ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00265

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 82 del 05/12/2006
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: POPOLARI-UDEUR
Data firma: 05/12/2006
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
POPOLARI-UDEUR 05/12/2006


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 05/12/2006
Stato iter:
18/01/2007
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 18/01/2007
Resoconto POPOLARI-UDEUR
 
RISPOSTA GOVERNO 18/01/2007
Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 18/01/2007
Resoconto POPOLARI-UDEUR
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 18/01/2007

SVOLTO IL 18/01/2007

CONCLUSO IL 18/01/2007


Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00265

presentata da
ANTONIO SATTA
martedì 5 dicembre 2006 nella seduta n.082

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della difesa, per sapere - premesso che:

la categoria dei docenti civili di materie non militari delle Scuole Sottoufficiali della Marina Militare di Taranto e di La Maddalena è legata all'Amministrazione della difesa, senza soluzione di continuità, da tantissimi anni, per mezzo di convenzioni, previste dai decreti ministeriali 20 dicembre 1971 e 3 gennaio 1995 n. 165 emanati dal Ministero della difesa;

nonostante i tantissimi anni di servizio alle dipendenze della suddetta Amministrazione (per alcuni anche più di 30 anni), gli insegnanti in questione hanno sempre vissuto in uno stato di precarietà storica che non trova eguali in nessun'altra categoria di dipendenti dello Stato. A questa condizione di incertezza del lavoro si è aggiunto il disagio economico, derivante dal fatto che gli stessi non hanno maturato alcuna anzianità di servizio, per cui sono sempre stati retribuiti con quanto previsto per gli insegnanti della pubblica istruzione di prima nomina;

con il recepimento da parte del Governo della direttiva europea sul lavoro a tempo determinato (1998/70/CEE), si è sperato in una possibilità di conversione delle convenzioni a termine in rapporti a tempo indeterminato, cosa che non si è verificata, per cui la tanto attesa stabilizzazione del rapporto di lavoro è rimasta una mera illusione. Inoltre, l'Amministrazione ha assunto la decisione, per far fronte alle nuove e mutate esigenze didattiche, di affidare gli incarichi di insegnamento a docenti appartenenti a scuole private, che, attraverso gare di appalto, si sono aggiudicate la possibilità di svolgere attività di insegnamento all'interno degli Istituti militari;

lo scorso anno, i rispettivi comandanti delle Scuole Sottoufficiali di Taranto e La Maddalena hanno comunicato che, a causa della riduzione degli stanziamenti, ad un numero cospicuo di insegnanti (15 su 39 a Taranto e 5 su 17 a La Maddalena) non sarebbe stata rinnovata la convenzione, per cui avrebbero perso il posto di lavoro. Gli insegnanti hanno intrapreso, quindi, alcune iniziative, volte ad evitare il licenziamento, ma con conseguente riduzione delle retribuzioni pari ad un terzo dello stipendio, poiché le convenzioni sono state rinnovate per tutti ma a 12 ore, contro le normali 18 ore di lezione settimanali. Attualmente essi percepiscono uno stipendio che si aggira intorno a 800 euro che, come si può ben capire, sono assolutamente insufficienti a provvedere al fabbisogno di qualsiasi famiglia. Il disagio in cui vivono detti insegnanti è gravissimo, sia per quanto attiene la sfera della dignità personale e professionale, sia per quanto attiene la sfera puramente economica;

a La Maddalena, il comandante ha preso immediatamente in esame la possibilità di distribuire i carichi didattici in maniera equa tra gli incaricati, attivando la Direzione degli Studi;

a Taranto, grazie all'iniziativa congiunta degli insegnanti e di alcune organizzazioni sindacali, il 5 gennaio 2006 si è giunti alla stipula di un accordo con i rappresentanti dell'Ente Difesa, sottoscritto dalle organizzazioni sindacali e dal comandante delle Scuole Sottoufficiali di Taranto, in cui, in via del tutto temporanea, si procedeva al rinnovo delle convenzioni a tutti i docenti alle condizioni su indicate (12 ore settimanali);

la scorsa legislatura, per sanare tale situazione di precariato pluriennale, è stata approvata la legge n. 79 del 20 febbraio 2006, che prevede l'immissione negli organici del personale civile della difesa di detti insegnanti -:

se il Ministro interpellato intenda attivarsi, affinché sia promosso un intervento presso lo Stato Maggiore della Marina Militare, volto al ripristino delle 18 ore settimanali e se ritenga urgente intervenire, al fine di risolvere definitivamente il problema della precarietà che colpisce i docenti civili di materie non miliari delle Scuole Sottoufficiali della Marina Militare di Taranto e di La Maddalena.

(2-00265) «Satta, Fabris».

Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
ACCADEMIE E SCUOLE MILITARI, INSEGNANTI, MARINA MILITARE, PERSONALE CIVILE DELLE FORZE ARMATE, PERSONALE NON DI RUOLO, PRECARIO E AVVENTIZIO
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 2006 0079

GEO-POLITICO:

LA MADDALENA, SASSARI - Prov, SARDEGNA, TARANTO, TARANTO - Prov, PUGLIA