillo, Caruso, Tessitore, Zanotti, Trupia, Incostante, Suppa, Maderloni, Caldarola, Lombardi, Fadda, Di Girolamo, Cesario, Bordo, Boffa».
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
APPALTO CONCORSO, CONTRATTI DELLO STATO E DEGLI ENTI PUBBLICI, IMPRESE, INFORMATICA, PERSONALE NON DI RUOLO, PRECARIO E AVVENTIZIO, PERSONALE TECNICO, TUTELA DEI LAVORATORI, UFFICI GIUDIZIARI
SIGLA O DENOMINAZIONE:

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA