ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00215

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 61 del 27/10/2006
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 27/10/2006
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006
ALLEANZA NAZIONALE 27/10/2006


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27/10/2006
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 15/11/2006
Stato iter:
06/12/2006
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 06/12/2006
Resoconto ALLEANZA NAZIONALE
 
RISPOSTA GOVERNO 06/12/2006
Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 06/12/2006
Resoconto ALLEANZA NAZIONALE
Fasi iter:

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 15/11/2006

DISCUSSIONE IL 06/12/2006

SVOLTO IL 06/12/2006

CONCLUSO IL 06/12/2006


Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00215

presentata da
CARLO CICCIOLI
venerdì 27 ottobre 2006 nella seduta n.061

I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dello sviluppo economico, per sapere - premesso che:

il nostro paese dipende grandemente dalla produzione straniera di energia, sia essa elettrica o di gas;

la situazione delle riserve energetiche nel territorio italiano è sempre più critica;

la domanda interna di gas naturale è aumentata tra il 2000 e il 2004 del 14 per cento;

le previsioni del Ministero dello sviluppo economico sulla domanda primaria nazionale sono di un aumento di più del 20 per cento tra il 2005 e il 2010;

sempre secondo le previsioni del Ministero dello sviluppo economico, il contributo percentuale del gas naturale alla domanda primaria nazionale di energia sarà, nel 2010, pari al 40 per cento, esattamente come quella del petrolio, che però si abbasserà rispetto agli anni precedenti;

la produzione di energia elettrica nel nostro paese basata sul petrolio è in continua diminuzione, mentre quella basata sul gas naturale è in forte aumento;

la produzione nazionale di energia elettrica è al 2006 pari soltanto al 12,45 per cento della sola domanda, non inclusa quindi la necessità di sopravvenienza;

la copertura attuale della domanda di gas naturale è inferiore al 90 per cento e la produzione nazionale copre a malapena il 10 per cento;

nella attuale situazione si prevede che nel 2030 l'Italia sarà praticamente totalmente dipendente dalle importazioni di gas naturale dall'estero;

le nostre importazioni di gas, riferite soltanto alla Federazione Russa e all'Algeria, erano, già nel 2005, pari al 60 per cento del fabbisogno;

le importazioni di GNL, ossia di gas naturale liquido per nave, potrebbero assicurare più facilmente la risposta al fabbisogno, oltre a creare un proficuo settore di operazioni commerciali, che darebbero un impulso, importante all'economia;

i terminali di GNL in supposta via istruttoria sarebbero otto e quelli già autorizzati tre, ma fermi nella loro realizzazione - ad avviso degli interpellanti - per cause di ostruzionismo politico locale;

le ricadute locali in termini di occupazione per la realizzazione dei terminali, tra costruzione, funzionamento e indotto sarebbe complessivamente di almeno 20.000 persone;

alcune società straniere, con know-how di altissimo livello e comprovata esperienza internazionale, sono sottoposte - ad avviso degli interpellanti - a inutili pressioni da chi dovrebbe gestire le assegnazioni e certamente non ricevono nessun sostegno da parte del Governo per ragioni che non appaiono molto chiare -:

quali azioni il Governo intenda intraprendere, concretamente e nel dettaglio, per garantire agli italiani, non soltanto l'approvvigionamento necessario alla domanda interna nazionale, ma anche per garantire quel 20 per cento di riserve in più, indispensabili alla sicurezza dello Stato e dei cittadini;

se il Governo non ritenga necessario e urgente intervenire affinché le tre autorizzazioni già concesse possano essere finalmente avviate senza far perdere soldi agli assegnatari e soprattutto senza far perdere altro tempo prezioso alla prima fase di preparazione, necessaria allo sviluppo di nuove condizioni di approvvigionamento di gas naturale liquido;

se il Governo intenda finalmente avviare la fase di assegnazione degli otto progetti già previsti in tempi brevi e con termini e modi corretti;

se, infine, il Governo non ritenga necessaria una campagna di informazione pubblica relativa alla sicurezza dei terminali di stoccaggio e rigassificazione, già ampiamente dimostrata scientificamente e applicata in molti paesi europei, ben più attenti di noi alla qualità dell'ambiente.

(2-00215)
«Ciccioli, Saglia, Gasparri, Armani, Menia, Perina, Moffa, Urso, Contento, Migliori, Giorgio Conte, Ulivi, Foti, Lo Presti, Bellotti, Bono, Castiello, Consolo, Filipponio Tatarella, Germontani, Lamorte, Leo, Angela Napoli, Nespoli, Pedrizzi, Proietti Cosimi, Rampelli, Airaghi, Cirielli, Gamba, Garnero Santanchè».

Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
AUTORIZZAZIONI, GAS NATURALI, IMPIANTI E MEZZI INDUSTRIALI, IMPORTAZIONI, INFORMAZIONE