ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00095

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 107 del 12/02/2007
Abbinamenti
Atto 1/00025 abbinato in data 12/02/2007
Atto 1/00093 abbinato in data 12/02/2007
Atto 1/00096 abbinato in data 12/02/2007
Atto 1/00097 abbinato in data 12/02/2007
Atto 1/00098 abbinato in data 12/02/2007
Atto 1/00102 abbinato in data 20/02/2007
Atto 1/00103 abbinato in data 20/02/2007
Atto 1/00104 abbinato in data 20/02/2007
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 12/02/2007
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ITALIA DEI VALORI 12/02/2007
ITALIA DEI VALORI 12/02/2007


Stato iter:
21/02/2007
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 12/02/2007
Resoconto ITALIA DEI VALORI
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 12/02/2007
Resoconto LA ROSA NEL PUGNO
Resoconto POPOLARI-UDEUR
Resoconto RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA
 
INTERVENTO GOVERNO 12/02/2007
Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIRITTI E PARI OPPORTUNITA')
 
PARERE GOVERNO 20/02/2007
Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIRITTI E PARI OPPORTUNITA')
 
DICHIARAZIONE VOTO 21/02/2007
Resoconto FORZA ITALIA
Resoconto LA ROSA NEL PUGNO
Resoconto COMUNISTI ITALIANI
Resoconto ITALIA DEI VALORI
Resoconto DEMOCRAZIA CRISTIANA-PARTITO SOCIALISTA
Resoconto LEGA NORD PADANIA
Resoconto UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO)
Resoconto VERDI
Resoconto ALLEANZA NAZIONALE
Resoconto POPOLARI-UDEUR
Resoconto VERDI
Resoconto UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO)
Resoconto L' ULIVO
Resoconto ALLEANZA NAZIONALE
Resoconto RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA
Resoconto ALLEANZA NAZIONALE
Resoconto FORZA ITALIA
Resoconto L' ULIVO
Resoconto LA ROSA NEL PUGNO
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 12/02/2007

DISCUSSIONE IL 12/02/2007

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 12/02/2007

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 13/02/2007

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 20/02/2007

ACCOLTO IL 20/02/2007

PARERE GOVERNO IL 20/02/2007

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 20/02/2007

DISCUSSIONE IL 21/02/2007

APPROVATO IL 21/02/2007

CONCLUSO IL 21/02/2007


Atto Camera

Mozione 1-00095
presentata da
SILVANA MURA
lunedì 12 febbraio 2007 nella seduta n.107


La Camera,
premesso che:
le cronache degli ultimi mesi del 2006 hanno registrato una crescita impressionante di reati gravissimi e violenze nei confronti delle donne che hanno fortemente impressionato e scioccato l'opinione pubblica, poiché la società italiana è stata sorpresa da una serie così lunga di reati estremamente efferati;
i dati del rapporto Eures-Ansa relativi al 2005 ci dicono che nel 70 per cento degli omicidi, che si verificano all'interno delle mura domestiche, la vittima è una donna e che in otto casi su dieci l'omicida è un uomo. Questo genere di delitti, con 174 omicidi nel 2005, supera il numero di vittime per reati di mafia, che hanno fatto registrare 146 omicidi. Nei delitti che avvengono in famiglia ed hanno come vittime le donne, nel 38,5 per cento dei casi l'omicida è il coniuge o il convivente, mentre nel 10,7 per cento dei casi è l'ex coniuge o ex partner;
occorre evidenziare che anche le comunità di immigrati presenti in Italia hanno conosciuto al loro interno fenomeni altrettanto gravi di violenza, seppur con motivazioni e approcci culturali di diversa matrice;
occorre citare, a tal proposito, il caso di Hina, uccisa dalla sua famiglia perché colpevole di vivere come una ragazza occidentale e di essere fidanzata con un italiano, e quello di Maha, ragazza tunisina, costretta a subire percosse perché usciva di casa senza il consenso dei familiari;
la violenza sulle donne, quindi, è un fenomeno trasversale che attraversa tutte le culture, senza risparmiare la nostra comunità nazionale;
la violenza sulle donne è ancora una delle forme di violazione dei diritti umani più diffusa nel mondo;
i diritti delle donne costituiscono parte integrante ed inalienabile di quel patrimonio di diritti universali in cui si riconoscono le moderne società democratiche;
la Convenzione sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti delle donne, adottata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1979, ratificata dall'Italia nel 1985, rappresenta uno degli strumenti di diritto internazionale più importanti in materia di tutela dei diritti umani delle donne. La Convenzione impegna gli Stati che l'hanno sottoscritta ad eliminare tutte le forme di discriminazione contro le donne, nell'esercizio dei diritti civili, politici, economici, sociali e culturali, indicando una serie di misure cui gli Stati devono attenersi per il raggiungimento di una piena e sostanziale uguaglianza fra donne e uomini,
impegna il Governo:
a porre in essere provvedimenti e politiche volti all'effettiva eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti delle donne, raggiungendo una piena e sostanziale uguaglianza fra donne e uomini, provvedendo a promuovere iniziative in tal senso anche da parte degli organi di rappresentanza dei cittadini immigrati nel nostro Paese;
a promuovere un programma di educazione e formazione ai diritti umani per tutti gli ordini di scuole;
a lanciare iniziative pubbliche di sensibilizzazione e ad istituire una rete di centri d'ascolto per le donne che vivono in realtà di sopraffazione e violenza.
(1-00095) «Mura, Donadi, Evangelisti, Borghesi».
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
CENTRI E STRUTTURE DI UTILITA' SOCIALE, DIRITTI DELL'UOMO, DONNE, IMMIGRAZIONE, PARITA' TRA SESSI, PROGRAMMI E PIANI