Legislatura: 15Seduta di annuncio: 18 del 04/07/2006
Primo firmatario:
Gruppo: FORZA ITALIA
Data firma: 04/07/2006
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006 FORZA ITALIA 04/07/2006
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 04/07/2006
DISCUSSIONE IL 11/07/2006
SVOLTO IL 11/07/2006
CONCLUSO IL 11/07/2006
Atto Camera
Interpellanza urgente 2-00041
presentata da
PAOLA PELINO
martedì 4 luglio 2006 nella seduta n.018
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dello sviluppo economico, per sapere - premesso che:
l'annuncio di chiudere lo stabilimento di Sulmona, fatto dai vertici della società LASTRA, del gruppo belga AGFA-GEVAER, e riportato ampiamente dalla stampa e dalle agenzie di informazione, rende ancora più acuta la crisi industriale che ha colpito la Valle Peligna, considerata da molti una delle aree più fragili del sistema economico abruzzese;
a Sulmona l'azienda, che produce lastre per sistemi tipografici e materiale fotografico, occupa 120 dipendenti che da luglio dovranno cessare la produzione;
gli operai dell'azienda da giorni presidiano ad oltranza lo stabilimento nella speranza che la loro problematica lavorativa venga tenuta nella giusta considerazione anche dall'opinione pubblica;
le organizzazioni sindacali, con il coinvolgimento anche della provincia e della Regione hanno dato vita ad una grande mobilitazione per respingere i licenziamenti annunziati -:
se il Governo intenda intervenire per aprire un tavolo di trattativa con i vertici dell'AGFA, le rappresentanze sindacali e una rappresentanza degli operai della LASTRA, al fine di salvaguardare l'occupazione dei lavoratori e garantire loro la giusta e legittima cassa integrazione a partire da luglio, mese in cui nello stabilimento di Sulmona dovrebbe cessare la produzione.
(2-00041)
«Pelino, Di Cagno Abbrescia, Luciano Rossi, Iannarilli, Baiamonte, Misuraca, Fallica, Licastro Scardino, Mazzaracchio, Di Virgilio, Pili, Giuseppe Fini, Berruti, Lainati, Fabbri, Di Centa, Tondo, Boscetto, Carlucci, Palmieri, Ceroni, Romagnoli, Pescante, Prestigiacomo, Ravetto, Crosetto, Mistrello Destro, Picchi, Boniver, Paoletti Tangheroni, Marras, Cicu, Ceccacci Rubino, Cossiga, Osvaldo Napoli, Paniz, Gianfranco Conte, Fitto, Carfagna, Giro, Bertolini, Giacomoni».
CONCETTUALE:FABBRICHE E OPIFICI, INTERVENTI IN AREE DEPRESSE, MISURE CONTRO LA DISOCCUPAZIONE, TUTELA DEI LAVORATORIGEO-POLITICO:SULMONA, L'AQUILA - Prov, ABRUZZI