ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00268

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 83 del 06/12/2006
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: FORZA ITALIA
Data firma: 06/12/2006
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006
FORZA ITALIA 06/12/2006


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 06/12/2006
Stato iter:
11/12/2006
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 11/12/2006
Resoconto FORZA ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 11/12/2006
Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 11/12/2006
Resoconto FORZA ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 11/12/2006

SVOLTO IL 11/12/2006

CONCLUSO IL 11/12/2006


Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00268

presentata da
REMIGIO CERONI
mercoledì 6 dicembre 2006 nella seduta n.083

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dello sviluppo economico, il Ministro per le politiche agricole, alimentari e forestali, per sapere - premesso che:

l'industria comunitaria dello zucchero attraversa serie e profonde difficoltà dovute alla congiuntura a livello internazionale e comunitario, a giudizio degli interpellanti, imputabili anche all'inerzia e all'incapacità della Commissione europea di adottare adeguate misure di difesa e rilancio del settore, specialmente nel periodo in cui la presidenza è stata affidata all'Italia e all'onorevole Prodi;

a seguito di ciò è stato avviato un radicale processo di ristrutturazione per ridurre drasticamente la capacità di produzione. Per quanto riguarda l'Italia è prevista una riduzione del 50 per cento della produzione;

la Comunità europea ha adottato il regolamento CE n. 320/2006 del Consiglio del 20 febbraio 2006 relativo dal «regime temporaneo per la ristrutturazione dell'industria dello zucchero nella Comunità e che modifica il regolamento CE n. 1290/2005 relativo al funzionamento della politica agricola comune», con il quale è stato istituito un fondo temporaneo per la ristrutturazione dell'industria dello zucchero nella Comunità europea. Tale fondo è assegnato all'impresa produttrice, a condizione che rinunci totalmente o parzialmente alla quota assegnata ovvero smantelli completamente gli impianti di produzione;

allo scopo di accedere alle risorse, le varie aziende hanno predisposto i relativi piani di ristrutturazione degli stabilimenti di loro proprietà;

prima delle elezioni vari interlocutori istituzionali e sociali: regione, provincia e sindacati sono accorsi al capezzale delle aziende agonizzanti, assicurando sostegno e tutela alle categorie interessate alla filiera agro-alimentare;

dopo 8 mesi dall'insediamento del nuovo Governo i lavoratori di tali aziende vivono una situazione di incertezza e paura circa il loro futuro -:

quale sia lo stato dell'arte relativamente alla filiera agroalimentare del settore dello zucchero;

quali siano le risorse comunitarie a disposizione;

quali risorse aggiuntive intenda mettere a disposizione il Governo;

quali piani di ristrutturazione proposti il Governo abbia approvato o abbia in animo di approvare;

quale sia l'entità delle risorse disponibili per la mobilità lunga, riservate ai lavoratori dello zucchero;

a quali iniziative il Governo abbia intenzione di dare corso per venire incontro alle aziende di autotrasporti che saranno penalizzate dalla riduzione delle produzioni;

quali siano le azioni che il Governo intenda mettere in atto per aiutare gli agricoltori e per favorire la coltivazione dei terreni in precedenza destinati alla bieticoltura;

in che modo intenda attivarsi per restituire serenità e tranquillità ai lavoratori del settore industriale e agricolo dello zucchero;

in sostanza, che cosa il Governo abbia fatto e farà per restituire serenità e tranquillità agli operatori: lavoratori, trasportatori, agricoltori impegnati nella filiera agroalimentare dello zucchero.

(2-00268)
«Ceroni, Baldelli, Fasolino, Gianfranco Conte, Di Cagno Abbrescia, Valducci, Giacomoni, Lainati, Pelino, Gardini, Uggè, Campa, Crosetto, Verro, Garagnani, Giudice, Zorzato, Pescante, Paroli, Palmieri, Cesaro, Gioacchino Alfano, Aracu, Nicola Cosentino, Testoni, Pizzolante, Cossiga, Fallica, Fratta Pasini, Osvaldo Napoli, Lupi, Gregorio Fontana, Costa, Jannone, Bernardo, Mazzaracchio, Azzolini, Romani, Giuseppe Fini, Luciano Rossi, Ferrigno, Mistrello Destro, Paolo Russo, Casero».

Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
ASSISTENZA E INCENTIVAZIONE ECONOMICA, BIETICOLTURA, IMPRESE INDUSTRIALI, PROGRAMMI E PIANI, UNIONE EUROPEA, ZUCCHERI