ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00328

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 99 del 29/01/2007
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: FORZA ITALIA
Data firma: 29/01/2007
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
ALLEANZA NAZIONALE 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007
FORZA ITALIA 29/01/2007


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 29/01/2007
Stato iter:
15/02/2007
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 15/02/2007
Resoconto FORZA ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 15/02/2007
Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 15/02/2007
Resoconto FORZA ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 15/02/2007

SVOLTO IL 15/02/2007

CONCLUSO IL 15/02/2007


Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00328
presentata da
PIERALFONSO FRATTA PASINI
lunedì 29 gennaio 2007 nella seduta n.099

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, il Ministro dello sviluppo economico, per sapere - premesso che:

in un articolo pubblicato il 13 gennaio 2007, dal settimanale Milano Finanza dal titolo: Piccoli e poco soddisfatti, è riportato il piano di riorganizzazione che la società di assicurazioni UNIPOL, attraverso la comunicazione del lancio di un'offerta pubblica d'acquisto totalitaria sulle azioni di AURORA assicurazioni, intende promuovere a breve;

il medesimo articolo riporta in maniera dettagliata, le fasi dell'offerta pubblica d'acquisto per una quota pari al 33,34 per cento del capitale di AURORA che ancora la compagnia bolognese non possiede evidenziando che per ciascun titolo, UNIPOL è disposta a spendere 2,45 euro, per un controvalore complessivo di circa 750 milioni di euro;

l'offerta pubblica d'acquisto riguarda le quote detenute: da due cooperative della Legacoop, Kora e Ariete, entrambe detentrici di un pacchetto del 9,99 per cento di AURORA, dalla finanziaria del gruppo Finsoe che possiede il 7,022 per cento nonché da altri soci minori che possiedono complessivamente il 6,34 per cento;

sempre secondo il citato articolo, al termine dell'opa, UNIPOL provvederà allo scorporo dell'intero ramo d'azienda assicurativo che sarà conferito ad una controllata appositamente costituita e che la stessa operazione sarà fatta anche da AURORA, che successivamente verrà incorporata in UNIPOL, società quotata;

le intenzioni del piano di riorganizzazione dell'UNIPOL sono state fortemente criticate dai piccoli azionisti dell'AURORA sia per quanto riguarda il prezzo stabilito dell'opa, che è, a loro giudizio, penalizzante, sia per quanto riguarda il mancato incasso del dividendo relativo al 2006 presumibilmente di 0,15 euro per azione;

l'alternativa per chi non aderisse all'opa sarebbe o il concambio in azioni UNIPOL, all'atto della futura fusione o il diritto di recesso previsto dal codice civile che tutela gli azionisti di minoranza che non condividono un cambiamento dell'oggetto sociale e/o la limitazione del diritto di voto, ma entrambi queste soluzioni comporterebbero una forte penalizzazione economica per i piccoli azionisti di AURORA;

a giudizio dei piccoli azionisti della compagnia assicuratrice AURORA, le operazioni suesposte non costituiscono un'offerta pubblica d'acquisto, ma un puro e semplice obbligo da parte degli azionisti di consegnare all'UNIPOL le azioni AURORA al prezzo loro imposto;

inoltre la tempistica sospetta con cui UNIPOL avrebbe deciso di «chiudere» l'operazione (entro il prossimo marzo), in modo da non dover riconoscere agli azionisti un dividendo adeguato, incrementano le critiche di quanti sostengono che l'imminente opa dell'UNIPOL contenga aspetti tecnico-finanziari ingiustamente penalizzanti per i piccoli azionisti;

di recente, come è noto, si è verificata una serie di gravissimi scandali finanziari che hanno danneggiato centinaia di migliaia di piccoli risparmiatori per troppo tempo considerati e trattati come «parco buoi» -:

quali iniziative, anche normative, si intendano adottare per garantire, sempre e comunque, la trasparenza dei mercati finanziari e la tutela dei diritti dei risparmiatori.

(2-00328)
«Fratta Pasini, Franzoso, Verro, Garagnani, Paoletti Tangheroni, Fallica, Mistrello Destro, Osvaldo Napoli, Gardini, Floresta, Gregorio Fontana, Rosso, Uggè, Minardo, Palmieri, Ferrigno, Giudice, Marinello, Lainati, Bernardo, Boscetto, Romagnoli, Zanetta, Galli, Alberto Giorgetti, Brancher, Paniz, Cossiga, Romele, Germanà, Gianfranco Conte, Stagno D'Alcontres».
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
ASSICURAZIONI, AZIONI, PROGRAMMI E PIANI, RICONVERSIONE E RISTRUTTURAZIONE INDUSTRIALE, RISPARMIO, SISTEMA MONETARIO BANCARIO E INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA