Legislatura: 15Seduta di annuncio: 37 del 19/09/2006
Primo firmatario:
Gruppo: UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO)
Data firma: 19/09/2006
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) 19/09/2006 UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) 19/09/2006 UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) 19/09/2006 UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) 19/09/2006
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI TRASPORTI delegato in data 19/09/2006
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 21/09/2006 Resoconto UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) RISPOSTA GOVERNO 21/09/2006 Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRASPORTI) REPLICA 21/09/2006 Resoconto UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO)
DISCUSSIONE IL 21/09/2006
SVOLTO IL 21/09/2006
CONCLUSO IL 21/09/2006
Atto Camera
Interpellanza urgente 2-00132
presentata da
LUCA VOLONTE'
martedì 19 settembre 2006 nella seduta n.037
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dei trasporti, per sapere - premesso che:
è in corso una riorganizzazione del gruppo Ferrovie dello Stato che prevede tra l'altro di dividere dina delle due principali società operative, Trenitalia, in tre distinte società (una per il settore cargo, una per il settore della media e lunga percorrenza e una per il settore del trasporto regionale);
queste società dipenderebbero direttamente dalla holding Ferrovie dello Stato, cui resterebbe anche la proprietà della società RFI (rete ferroviaria italiana), gestore della infrastruttura ferroviaria;
tale indirizzo secondi gli interpellanti contravviene alla normativa comunitaria che prevede un distacco formale e sostanziale della infrastruttura ferroviaria RFI dall'operatore di trasporto Trenitalia per garantire l'imparzialità della struttura nel momento in cui anche il trasporto passeggeri sarà aperto alla concorrenza di altri operatori;
questo orientamento, lungi dal collocare Trenitalia nella logica di competere alla pari con i nuovi operatori, riporterebbe la società di trasporto delle Ferrovie dello Stato all'interno di una logica dirigistica, al contrario di quanto delineato sia dalla normativa comunitaria, sia dai conseguenti provvedimenti legislativi nazionali, che delineano, invece, per Trenitalia uno scenario di effettiva e compiuta privatizzazione, al fine di avere caratteristiche il più possibile simili a quelle dei propri concorrenti futuri -:
se tale indirizzo non renda, pertanto, impossibile la liberalizzazione del mercato ferroviario, in quanto l'operatore Trenitalia apparterebbe al proprietario dell'infrastruttura, con evidente dissimmetria competitiva.
(2-00132)
«Volontè, Vietti, Tassone, Dionisi, Oppi».
CONCETTUALE:CONCORRENZA, COSTITUZIONE DI SOCIETA', FERROVIE E TRASPORTI FERROVIARI, HOLDING, PRIVATIZZAZIONISIGLA O DENOMINAZIONE:FERROVIE DELLO STATO SPA, TRENITALIA