ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00452

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 140 del 03/04/2007
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA
Data firma: 03/04/2007
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA 03/04/2007
RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA 05/04/2007


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 03/04/2007
Stato iter:
12/04/2007
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 12/04/2007
Resoconto RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA
 
RISPOSTA GOVERNO 12/04/2007
Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 12/04/2007
Resoconto RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 11/04/2007

DISCUSSIONE IL 12/04/2007

SVOLTO IL 12/04/2007

CONCLUSO IL 12/04/2007


Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00452
presentata da
ELETTRA DEIANA
martedì 3 aprile 2007 nella seduta n.140

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della difesa, per sapere - premesso che:
sul quotidiano Il Messaggero del 29 marzo 2007 in un articolo di Mario Conti si legge «Dopo annunci, correzioni e ammissioni parziali, da ieri sera é ufficiale: il progetto degli Stati Uniti per un sistema di intercettazione missilistica con basi in Europa centro-orientale, arriverà a coprire anche l'Italia». In particolare si afferma che il nostro Paese avrebbe «di recente firmato un accordo per la condivisione di tecnologie legate al progetto»;
a rivelare tali notizie sarebbe stato, secondo l'estensore dell'articolo, il comandante dell'Agenzia Missilistica del Pentagono generale Henry Obering che avrebbe inoltre affermato «... con il Governo italiano abbiamo siglato un accordo quadro che definisce linee principali e meccanismi sulla base dei quali collaboreremo a questo progetto»;
il quotidiano il manifesto in un articolo a firma Manlio Dinucci e Tommaso Di Francesco del 1o aprile 2007 arricchisce di particolari la vicenda, più precisamente nell'articolo si afferma: «Il memorandum di accordo quadro è stato siglato al Pentagono lo scorso febbraio probabilmente dal sottosegretario per la difesa Giovanni Forcieri (Ds), che il 7 febbraio ha firmato qui il memorandum d'intesa con cui l'Italia si assume ulteriori impegni nel programma del caccia statunitense F-35 Lightning (Joint Strike Fighter). Ma mentre questo onerosissimo accordo - subito ci costerà un miliardo di dollari - è stato reso pubblico, quello sulla partecipazione italiana allo "scudo" anti-missili è rimasto segreto»;
di tale accordo non sarebbero stati informati né il Consiglio dei Ministri, come del resto richiederebbe l'articolo 2 lett. h) della legge 23 agosto 1988 n. 400, né tanto meno il Parlamento;
già nei mesi scorsi la stampa internazionale aveva riportato la notizia secondo la quale l'amministrazione Bush aveva riesumato il progetto dello scudo spaziale, questa volta però, a differenza del passato, con l'intenzione di allargare «la protezione» anche alla Polonia e alla Repubblica Ceca;
la motivazione posta alla base di tale progetto risiederebbe nella necessità di incentivare la lotta al terrorismo questa volta in funzione anti-iraniana;
in realtà l'installazione dello scudo nelle due ex repubbliche sovietiche non riguarderebbe tanto l'Iran, geograficamente troppo lontano, ma avrebbe lo scopo di modificare gli equilibri strategici in atto;
di fronte a tale contesto la Russia, che in un primo momento aveva minacciato l'uscita dal trattato per l'eliminazione dei missili nucleari e successivamente richiesto agli Statti Uniti la firma di un trattato di non aggressione, ha recentemente annunciato un programma di rinnovo di circa la metà del proprio arsenale ed equipaggiamento militare;
dubbi e perplessità sull'intera operazione sono stati sollevati anche da altri paesi europei quali la Germania;
la conseguenza inevitabile di tale stato di cose è rappresentata da un nuovo quadro di instabilità in Europa -:
se corrispondono al vero le notizie riportate dalla stampa in ordine alla decisione italiana di aderire a tale progetto;
se cosi fosse, per quale motivo una scelta così impegnativa per gli equilibri geo-strategici dell'Europa e per le relazioni internazionali dell'Italia non sia stata discussa in sede di Consiglio dei Ministri né sottoposta al vaglio del Parlamento.
(2-00452) «Deiana, Migliore, Duranti».
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
AEREI MILITARI, BASI MILITARI, DIFESA E SICUREZZA INTERNAZIONALE, RELAZIONI INTERNAZIONALI, TRATTATI ED ACCORDI INTERNAZIONALI
SIGLA O DENOMINAZIONE:

USA