Legislatura: 15Seduta di annuncio: 41 del 25/09/2006
Primo firmatario:
Gruppo: UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO)
Data firma: 25/09/2006
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) 25/09/2006 UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) 25/09/2006 UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) 25/09/2006 UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) 25/09/2006 UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) 25/09/2006 UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) 25/09/2006
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO PARLAMENTARE 25/09/2006 Resoconto FORZA ITALIA Resoconto LA ROSA NEL PUGNO Resoconto LEGA NORD PADANIA Resoconto ITALIA DEI VALORI Resoconto L' ULIVO INTERVENTO GOVERNO 25/09/2006 Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE) PARERE GOVERNO 26/09/2006 Resoconto MINISTRO - (INFRASTRUTTURE) INTERVENTO PARLAMENTARE 27/09/2006 Resoconto DEMOCRAZIA CRISTIANA-PARTITO SOCIALISTA INTERVENTO GOVERNO 27/09/2006 Resoconto VICE MINISTRO - (INFRASTRUTTURE) DICHIARAZIONE VOTO 27/09/2006 Resoconto ALLEANZA NAZIONALE Resoconto LA ROSA NEL PUGNO Resoconto FORZA ITALIA Resoconto UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) Resoconto POPOLARI-UDEUR Resoconto LEGA NORD PADANIA Resoconto VERDI Resoconto FORZA ITALIA Resoconto L' ULIVO Resoconto FORZA ITALIA Resoconto RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA Resoconto ALLEANZA NAZIONALE Resoconto UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) Resoconto ALLEANZA NAZIONALE Resoconto DEMOCRAZIA CRISTIANA-PARTITO SOCIALISTA Resoconto UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) Resoconto ITALIA DEI VALORI Resoconto DEMOCRAZIA CRISTIANA-PARTITO SOCIALISTA Resoconto ALLEANZA NAZIONALE Resoconto FORZA ITALIA Resoconto L' ULIVO Resoconto LA ROSA NEL PUGNO
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 25/09/2006
DISCUSSIONE IL 25/09/2006
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 25/09/2006
NON ACCOLTO IL 26/09/2006
PARERE GOVERNO IL 26/09/2006
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 26/09/2006
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 27/09/2006
DISCUSSIONE IL 27/09/2006
VOTATO PER PARTI IL 27/09/2006
RESPINTO IL 27/09/2006
CONCLUSO IL 27/09/2006
Atto Camera
Mozione 1-00028
presentata da
MARIO TASSONE
lunedì 25 settembre 2006 nella seduta n.041
La Camera,
premesso che:
il Commissario europeo ai trasporti Jacques Barrot, in occasione della presentazione della prima relazione sull'attività per la valutazione dello stato di avanzamento di progetti prioritari di reti transeuropee, ha ritenuto «incoraggiante» il lavoro svolto, ma ha definito «cruciale» l'adozione rapida del regolamento che consentirà la programmazione dei finanziamenti (8 miliardi dall'Unione europea) per il periodo 2007-2013;
secondo l'Unione europea l'opposizione di parte della popolazione della Val di Susa alla Tav potrebbe avere ripercussioni sia sul calendario per la realizzazione della tratta e sul suo finanziamento, sia sull'intero corridoio pan-europeo, che collegherà Lione a Budapest;
nel documento di programmazione economico-finanziaria 2007-2011 e nelle audizioni in commissione dei Ministri competenti, è stato annunciato che per le procedure autorizzative della ferrovia Torino-Lione non si intendono applicare le normative previste dalla cosiddetta «legge obiettivo» e si intende, invece, utilizzare la conferenza di servizi;
in un intervento a Radio radicale il Sottosegretario dell'economia e delle finanze, onorevole Paolo Cento, ha affermato che «la Tav non si fa e, se dovesse saltare, sarebbe un fatto positivo, una svolta importante»;
per Bruxelles è un problema che le autorità interessate devono risolvere tempestivamente, dal momento che Loyola De Palacio (coordinatrice per la rete transeuropea Lione-Budapest) aveva proposto un finanziamento dell'Unione europea del 20 per cento del costo della sezione trans-frontaliera tra Francia e Italia, pari per il periodo 2007-2013 a circa un miliardo di euro;
la Commissione europea è in una posizione di attesa, perché dal Governo italiano non sono stati comunicati cambiamenti;
se il Governo non decide in tempi brevi l'Unione europea non potrà iscrivere le somme relative nel bilancio 2007/2013 e, senza finanziamento europeo, l'opera non si fa;
impegna il Governo
ad attivarsi per far fronte agli impegni presi, dal momento che si è più volte affermato che questa opera è il perno del futuro sistema logistico italiano, e a concludere positivamente, entro il termine improrogabile del 30 settembre 2007, le procedure autorizzative e di appalto, così da evitare la perdita degli ingenti fondi già stanziati dall'Unione europea in favore del nostro Paese.
(1-00028)
«Tassone, Oppi, Dionisi, Adolfo, Mereu, Mele, Volontè».
CONCETTUALE:FONDI E FINANZIAMENTI COMUNITARI, LINEE FERROVIARIE, OPERE PUBBLICHESIGLA O DENOMINAZIONE:VALLE DI SUSA