XVI LEGISLATURA


Resoconto stenografico dell'Assemblea

Seduta n. 1 di martedì 29 aprile 2008

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PRESIDENZA DEL PRESIDENTE PROVVISORIO PIERLUIGI CASTAGNETTI

La seduta comincia alle 10.

Costituzione dell'Ufficio provvisorio di Presidenza.

PRESIDENTE. La seduta è aperta.
Ricordo che la Camera è riunita in qualità di seggio elettorale per procedere all'elezione del suo Presidente. Prima di passare alla votazione si procederà pertanto agli adempimenti necessari alla costituzione del seggio (costituzione dell'Ufficio provvisorio di Presidenza e della Giunta delle elezioni provvisoria; proclamazione di deputati subentranti).
Procediamo, in primo luogo, alla costituzione dell'Ufficio provvisorio di Presidenza. Ricordo che, ai sensi dell'articolo 2, comma 2, del Regolamento, svolgono le funzioni di segretari provvisori quattro deputati. Essi sono scelti tra i segretari della legislatura precedente secondo l'ordine di anzianità per elezione, risalendo, in difetto, ai segretari delle legislature anteriori; in loro mancanza, si scelgono i deputati più giovani.
Chiamo dunque ad assumere le funzioni di segretari provvisori gli onorevoli Lusetti, Fallica, Mazzocchi e Aprea, che invito a prendere posto al banco della Presidenza.

Saluto del Presidente provvisorio (ore 10,03).

PRESIDENTE (Si leva in piedi e, con lui, i deputati). Onorevoli colleghi, è tradizione ormai consolidata che il Presidente provvisorio dell'Assemblea, prima di dare avvio ai lavori della nuova Camera, rivolga all'Assemblea un breve indirizzo di saluto.
Nell'attenermi a tale prassi desidero innanzitutto rivolgere, a nome della Camera dei deputati, un deferente saluto al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano (Applausi), unitamente ai sentimenti della gratitudine di noi tutti per il suo costante richiamo ai valori della Carta costituzionale come fondamento dell'unità e dell'identità della comunità nazionale.
Convinto d'interpretare il sentimento dell'Assemblea, rivolgo un saluto affettuoso e grato al Presidente della Camera della passata legislatura, onorevole Fausto Bertinotti (Applausi), insieme ad un augurio personale per le sue future attività, nella certezza che non farà mancare il suo prezioso contributo di esperienza e di sensibilità democratica al dibattito politico del nostro Paese.
Questa XVI legislatura ha inizio nell'anno in cui celebriamo il 60 anniversario dell'entrata in vigore della Carta costituzionale, che custodisce i principi fondanti sui quali il Paese ha costruito un lungo cammino di pace, di progresso e di benessere.
Ricordiamo, altresì, un evento che ha segnato drammaticamente la storia della nostra Repubblica: mi riferisco all'assassinio, per mano delle Brigate rosse, dell'onorevole Aldo Moro e dei cinque agenti della sua scorta, di cui ricorre il 30 anniversario (Generali applausi).
Tali eventi si intrecciano per varie ragioni con la vita dell'istituzione parlamentare, non solo perché in questa sede venne approvata la nostra Costituzione ma, non di meno, perché ci ricordano che la libertà e la democrazia del Paese ciPag. 2sono state affidate in consegna da quanti hanno lottato per conquistarle e successivamente per difenderle, anche a costo della vita.
Insieme all'onorevole Moro sentiamo il dovere di rendere omaggio alla memoria di centinaia di italiani, cittadini comuni, uomini politici, magistrati, docenti universitari, sindacalisti, dirigenti d'azienda e ultimi, ma non ultimi, agenti di polizia e carabinieri vittime innocenti delle stragi e del terrorismo.
Il 60 anniversario della Costituzione, che ha fissato nel lavoro l'elemento fondativo della Repubblica, ci richiama, inoltre, con particolare intensità a rivolgere il nostro pensiero e il nostro omaggio a tutte le vittime del lavoro che hanno, purtroppo, segnato, con l'intensificarsi di una tragica sequenza, anche il più recente periodo.
Nel rinnovare ai loro familiari i sentimenti della più sincera solidarietà e vicinanza di tutta l'Assemblea ritengo sia dovere del Parlamento individuare soluzioni tempestive ed efficaci per ovviare ad un fenomeno così grave e doloroso.
Ma oggi, 29 aprile, è un giorno in cui ricorre, tra gli altri, anche un altro anniversario che vogliamo ricordare: nel 1945, in questo stesso giorno, le truppe statunitensi liberarono con un'operazione militare drammatica il campo di concentramento di Dachau: farne memoria da parte nostra significa ribadire l'impegno solenne contro ogni forma di razzismo e di negazione della dignità umana.
Porgo ora un cordiale benvenuto a tutte le deputate e i deputati che entrano a far parte di questa Assemblea per la prima volta ed un caloroso saluto ai colleghi che già ne sono stati membri in precedenti legislature. Conosco il sentimento di stupore e di emozione presenti nell'animo di chi entra per la prima volta in quest'aula. A tutti, ai colleghi neoeletti e a quelli riconfermati, rivolgo l'augurio di conservare e di recuperare il sentimento del primo giorno: ci aiuterà a tenere alto il prestigio di questa istituzione ed a preservare sempre la consapevolezza della nostra responsabilità di dover rappresentare, in questo tempio della sovranità popolare, i cittadini elettori al di là dei diversi meccanismi elettorali.
La composizione della nuova Assemblea è mutata rispetto alle precedenti sotto diversi profili. Vi è innanzitutto il dato anagrafico, che registra un abbassamento dell'età media degli eletti: circa il 14 per cento dei deputati eletti ha meno di 39 anni. Ma rilevo con particolare soddisfazione l'incremento della rappresentanza femminile che, sulla base dei dati della proclamazione, risulta del 22 per cento circa: meno che nei parlamenti del nord Europa, ma più che nelle assemblee parlamentari, ad esempio, di Francia e Regno Unito.
Si tratta del dato percentuale più alto nella storia della Repubblica italiana, a conferma di una tendenza alla crescita costante, sebbene ancora troppo contenuta, della presenza delle donne in Parlamento; una partecipazione che sicuramente influirà positivamente sulla qualità e penso anche sul clima dei lavori parlamentari.
Un elemento di novità particolarmente significativo è poi legato alla mutata composizione politica della nuova Camera che, per effetto delle dinamiche aggregative che hanno segnato il sistema dei partiti, delle soglie di sbarramento previste dalle leggi elettorali e delle scelte sovranamente espresse dal corpo elettorale, sarà verosimilmente connotata dalla presenza di un numero assai ridotto di gruppi parlamentari.
Gli elementi che ho richiamato rappresentano evidenti segnali di cambiamento nel modo di essere della rappresentanza nazionale, chiamata nel suo insieme, per quanto possibile, ad un particolare impegno nell'ascoltare anche le ragioni di quanti, a sinistra e a destra dello schieramento, non trovano oggi nel Parlamento una propria diretta espressione.
Da ultimo vorrei rilevare che il dato della partecipazione al voto il 13 e 14 aprile, mantenutosi su livelli assai consistenti, smentisce in parte i timori diffusi sull'atteggiamento di generale sfiducia e disaffezione nei confronti dell'istituzionePag. 3parlamentare: un atteggiamento che pure esiste nel Paese e che certamente ha trovato alimento decisivo - tra l'altro, ma non solo - nel dibattito pubblico sui costi della politica che ha investito anche il Parlamento con toni spesso assai aspri.
Si tratta di un tema che non ha ovviamente perso attualità e che richiama anzi, con forza, la nostra responsabilità di parlamentari nell'individuare risposte concrete proseguendo lungo il percorso avviato nella XV legislatura con il contributo di tutte le forze politiche.
In questo spirito rinnovo a voi tutti il mio augurio di buon lavoro e dichiaro quindi aperti i lavori della XVI legislatura (Generali applausi).

Sull'ordine dei lavori (ore 10,12).

PRESIDENTE. Desidero precisare che, essendo oggi la Camera convocata per procedere ai primi adempimenti relativi alla propria costituzione, la collocazione nell'aula dei parlamentari è libera. Naturalmente tale collocazione non può in alcun modo pregiudicare l'assegnazione dei posti, che potrà avvenire solo allorché i gruppi saranno formalmente costituiti.

Cessazione dal mandato parlamentare dei deputati Raffaele Lombardo e Cristiana Muscardini.

PRESIDENTE. Comunico che in data 28 aprile 2008 è pervenuta alla Presidenza la seguente lettera del deputato Raffaele Lombardo:
«Signor Presidente, come le è noto sono stato proclamato deputato per le circoscrizioni Campania 1, Campania 2, Puglia, Calabria, Sicilia 1 e Sicilia 2.
Tuttavia, essendo altresì stato proclamato, in data 24 aprile 2008, presidente della regione siciliana, rinuncio ad esercitare (Applausi di alcuni deputati) l'opzione prescritta dall'articolo 85 del testo unico 30 marzo 1957, n. 361, e rassegno le mie immediate dimissioni da deputato, in relazione alla mia volontà di optare per la carica di presidente della Regione siciliana, incompatibile con il mandato parlamentare ai sensi dell'articolo 122, secondo comma, della Costituzione.
Nel pregarLa di voler consentire che la Camera prenda atto delle mie dimissioni nella prima seduta della legislatura, convocata per il 29 aprile 2008, Le porgo i miei migliori saluti e auguri di buon lavoro.
Firmato: Raffaele Lombardo».

Comunico, inoltre, che in data 28 aprile 2008 è pervenuta alla Presidenza la seguente lettera della deputata Cristiana Muscardini:
«Signor Presidente, sono stata proclamata deputato dalla Corte d'Appello di Milano in data 22 corrente mese. La nomina è pervenuta mentre mi trovavo a Strasburgo per la sessione plenaria, nel pieno svolgimento del mio ruolo di parlamentare europeo.
In considerazione del fatto che il mandato di eurodeputato è incompatibile con quello di deputato nazionale, mi trovo nell'impossibilità di accettare l'incarico alla Camera dei deputati per la sopraccitata incompatibilità e rassegno, pertanto, le mie dimissioni. Voglia gradire i miei cordiali saluti e auguri.
Firmato: Cristiana Muscardini». (Al momento dell'ingresso in aula del deputato Alemanno applausi di numerosi deputati - Congratulazioni).
Trattandosi di dimissioni motivate, ai sensi dell'articolo 17-bis, comma 2, del Regolamento, in relazione alla volontà di optare per cariche incompatibili con il mandato parlamentare, la Camera ne prende atto senza procedere a votazioni.
Risultano, quindi, cessati dal mandato parlamentare i deputati Raffaele Lombardo e Cristiana Muscardini.
La Giunta delle elezioni provvisoria procederà, pertanto, anche all'accertamento dei candidati subentranti ai predetti deputati dimissionari.

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Dimissioni del deputato Franco Frattini.

PRESIDENTE. Comunico che in data 23 aprile 2008 è pervenuta alla Presidenza la seguente lettera del deputato Franco Frattini:
«Il sottoscritto, consigliere Franco Frattini, proclamato eletto deputato della Repubblica nella circoscrizione Friuli-Venezia Giulia, comunica la propria decisione di dimettersi da membro del Parlamento.
Firmato: Franco Frattini».

Essendo stato richiesto che l'esame di tali dimissioni abbia luogo secondo le modalità procedurali ordinarie (con l'iscrizione di un apposito punto all'ordine del giorno e la possibilità di svolgere un dibattito prima del voto), la Camera - che oggi è riunita come seggio elettorale - procederà all'esame di tale argomento in una successiva seduta.

Costituzione della Giunta delle elezioni provvisoria (ore 10,16).

PRESIDENTE. Dobbiamo ora dare corso alla costituzione della Giunta delle elezioni provvisoria, che dovrà accertare, ai fini della proclamazione, i deputati subentranti ai deputati optanti eletti in più circoscrizioni sulla base dei dati comunicati dagli Uffici elettorali.
A norma dell'articolo 3, comma 2, del Regolamento, la Giunta delle elezioni provvisoria è formata dai deputati membri della Giunta delle elezioni della precedente legislatura presenti nella prima seduta, in numero non inferiore a dodici. Tali deputati sono in numero di quindici e sono i seguenti: Barbieri, Bruno, Consolo, Gianni Farina, Gregorio Fontana, Lenzi, Marantelli, Maroni, Nannicini, Oliverio, Pecorella, Soro, Maurizio Turco, Verdini e Zunino.
Ai sensi della citata disposizione regolamentare non occorre pertanto procedere all'integrazione di tale collegio.
Ai sensi della medesima disposizione, inoltre, la Presidenza della Giunta delle elezioni provvisoria è attribuita, nell'ambito dei componenti sopra individuati, al più anziano per elezione tra i Vicepresidenti della Giunta della legislatura precedente e, qualora nessuno di essi sia presente, ai Vicepresidenti delle legislature anteriori. In loro mancanza la Giunta è presieduta dal decano per età. Poiché nessuno dei Vicepresidenti delle precedenti legislature fa parte della Giunta provvisoria delle elezioni, la stessa sarà presieduta dal componente decano, onorevole Pecorella.
Ricordo che la Giunta delle elezioni provvisoria ha il compito di svolgere, in occasione della prima seduta della legislatura, gli accertamenti finalizzati alla proclamazione dei deputati subentranti da parte del Presidente provvisorio sulla base dei dati comunicati dagli uffici elettorali.
Sospenderò, dunque, la seduta al fine di consentire la riunione della Giunta delle elezioni provvisoria, che avrà luogo immediatamente nella Sala dei Ministri (al piano aula). La seduta riprenderà al termine della prima riunione della Giunta delle elezioni provvisoria.
Avverto sin d'ora che, dopo la prima, sarà necessario procedere ad ulteriori sospensioni della seduta per consentire alla medesima Giunta di procedere, di volta in volta, secondo quanto previsto dagli articoli 85 e 86, commi 1 e 2, del citato testo unico n. 361 del 1957, agli accertamenti propedeutici alle proclamazioni dei deputati subentranti a seguito delle opzioni di coloro che, essendo subentrati a candidati pluriproclamati, risultino a loro volta proclamati in più circoscrizioni.
In tal modo si consentirà ai deputati che risultino di volta in volta pluriproclamati di esercitare l'opzione prevista.
Sospendo, pertanto, la seduta.

La seduta, sospesa alle 10,20, è ripresa alle 10,55.

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Proclamazione di deputati subentranti.

PRESIDENTE. Comunico che occorre procedere, a norma dell'articolo 3 del Regolamento - secondo quanto previsto dagli articoli 85 e 86, comma 1, del testo unico n. 361 del 1957 e successive modificazioni -, alla sostituzione dei deputati che hanno esercitato l'opzione essendo stati proclamati in più circoscrizioni.
A tale fine, la Giunta delle elezioni provvisoria, preso atto delle opzioni pervenute, ha accertato che seguono immediatamente l'ultimo degli eletti nell'ordine progressivo delle rispettive liste circoscrizionali i candidati risultanti dall'elenco del quale invito l'onorevole Fallica, segretario provvisorio di Presidenza, a dare lettura.

GIUSEPPE FALLICA, Segretario, legge:
nella circoscrizione I (Piemonte 1): per la lista n. 3 (Lega Nord), Renato Walter Togni subentra a Umberto Bossi ed Elena Maccanti subentra a Roberto Cota; per la lista n. 4 (Popolo della Libertà), Agostino Ghiglia subentra a Silvio Berlusconi ed Enrico Pianetta subentra a Gianfranco Fini; per la lista n. 5 (Unione di Centro), Michele Giuseppe Vietti subentra a Pier Ferdinando Casini; per la lista n. 8 (Italia dei Valori), Gaetano Porcino subentra a Antonio Di Pietro;
nella circoscrizione II (Piemonte 2): per la lista n. 1 (Italia dei Valori), Massimo Donadi subentra ad Antonio Di Pietro; per la lista n. 3 (Unione di Centro) - a seguito della volontà comunicata da Rocco Buttiglione di conservare l'opzione già espressa - Teresio Delfino subentra a Pier Ferdinando Casini; per la lista n. 4 (Popolo della Libertà), Gianni Mancuso subentra a Silvio Berlusconi e Gaetano Nastri subentra a Gianfranco Fini; per la lista n. 5 (Lega Nord), Sebastiano Fogliato subentra a Umberto Bossi;
nella circoscrizione III (Lombardia 1): per la lista n. 7 (Popolo della Libertà), Elena Centemero subentra a Silvio Berlusconi e Riccardo De Corato subentra a Gianfranco Fini; per la lista n. 10 (Italia dei Valori), Sergio Michele Piffari subentra ad Antonio Di Pietro e Gabriele Cimadoro subentra a Silvana Mura; per la lista n. 11 (Partito Democratico), Pierluigi Mantini subentra a Walter Veltroni;
nella circoscrizione IV (Lombardia 2): per la lista n. 2 (Italia dei Valori), Sergio Michele Piffari subentra ad Antonio Di Pietro e Gabriele Cimadoro subentra a Silvana Mura; per la lista n. 6 (Unione di Centro), Luca Volontè subentra a Lorenzo Cesa; per la lista n. 8 (Popolo della Libertà), Antonio Angelucci subentra a Silvio Berlusconi e Renato Farina subentra a Gianfranco Fini; per la lista n. 9 (Lega Nord), Nunziante Consiglio subentra a Umberto Bossi;
nella circoscrizione V (Lombardia 3): per la lista n. 8 (Lega Nord), Alberto Torazzi subentra a Umberto Bossi; per la lista n. 9 (Popolo della Libertà), Andrea Giorgio Felice Maria Orsini subentra a Silvio Berlusconi e Carlo Nola subentra a Gianfranco Fini; per la lista n. 15 (Unione di Centro), Anna Teresa Formisano subentra a Pier Ferdinando Casini;
nella circoscrizione VI (Trentino-Alto Adige): per la lista n. 3 (Lega Nord), Maurizio Fugatti subentra a Umberto Bossi; per la lista n. 4 (Popolo della Libertà), Giorgio Holzmann subentra a Silvio Berlusconi e Maurizio Del Tenno subentra a Gianfranco Fini;
nella circoscrizione VII (Veneto 1): per la lista n. 6 (Popolo della Libertà), Luca Bellotti subentra a Silvio Berlusconi e Giustina Mistrello Destro subentra a Gianfranco Fini; per la lista n. 7 (Lega Nord), Giovanna Negro subentra a Umberto Bossi; per la lista n. 9 (Unione di Centro), Antonio De Poli subentra a Pier Ferdinando Casini; per la lista n. 11 (Italia dei Valori), Massimo Donadi subentra a Antonio Di Pietro;
nella circoscrizione VIII (Veneto 2): per la lista n. 2 (Italia dei Valori), Massimo Donadi subentra ad Antonio Di Pietro; per la lista n. 3 (Partito Democratico)Pag. 6Francesco Tempestini subentra a Rosy Bindi; per la lista n. 8 (Lega Nord), Gianluca Forcolin subentra a Umberto Bossi; per la lista n. 9 (Popolo della Libertà), Maurizio Paniz subentra a Silvio Berlusconi e Catia Polidori subentra a Gianfranco Fini; per la lista n. 11 (Unione di Centro), Antonio De Poli subentra a Rocco Buttiglione;
nella circoscrizione IX (Friuli-Venezia Giulia): per la lista n. 2 (Lega Nord), Massimiliano Fedriga subentra a Umberto Bossi; per la lista n. 3 (Popolo della Libertà), Isidoro Gottardo subentra a Silvio Berlusconi e Manlio Contento subentra a Gianfranco Fini; per la lista n. 10 (Unione di Centro) - a seguito della volontà comunicata da Lorenzo Cesa di conservare l'opzione già espressa - Angelo Compagnon subentra a Pier Ferdinando Casini; per la lista n. 14 (Italia dei Valori), Carlo Monai subentra ad Antonio Di Pietro; per la lista n. 15 (Partito Democratico), Maria Antonietta Farina subentra a Cesare Damiano;
nella circoscrizione X (Liguria): per la lista n. 6 (Italia dei Valori), Giovanni Paladini subentra ad Antonio di Pietro; per la lista n. 7 (Popolo della Libertà), Michele Scandroglio subentra a Silvio Berlusconi e Roberto Cassinelli subentra a Gianfranco Fini; per la lista n. 8 (Lega Nord), Guido Bonino subentra a Umberto Bossi;
nella circoscrizione XI (Emilia-Romagna): per la lista n. 1 (Italia dei Valori), Antonio Palagiano subentra ad Antonio Di Pietro; per la lista n. 4 (Unione di Centro) - a seguito della volontà comunicata da Roberto Rao di mantenere la proclamazione nella Circoscrizione VII (Veneto 1) - Gian Luca Galletti subentra a Pier Ferdinando Casini; per la lista n. 8 (Lega Nord), Massimo Polledri subentra a Umberto Bossi; per la lista n. 9 (Popolo della Libertà), Giovanni Carlo Francesco Mottola subentra a Silvio Berlusconi;
nella circoscrizione XII (Toscana): per la lista n. 8 (Unione di Centro), Francesco Bosi subentra a Pier Ferdinando Casini; per la lista n. 9 (Italia dei Valori), Fabio Evangelisti subentra ad Antonio Di Pietro; per la lista n. 10 (Partito Democratico), Susanna Cenni subentra a Dario Franceschini; per la lista n. 12 (Popolo della Libertà), Lucio Barani subentra a Silvio Berlusconi e Alessio Bonciani subentra a Gianfranco Fini; per la lista n. 13 (Lega Nord), Luca Rodolfo Paolini subentra a Umberto Bossi;
nella circoscrizione XIII (Umbria): per la lista n. 1 (Popolo della Libertà), Luciano Rossi subentra a Silvio Berlusconi e Rocco Girlanda subentra a Gianfranco Fini;
nella circoscrizione XIV (Marche): per la lista n. 6 (Italia dei Valori), David Favia subentra ad Antonio Di Pietro; per la lista n. 9 (Unione di Centro), Ferdinando Adornato subentra a Pier Ferdinando Casini; per la lista n. 10 (Lega Nord), Luca Rodolfo Paolini subentra a Umberto Bossi; per la lista n. 11 (Popolo della Libertà), Claudio Barbaro subentra a Silvio Berlusconi e Ignazio Abrignani subentra a Gianfranco Fini;
nella Circoscrizione XV (Lazio 1): per la lista n. 2 (Unione di Centro), Luciano Ciocchetti subentra a Pier Ferdinando Casini; per la lista n. 9 (Popolo della libertà), Mariarosaria Rossi subentra a Silvio Berlusconi e Gianfranco Sammarco subentra a Gianfranco Fini; per la lista n. 11 (Partito Democratico), Antonio Rugghia subentra a Giovanna Melandri; per la lista n. 12 (Italia dei Valori) - a seguito della volontà comunicata da Silvana Mura di conservare l'opzione già espressa - Leoluca Orlando subentra ad Antonio Di Pietro;
nella Circoscrizione XVI (Lazio 2): per la lista n. 1 (Unione di Centro) Luciano Ciocchetti subentra a Pier Ferdinando Casini; per la lista n. 5 (Popolo della libertà), Giulio Marini subentra a Silvio Berlusconi e Antonello Iannarilli subentra a Gianfranco Fini;
nella Circoscrizione XVII (Abruzzo): per la lista n. 2 (Popolo della libertà),Pag. 7Daniele Toto subentra a Silvio Berlusconi e Giovanni Dell'Elce subentra a Gianfranco Fini; per la lista n. 12 (Italia dei Valori), Carlo Costantini subentra ad Antonio Di Pietro; per la lista n. 15 (Unione di Centro), Ferdinando Adornato subentra a Pier Ferdinando Casini...

PRESIDENTE. Chiedo ai colleghi di fare silenzio, perché questo brusio disturba la Presidenza e, soprattutto, la lettura da parte del segretario, quindi vi prego di prendere posto o di allontanarvi dall'aula, se dovete discutere.

GIUSEPPE FALLICA, Segretario, legge:
nella Circoscrizione XIX (Campania 1): per la lista n. 7 (Italia dei Valori) - a seguito della volontà comunicata da Silvana Mura di conservare l'opzione già espressa - Massimo Donadi subentra ad Antonio Di Pietro; per la lista n. 8 (Partito Democratico), Bruno Cesario subentra a Massimo D'Alema; per la lista n. 9 (Popolo della libertà), Gianfranco Paglia subentra a Silvio Berlusconi e Maria Elena Stasi subentra a Gianfranco Fini; per la lista n. 14 (Unione di Centro), Nunzio Francesco Testa subentra a Pier Ferdinando Casini;
nella Circoscrizione XX (Campania 2): per la lista n. 4 (Popolo della libertà), Giovanna Petrenga subentra a Silvio Berlusconi e Nicola Formichella subentra a Gianfranco Fini; per la lista n. 5 (Italia dei Valori) - a seguito della volontà comunicata da Silvana Mura di conservare l'opzione già espressa - Americo Porfidia subentra ad Antonio Di Pietro; per la lista n. 6 (Partito Democratico), Antonio Cuomo subentra a Walter Veltroni; per la lista n. 14 (Unione di Centro), Francesco Pionati subentra a Pier Ferdinando Casini e Domenico Zinzi subentra a Lorenzo Cesa;
nella Circoscrizione XXI (Puglia): per la lista n. 2 (Popolo della libertà), Antonio Pepe subentra a Silvio Berlusconi e Benedetto Francesco Fucci subentra a Gianfranco Fini; per la lista n. 11 (Italia dei Valori), Pino Pisicchio subentra a Antonio Di Pietro;
nella Circoscrizione XXII (Basilicata): per la lista n. 10 (Popolo della libertà), Vincenzo Taddei subentra a Silvio Berlusconi e Rocco Giuseppe Moles subentra a Gianfranco Fini;
nella Circoscrizione XXIII (Calabria): per la lista n. 10 (Unione di Centro), Mario Tassone subentra a Pier Ferdinando Casini e Roberto Occhiuto subentra a Giuseppe Naro; per la lista n. 13 (Popolo della libertà), Michele Traversa subentra a Silvio Berlusconi e Antonino Foti subentra a Gianfranco Fini; per la lista n. 15 (Italia dei Valori), Aurelio Salvatore Misiti subentra ad Antonio Di Pietro;
nella Circoscrizione XXIV (Sicilia 1): per la lista n. 5 (Partito Democratico), Antonino Russo subentra a Giuseppe Fioroni; per la lista n. 13 (Unione di Centro), Giuseppe Ruvolo subentra a Pier Ferdinando Casini; per la lista n. 15 (Popolo della libertà), Alessandro Saro Alfonso Pagano subentra a Silvio Berlusconi e Gabriella Giammanco subentra a Gianfranco Fini;
nella Circoscrizione XXV (Sicilia 2): per la lista n. 1 (Partito Democratico), Marilena Samperi subentra a Walter Veltroni; per la lista n. 8 (Unione di Centro), Giuseppe Drago subentra a Lorenzo Cesa; per la lista n. 9 (Popolo della libertà), Salvatore Torrisi subentra a Silvio Berlusconi e Vincenzo Garofalo subentra a Gianfranco Fini;
nella Circoscrizione XXVI (Sardegna): per la lista n. 5 (Popolo della libertà), Luca Giorgio Barbareschi subentra a Silvio Berlusconi e Paolo Vella subentra a Gianfranco Fini; per la lista n. 10 (Italia dei Valori), Federico Palomba subentra ad Antonio Di Pietro; per la lista n. 18 (Unione di Centro), Giorgio Oppi subentra a Pier Ferdinando Casini.

PRESIDENTE. Do atto alla Giunta provvisoria di queste comunicazioni e proclamo pertanto deputati i predetti subentranti.Pag. 8
S'intende che da oggi decorre il termine di venti giorni per la presentazione di eventuali ricorsi.
Comunico che, resisi vacanti un seggio attribuito alla lista Movimento per l'Autonomia-Alleanza per il sud in ciascuna delle circoscrizioni Campania 1, Campania 2, Puglia, Calabria, Sicilia 1 e Sicilia 2, in seguito alle dimissioni dal mandato parlamentare del deputato Raffaele Lombardo, di cui la Camera ha preso atto, la Giunta provvisoria, ai sensi dell'articolo 86, comma 1, del testo unico n. 361 del 1957, ha accertato che i candidati che nella lista, nell'ambito delle medesime circoscrizioni, seguono immediatamente l'ultimo degli eletti nell'ordine progressivo di lista risultano essere i seguenti:
nella XIX Circoscrizione Campania 1, Antonio Milo;
nella XX Circoscrizione Campania 2, Arturo Iannaccone;
nella XXI Circoscrizione Puglia, Luciano Mario Sardelli;
nella XXIII Circoscrizione Calabria, Elio Vittorio Belcastro;
nella XXIV Circoscrizione Sicilia 1, Nicola Leanza;
nella XXV Circoscrizione Sicilia 2, Angelo Salvatore Lombardo.

Comunico, inoltre, che, resosi vacante un seggio attribuito alla lista Il Popolo della Libertà nella Circoscrizione Lombardia 1, in seguito alle dimissioni dal mandato parlamentare della deputata Cristiana Muscardini, di cui la Camera ha preso atto, la Giunta provvisoria, ai sensi dell'articolo 86, comma 1, del testo unico n. 361 del 1957, ha accertato che il candidato che nella lista, nell'ambito della medesima circoscrizione, segue immediatamente l'ultimo degli eletti nell'ordine progressivo di lista risulta essere Giorgio Clelio Stracquadanio.
Do atto alla Giunta provvisoria di queste comunicazioni e proclamo quindi deputati, a norma dell'articolo 17-bis, comma 3, del Regolamento, i predetti subentranti.
Si intende che da oggi decorre il termine di venti giorni per la presentazione di eventuali ricorsi.
Sospendo la seduta per consentire alla Giunta provvisoria di tornare a riunirsi al fine di accertare i subentranti ai deputati che, essendo a loro volta subentrati, risultano proclamati in più circoscrizioni.

La seduta, sospesa alle 11,15, è ripresa alle 11,20.

PRESIDENTE. Comunico che occorre procedere, a norma dell'articolo 3 del Regolamento - secondo quanto previsto dagli articoli 85 e 86, comma 1, del testo unico n. 361 del 1957 e successive modificazioni -, alla sostituzione dei deputati che hanno esercitato l'opzione essendo stati proclamati in più circoscrizioni.
A tal fine, la Giunta delle elezioni provvisoria, preso atto delle opzioni pervenute, ha accertato che seguono immediatamente l'ultimo degli eletti nell'ordine progressivo delle rispettive liste circoscrizionali i candidati risultanti dall'elenco del quale invito l'onorevole Fallica, segretario provvisorio di Presidenza a dare lettura.

GIUSEPPE FALLICA, Segretario, legge:
nella Circoscrizione II (Piemonte 2): per la lista n. 1 (Italia dei Valori), Renato Cambursano subentra a Massimo Donadi;
nella Circoscrizione III (Lombardia 1): per la lista n. 10 (Italia dei Valori) - a seguito della volontà comunicata da Antonio Palagiano di mantenere la proclamazione nella Circoscrizione XI (Emilia-Romagna) - Anita Di Giuseppe subentra a Sergio Michele Piffari;
nella Circoscrizione IV (Lombardia 2): per la lista n. 2 (Italia dei Valori), Ivan Rota subentra a Gabriele Cimadoro;
nella Circoscrizione VII (Veneto 1): per la lista n. 11 (Italia dei Valori), Antonio Borghesi subentra a Massimo Donadi;Pag. 9
nella Circoscrizione VIII (Veneto 2): per la lista n. 11 (Unione di Centro), Luisa Capitanio Santolini subentra ad Antonio De Poli;
nella Circoscrizione XI (Emilia-Romagna): per la lista n. 4 (Unione di Centro), Mauro Libè subentra a Michele Giuseppe Vietti;
nella Circoscrizione XIV (Marche): per la lista n. 9 (Unione di Centro), Amedeo Ciccanti subentra a Ferdinando Adornato; per la lista n. 10 (Lega nord), Matteo Brigandì subentra a Luca Rodolfo Paolini;
nella Circoscrizione XV (Lazio 1): per la lista n. 2 (Unione di Centro), Armando Dionisi subentra a Luciano Ciocchetti;
nella Circoscrizione XIX (Campania 1): per la lista n. 7 (Italia dei Valori), Francesco Barbato subentra a Massimo Donadi; per la lista n. 14 (Unione di Centro), Michele Pisacane subentra a Ferdinando Adornato;
nella Circoscrizione XXIV (Sicilia 1): per la lista n. 6 (Italia dei Valori), Ignazio Messina subentra a Leoluca Orlando;
nella Circoscrizione XXV (Sicilia 2): per la lista n. 2 (Italia dei Valori), Domenico Scilipoti subentra a Leoluca Orlando; per la lista n. 10 (Movimento per l'Autonomia-Alleanza per il sud), Roberto Mario Sergio Commercio subentra a Nicola Leanza.

PRESIDENTE. Do atto alla Giunta provvisoria di queste comunicazioni e proclamo quindi deputati, a norma dell'articolo 17-bis, comma 3, del Regolamento, i predetti subentranti.
Si intende che da oggi decorre il termine di venti giorni per la presentazione di eventuali ricorsi.
Sospendo la seduta per consentire alla Giunta provvisoria di tornare a riunirsi al fine di accertare il subentrante ad un deputato che, essendo a sua volta subentrato, risulta proclamato in più circoscrizioni.
Avverto che alla ripresa della seduta, dopo l'ultima breve comunicazione, procederemo alla votazione per l'elezione del Presidente della Camera.

La seduta, sospesa alle 11,25, è ripresa alle 11,40.

PRESIDENTE. Comunico che occorre procedere, secondo quanto previsto dagli articoli 85 e 86, comma 1, del testo unico n. 361 del 1957, alla sostituzione della deputata Luisa Capitanio che, essendo subentrata, risulta a sua volta proclamata in più circoscrizioni e che ha pertanto esercitato l'opzione.
A tal fine, la Giunta provvisoria - preso atto dell'opzione pervenuta - ha accertato che nella circoscrizione XII (Toscana), per la lista n. 8 (Unione di Centro), il candidato che segue immediatamente l'ultimo di proclamati nell'ordine progressivo della medesima lista risulta essere Nedo Lorenzo Poli, che pertanto proclamo deputato.
Si intende che da oggi decorre il termine di 20 giorni per la presentazione di eventuali ricorsi.

Votazione per l'elezione del Presidente della Camera.

(Primo scrutinio)

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca la votazione per schede per l'elezione del Presidente della Camera.
Avverto che, a norma dell'articolo 4, comma 2, del Regolamento, trattandosi del primo scrutinio è richiesta per l'elezione la maggioranza dei due terzi dei componenti la Camera.
Conformemente alla prassi relativa alle votazioni per schede la chiama sarà effettuata secondo l'ordine alfabetico.
Avverto altresì che ciascun deputato, dopo essere stato chiamato, all'atto di accedere al corridoio di votazione riceverà dagli assistenti parlamentari un'apposita scheda sulla quale potrà indicare un solo nominativo. Le schede recanti più di un nominativo saranno dichiarate nulle.Pag. 10
Indico la votazione per schede per l'elezione del Presidente della Camera.
Per dare ordine all'affluenza alle urne, invito i deputati segretari a procedere alla chiama degli onorevoli deputati.
(Segue la votazione - Al momento della chiama del deputato Alemanno vivi applausi di numerosi deputati - Segue la votazione - Al momento della chiama della deputata Armosino, applausi di numerosi deputati - Segue la votazione - Al momento dell'ingresso in aula e della chiama del deputato Bossi, applausi di numerosi deputati - Segue la votazione - Al momento della chiama del deputato Paroli, applausi di deputati - Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
A norma dell'articolo 6, comma 1, del Regolamento, procederò, coadiuvato dai deputati segretari, allo spoglio delle schede.
(Segue lo spoglio delle schede).

Comunico il risultato della votazione:

Presenti e votanti 621
Maggioranza dei due terzi dei componenti l'Assemblea 420

Hanno ottenuto voti: Gianfranco Fini 325.

Voti dispersi 12
Schede bianche 278
Schede nulle 6

Poiché nessun deputato ha riportato la maggioranza dei due terzi dei componenti la Camera, prescritta dall'articolo 4, comma 2, del Regolamento, sarà necessario procedere ad una nuova votazione, che avrà luogo alle ore 15.

Hanno preso parte alla votazione:

Abelli Gian Carlo
Abrignani Ignazio
Adornato Ferdinando
Agostini Luciano
Albonetti Gabriele
Alemanno Giovanni
Alessandri Angelo
Alfano Angelino
Alfano Gioacchino
Allasia Stefano
Amici Sesa
Angeli Giuseppe
Angelucci Antonio
Antonione Roberto
Aprea Valentina
Aracri Francesco
Aracu Sabatino
Argentin Ileana
Armosino Maria Teresa
Ascierto Filippo
Baccini Mario
Bachelet Giovanni Battista
Baldelli Simone
Balocchi Maurizio
Barani Lucio
Barba Vincenzo
Barbareschi Luca Giorgio
Barbaro Claudio
Barbato Francesco
Barbi Mario
Barbieri Emerenzio
Baretta Pier Paolo
Beccalossi Viviana
Belcastro Elio Vittorio
Bellanova Teresa
Bellotti Luca
Beltrandi Marco
Benamati Gianluca
Berardi Amato
Bergamini Deborah
Bernardini Rita
Bernardo Maurizio
Bernini Anna Maria
Berretta Giuseppe
Berruti Massimo Maria
Bersani Pier Luigi
Bertolini Isabella
Biancofiore Michaela
Bianconi Maurizio
Biasotti Sandro
Biava Francesco
Bindi Rosy
Binetti Paola
Bitonci Massimo
Bobba Luigi
Bocchino ItaloPag. 11
Bocci Gianpiero
Boccia Francesco
Bocciardo Mariella
Boccuzzi Antonio
Boffa Costantino
Bonaiuti Paolo
Bonavitacola Fulvio
Bonciani Alessio
Bongiorno Giulia
Bonino Guido
Boniver Margherita
Bordo Michele
Borghesi Antonio
Bosi Francesco
Bossa Luisa
Bossi Umberto
Braga Chiara
Bragantini Matteo
Brambilla Michela Vittoria
Brancher Aldo
Brandolini Sandro
Bratti Alessandro
Bressa Gianclaudio
Brigandì Matteo
Briguglio Carmelo
Brugger Siegfried
Brunetta Renato
Bruno Donato
Bucchino Gino
Buonanno Gianluca
Buonfiglio Antonio
Burtone Giovanni Mario Salvino
Buttiglione Rocco
Calderisi Giuseppe
Caldoro Stefano
Calearo Ciman Massimo
Calgaro Marco
Callegari Corrado
Calvisi Giulio
Cambursano Renato
Capano Cinzia
Caparini Davide
Capitanio Santolini Luisa
Capodicasa Angelo
Cardinale Daniela
Carella Renzo
Carfagna Maria Rosaria
Carlucci Gabriella
Carra Enzo
Carra Marco
Casero Luigi
Casini Pier Ferdinando
Cassinelli Roberto
Castellani Carla
Castiello Giuseppina
Catanoso Basilio
Catone Giampiero
Causi Marco
Cavallaro Mario
Cazzola Giuliano
Ceccacci Rubino Fiorella
Ceccuzzi Franco
Cenni Susanna
Centemero Elena
Cera Angelo
Ceroni Remigio
Cesa Lorenzo
Cesario Bruno
Cesaro Luigi
Chiappori Giacomo
Ciccanti Amedeo
Cicchitto Fabrizio
Ciccioli Carlo
Cicu Salvatore
Cimadoro Gabriele
Ciocchetti Luciano
Cirielli Edmondo
Ciriello Pasquale
Codurelli Lucia
Colaninno Matteo
Colombo Furio
Colucci Francesco
Comaroli Silvana Andreina
Commercio Roberto Mario Sergio
Compagnon Angelo
Concia Anna Paola
Consiglio Nunziante
Consolo Giuseppe
Conte Gianfranco
Contento Manlio
Corsaro Massimo Enrico
Corsini Paolo
Coscia Maria
Cosentino Nicola
Cossiga Giuseppe
Costa Enrico
Costantini Carlo
Cota Roberto
Craxi Stefania Gabriella Anastasia
Crimi Rocco
Cristaldi Nicolò
Crosetto Guido
Crosio Jonny
Cuomo AntonioPag. 12
Cuperlo Giovanni
D'Alema Massimo
Dal Lago Manuela
Dal Moro Gian Pietro
Damiano Cesare
D'Amico Claudio
D'Antona Olga
D'Antoni Sergio Antonio
De Angelis Marcello
De Biasi Emilia Grazia
De Camillis Sabrina
De Corato Riccardo
De Girolamo Nunzia
Delfino Teresio
Della Vedova Benedetto
Dell'Elce Giovanni
Del Tenno Maurizio
De Luca Francesco
De Micheli Paola
De Nichilo Rizzoli Melania
De Pasquale Rosa
De Poli Antonio
De Torre Maria Letizia
Di Biagio Aldo
Di Cagno Abbrescia Simeone
Di Caterina Marcello
Di Centa Manuela
Di Giuseppe Anita
Dima Giovanni
D'Incecco Vittoria
Dionisi Armando
Di Pietro Antonio
D'Ippolito Vitale Ida
Distaso Antonio
Divella Francesco
Di Virgilio Domenico
Donadi Massimo
Dozzo Gianpaolo
Drago Giuseppe
Duilio Lino
Dussin Guido
Dussin Luciano
Esposito Stefano
Evangelisti Fabio
Fadda Paolo
Faenzi Monica
Fallica Giuseppe
Farina Gianni
Farina Renato
Farina Coscioni Maria Antonietta
Farinone Enrico
Fassino Piero
Fava Giovanni
Favia David
Fedi Marco
Fedriga Massimiliano
Ferranti Donatella
Ferrari Pierangelo
Fiano Emanuele
Fini Gianfranco
Fiorio Massimo
Fioroni Giuseppe
Fitto Raffaele
Fluvi Alberto
Fogliardi Giampaolo
Fogliato Sebastiano
Follegot Fulvio
Fontana Gregorio
Fontana Vincenzo Antonio
Fontanelli Paolo
Forcolin Gianluca
Formichella Nicola
Formisano Aniello
Formisano Anna Teresa
Foti Antonino
Foti Tommaso
Franceschini Dario
Franzoso Pietro
Frassinetti Paola
Froner Laura
Fucci Benedetto Francesco
Fugatti Maurizio
Galati Giuseppe
Galletti Gian Luca
Garagnani Fabio
Garavini Laura
Garofalo Vincenzo
Garofani Francesco Saverio
Gasbarra Enrico
Gatti Maria Grazia
Gava Fabio
Gelmini Mariastella
Genovese Francantonio
Gentiloni Silveri Paolo
Germanà Antonino Salvatore
Ghedini Niccolò
Ghiglia Agostino
Ghizzoni Manuela
Giachetti Roberto
Giacomelli Antonello
Giacomoni Sestino
Giammanco Gabriella
Gibelli Andrea
Gibiino VincenzoPag. 13
Gidoni Franco
Ginefra Dario
Ginoble Tommaso
Giorgetti Alberto
Giorgetti Giancarlo
Giovanelli Oriano
Girlanda Rocco
Giudice Gaspare
Giulietti Giuseppe
Gnecchi Marialuisa
Goisis Paola
Golfo Lella
Gottardo Isidoro
Gozi Sandro
Granata Benedetto Fabio
Grassi Gero
Graziano Stefano
Grimaldi Ugo Maria Gianfranco
Grimoldi Paolo
Guzzanti Paolo
Holzmann Giorgio
Iannaccone Arturo
Iannarilli Antonello
Iannuzzi Tino
Iapicca Maurizio
Jannone Giorgio
Laboccetta Amedeo
Laffranco Pietro
La Forgia Antonio
Laganà Fortugno Maria Grazia
Lainati Giorgio
La Loggia Enrico
La Malfa Giorgio
Lamorte Donato
Landolfi Mario
Lanzarin Manuela
Lanzillotta Linda
Laratta Francesco
La Russa Ignazio
Lazzari Luigi
Leanza Nicola
Lehner Giancarlo
Lenzi Donata
Leo Maurizio
Leone Antonio
Letta Enrico
Levi Ricardo Franco
Libè Mauro
Lisi Ugo
Lolli Giovanni
Lombardo Angelo Salvatore
Lo Monte Carmelo
Lo Moro Doris
Lo Presti Antonino
Lorenzin Beatrice
Losacco Alberto
Lovelli Mario
Lucà Mimmo
Lulli Andrea
Lunardi Pietro
Luongo Antonio
Lupi Maurizio
Lusetti Renzo
Lussana Carolina
Maccanti Elena
Madia Maria Anna
Malgieri Gennaro
Mancuso Gianni
Mannino Calogero
Mannucci Barbara
Mantini Pierluigi
Mantovano Alfredo
Maran Alessandro
Marantelli Daniele
Marchi Maino
Marchignoli Massimo
Marchioni Elisa
Margiotta Salvatore
Mariani Raffaella
Marinello Giuseppe Francesco Maria
Marini Cesare
Marini Giulio
Maroni Roberto
Marrocu Siro
Marsilio Marco
Martella Andrea
Martinelli Marco
Martini Francesca
Martino Antonio
Martino Pierdomenico
Mastromauro Margherita Angela
Mattesini Donella
Mazzarella Eugenio
Mazzocchi Antonio
Mazzoni Riccardo
Mazzuca Giancarlo
Mecacci Matteo
Melandri Giovanna
Melchiorre Daniela
Melis Guido
Meloni Giorgia
Menia Roberto
Merlo Giorgio
Merlo Ricardo AntonioPag. 14
Merloni Maria Paola
Messina Ignazio
Meta Michele Pompeo
Miccichè Gianfranco
Migliavacca Maurizio
Miglioli Ivano
Migliori Riccardo
Milanato Lorena
Milanese Marco Mario
Milo Antonio
Minardo Antonino
Minasso Eugenio
Minniti Marco
Miotto Anna Margherita
Misiani Antonio
Misiti Aurelio Salvatore
Mistrello Destro Giustina
Misuraca Dore
Moffa Silvano
Mogherini Rebesani Federica
Moles Rocco Giuseppe
Molgora Daniele
Molteni Laura
Molteni Nicola
Monai Carlo
Mondello Gabriella
Montagnoli Alessandro
Morassut Roberto
Moroni Chiara
Mosca Alessia Maria
Mosella Donato Renato
Motta Carmen
Mottola Giovanni Carlo Francesco
Munerato Emanuela
Mura Silvana
Murer Delia
Murgia Bruno
Mussolini Alessandra
Naccarato Alessandro
Nannicini Rolando
Napoli Angela
Napoli Osvaldo
Narducci Franco
Naro Giuseppe
Nastri Gaetano
Negro Giovanna
Nicco Roberto Rolando
Nicolais Luigi
Nicolucci Massimo
Nirenstein Fiamma
Nizzi Settimo
Nola Carlo
Nucara Francesco
Occhiuto Roberto
Oliverio Nicodemo Nazzareno
Oppi Giorgio
Orlando Andrea
Orlando Leoluca
Orsini Andrea Giorgio Felice Maria
Pagano Alessandro Saro Alfonso
Paglia Gianfranco
Paladini Giovanni
Palagiano Antonio
Palmieri Antonio
Palomba Federico
Palumbo Giuseppe
Paniz Maurizio
Paolini Luca Rodolfo
Papa Alfonso
Parisi Arturo Mario Luigi
Parisi Massimo
Paroli Adriano
Pastore Maria Piera
Patarino Carmine Santo
Pecorella Gaetano
Pedoto Luciana
Pelino Paola
Peluffo Vinicio Giuseppe Guido
Pepe Mario (Pd)
Pepe Mario (Pdl)
Perina Flavia
Pes Caterina
Pescante Mario
Petrenga Giovanna
Pezzotta Savino
Pianetta Enrico
Picchi Guglielmo
Piccolo Salvatore
Picierno Pina
Piffari Sergio Michele
Pili Mauro
Pini Gianluca
Pionati Francesco
Pirovano Ettore
Pisacane Michele
Pisicchio Pino
Piso Vincenzo
Pistelli Lapo
Pittelli Giancarlo
Pizzetti Luciano
Pizzolante Sergio
Poli Nedo Lorenzo
Polidori Catia
Pollastrini BarbaraPag. 15
Polledri Massimo
Pompili Massimo
Porcino Gaetano
Porcu Carmelo
Porfidia Americo
Porta Fabio
Portas Giacomo Antonio
Prestigiacomo Stefania
Proietti Cosimi Francesco
Pugliese Marco
Quartiani Erminio Angelo
Rainieri Fabio
Raisi Enzo
Rampelli Fabio
Rampi Elisabetta
Rao Roberto
Ravetto Laura
Razzi Antonio
Realacci Ermete
Recchia Pier Fausto
Reguzzoni Marco Giovanni
Repetti Manuela
Ria Lorenzo
Rivolta Erica
Roccella Eugenia Maria
Romani Paolo
Romano Francesco Saverio
Romele Giuseppe
Ronchi Andrea
Rondini Marco
Rosato Ettore
Rossa Sabina
Rossi Luciano
Rossi Mariarosaria
Rosso Roberto
Rossomando Anna
Rota Ivan
Rotondi Gianfranco
Ruben Alessandro
Rubinato Simonetta
Ruggeri Salvatore
Rugghia Antonio
Russo Antonino
Russo Paolo
Ruvolo Giuseppe
Saglia Stefano
Saltamartini Barbara
Salvini Matteo
Sammarco Gianfranco
Samperi Marilena
Sanga Giovanni
Sani Luca
Santelli Jole
Sardelli Luciano Mario
Sarubbi Andrea
Savino Elvira
Sbai Souad
Sbrollini Daniela
Scajola Claudio
Scalera Giuseppe
Scalia Giuseppe
Scandroglio Michele
Scapagnini Umberto
Scarpetti Lido
Scelli Maurizio
Schirru Amalia
Scilipoti Domenico
Sereni Marina
Servodio Giuseppina
Siliquini Maria Grazia
Simeoni Giorgio
Simonetti Roberto
Siragusa Alessandra
Sisto Francesco Paolo
Soglia Gerardo
Soro Antonello
Speciale Roberto
Sposetti Ugo
Stagno d'Alcontres Francesco
Stanca Lucio
Stasi Maria Elena
Stefani Stefano
Stracquadanio Giorgio Clelio
Stradella Franco
Strizzolo Ivano
Stucchi Giacomo
Tabacci Bruno
Taddei Vincenzo
Taglialatela Marcello
Tanoni Italo
Tassone Mario
Tempestini Francesco
Tenaglia Lanfranco
Testa Federico
Testa Nunzio Francesco
Testoni Piero
Tidei Pietro
Toccafondi Gabriele
Tocci Walter
Togni Renato Walter
Torazzi Alberto
Torrisi Salvatore
Tortoli Roberto
Toto DanielePag. 16
Touadi Jean Leonard
Trappolino Carlo Emanuele
Traversa Michele
Tremaglia Mirko
Tremonti Giulio
Tullo Mario
Turco Livia
Turco Maurizio
Urso Adolfo
Vaccaro Guglielmo
Valducci Mario
Valentini Valentino
Vanalli Pierguido
Vannucci Massimo
Vassallo Salvatore
Vegas Giuseppe
Vella Paolo
Velo Silvia
Veltroni Walter
Ventucci Cosimo
Ventura Michele
Verdini Denis
Verini Walter
Vernetti Gianni
Versace Santo Domenico
Vessa Pasquale
Vico Ludovico
Vietti Michele Giuseppe
Vignali Raffaello
Villecco Calipari Rosa Maria
Viola Rodolfo Giuliano
Vitali Luigi
Vito Elio
Volontè Luca
Volpi Raffaele
Zaccaria Roberto
Zacchera Marco
Zampa Sandra
Zamparutti Elisabetta
Zazzera Pierfelice
Zeller Karl
Zinzi Domenico
Zorzato Marino
Zucchi Angelo
Zunino Massimo

PRESIDENTE. Sospendo la seduta.

La seduta, sospesa alle 13,45, è ripresa alle 15,05.

(Secondo scrutinio)

PRESIDENTE. Indico la votazione per schede per l'elezione del Presidente della Camera.
Avverto che, trattandosi del secondo scrutinio, a norma dell'articolo 4, comma 2, del Regolamento, è richiesta per l'elezione la maggioranza dei due terzi dei voti, computando tra di essi anche le schede bianche oltre che, ovviamente, le schede nulle, come da prassi assolutamente costante.
Tale criterio di computo dei voti è stato espressamente definito dalla Giunta per il Regolamento nella sua riunione del 18 maggio 1971.
Per dare ordine all'affluenza alle urne, invito i deputati segretari a procedere alla chiama degli onorevoli deputati.
(Segue la votazione).

(Al momento della chiama della deputata Armosino, applausi di alcuni deputati).

(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
A norma dell'articolo 6, comma 1, del Regolamento, procederò, coadiuvato dai deputati segretari, allo spoglio delle schede.
(Segue lo spoglio delle schede).

Comunico il risultato della votazione:

Presenti 588
Votanti 589
Maggioranza dei due terzi
dei voti 393

Hanno ottenuto voti: Gianfranco Fini 308.

Voti dispersi 14
Schede bianche 253
Schede nulle 14

È stata riscontrata una differenza tra il numero dei votanti ed il totale delle schede scrutinate, nel senso che il numero delle schede deposte nell'urna è di una unità superiore a quella di coloro chePag. 17risultano dal sistema elettronico avere preso parte alla votazione. Tale differenza, secondo quanto è stato fatto presente alla Presidenza, è dovuta al fatto che, per un disguido, un deputato ha depositato due schede nell'urna.
Poiché nessun deputato ha riportato la maggioranza dei due terzi dei voti, prescritta dall'articolo 4, comma 2, del Regolamento, sarà necessario procedere ad una nuova votazione che avrà luogo a partire dalle ore 17,40.

Hanno preso parte alla votazione:
Abelli Gian Carlo
Abrignani Ignazio
Agostini Luciano
Albonetti Gabriele
Alessandri Angelo
Alfano Angelino
Alfano Gioacchino
Allasia Stefano
Amici Sesa
Angeli Giuseppe
Antonione Roberto
Aprea Valentina
Aracri Francesco
Aracu Sabatino
Argentin Ileana
Armosino Maria Teresa
Ascierto Filippo
Baccini Mario
Bachelet Giovanni Battista
Baldelli Simone
Balocchi Maurizio
Barani Lucio
Barba Vincenzo
Barbareschi Luca Giorgio
Barbaro Claudio
Barbi Mario
Barbieri Emerenzio
Baretta Pier Paolo
Beccalossi Viviana
Belcastro Elio Vittorio
Bellanova Teresa
Bellotti Luca
Beltrandi Marco
Benamati Gianluca
Berardi Amato
Bergamini Deborah
Bernardini Rita
Bernardo Maurizio
Bernini Anna Maria
Berretta Giuseppe
Berruti Massimo Maria
Bertolini Isabella
Biancofiore Michaela
Bianconi Maurizio
Biasotti Sandro
Biava Francesco
Bindi Rosy
Binetti Paola
Bitonci Massimo
Bobba Luigi
Bocchino Italo
Bocci Gianpiero
Boccia Francesco
Bocciardo Mariella
Boccuzzi Antonio
Boffa Costantino
Bonaiuti Paolo
Bonavitacola Fulvio
Bonciani Alessio
Bongiorno Giulia
Bonino Guido
Boniver Margherita
Bordo Michele
Borghesi Antonio
Bosi Francesco
Bossa Luisa
Bossi Umberto
Braga Chiara
Bragantini Matteo
Brambilla Michela Vittoria
Brancher Aldo
Brandolini Sandro
Bratti Alessandro
Bressa Gianclaudio
Brigandì Matteo
Briguglio Carmelo
Brugger Siegfried
Brunetta Renato
Bruno Donato
Buonanno Gianluca
Buonfiglio Antonio
Burtone Giovanni Mario Salvino
Buttiglione Rocco
Calderisi Giuseppe
Caldoro Stefano
Calearo Ciman Massimo
Calgaro Marco
Callegari Corrado
Calvisi Giulio
Cambursano RenatoPag. 18
Capano Cinzia
Caparini Davide
Capitanio Santolini Luisa
Cardinale Daniela
Carfagna Maria Rosaria
Carlucci Gabriella
Carra Enzo
Carra Marco
Casero Luigi
Casini Pier Ferdinando
Cassinelli Roberto
Castellani Carla
Castiello Giuseppina
Catanoso Basilio
Catone Giampiero
Causi Marco
Cavallaro Mario
Cazzola Giuliano
Ceccacci Rubino Fiorella
Ceccuzzi Franco
Cenni Susanna
Centemero Elena
Cera Angelo
Ceroni Remigio
Cesa Lorenzo
Cesario Bruno
Cesaro Luigi
Chiappori Giacomo
Ciccanti Amedeo
Ciccioli Carlo
Cicu Salvatore
Cimadoro Gabriele
Cirielli Edmondo
Ciriello Pasquale
Codurelli Lucia
Colaninno Matteo
Colucci Francesco
Comaroli Silvana Andreina
Commercio Roberto Mario Sergio
Compagnon Angelo
Concia Anna Paola
Consiglio Nunziante
Consolo Giuseppe
Conte Gianfranco
Contento Manlio
Corsaro Massimo Enrico
Corsini Paolo
Cossiga Giuseppe
Costa Enrico
Costantini Carlo
Cota Roberto
Craxi Stefania Gabriella Anastasia
Cristaldi Nicolò
Crosetto Guido
Crosio Jonny
Cuomo Antonio
Cuperlo Giovanni
D'Alema Massimo
Dal Lago Manuela
Dal Moro Gian Pietro
D'Amico Claudio
D'Antona Olga
D'Antoni Sergio Antonio
De Angelis Marcello
De Biasi Emilia Grazia
De Camillis Sabrina
De Corato Riccardo
De Girolamo Nunzia
Delfino Teresio
Della Vedova Benedetto
Dell'Elce Giovanni
Del Tenno Maurizio
De Luca Francesco
De Micheli Paola
De Nichilo Rizzoli Melania
De Pasquale Rosa
De Poli Antonio
De Torre Maria Letizia
Di Biagio Aldo
Di Cagno Abbrescia Simeone
Di Caterina Marcello
Di Centa Manuela
Di Giuseppe Anita
Dima Giovanni
D'Incecco Vittoria
Dionisi Armando
Di Pietro Antonio
D'Ippolito Vitale Ida
Distaso Antonio
Divella Francesco
Di Virgilio Domenico
Donadi Massimo
Dozzo Gianpaolo
Drago Giuseppe
Duilio Lino
Dussin Guido
Dussin Luciano
Esposito Stefano
Evangelisti Fabio
Fadda Paolo
Faenzi Monica
Fallica Giuseppe
Farina Gianni
Farina RenatoPag. 19
Farina Coscioni Maria Antonietta
Farinone Enrico
Fassino Piero
Fava Giovanni
Favia David
Fedi Marco
Fedriga Massimiliano
Ferranti Donatella
Ferrari Pierangelo
Fiano Emanuele
Fini Gianfranco
Fiorio Massimo
Fioroni Giuseppe
Fitto Raffaele
Fluvi Alberto
Fogliardi Giampaolo
Fogliato Sebastiano
Follegot Fulvio
Fontana Gregorio
Fontana Vincenzo Antonio
Fontanelli Paolo
Forcolin Gianluca
Formichella Nicola
Formisano Aniello
Formisano Anna Teresa
Foti Antonino
Foti Tommaso
Franceschini Dario
Franzoso Pietro
Frassinetti Paola
Froner Laura
Fucci Benedetto Francesco
Fugatti Maurizio
Galati Giuseppe
Galletti Gian Luca
Garagnani Fabio
Garavini Laura
Garofalo Vincenzo
Garofani Francesco Saverio
Gasbarra Enrico
Gatti Maria Grazia
Gava Fabio
Gelmini Mariastella
Genovese Francantonio
Germanà Antonino Salvatore
Ghiglia Agostino
Ghizzoni Manuela
Giachetti Roberto
Giacomelli Antonello
Giacomoni Sestino
Giammanco Gabriella
Gibelli Andrea
Gibiino Vincenzo
Gidoni Franco
Ginefra Dario
Giorgetti Alberto
Giorgetti Giancarlo
Giovanelli Oriano
Girlanda Rocco
Giudice Gaspare
Giulietti Giuseppe
Gnecchi Marialuisa
Golfo Lella
Gottardo Isidoro
Gozi Sandro
Granata Benedetto Fabio
Grassi Gero
Graziano Stefano
Grimaldi Ugo Maria Gianfranco
Grimoldi Paolo
Guzzanti Paolo
Holzmann Giorgio
Iannaccone Arturo
Iannarilli Antonello
Iannuzzi Tino
Iapicca Maurizio
Jannone Giorgio
Laboccetta Amedeo
Laffranco Pietro
La Forgia Antonio
Laganà Fortugno Maria Grazia
Lainati Giorgio
La Loggia Enrico
La Malfa Giorgio
Lamorte Donato
Landolfi Mario
Lanzarin Manuela
Lanzillotta Linda
Laratta Francesco
La Russa Ignazio
Lazzari Luigi
Leanza Nicola
Lehner Giancarlo
Lenzi Donata
Leo Maurizio
Letta Enrico
Levi Ricardo Franco
Libè Mauro
Lisi Ugo
Lolli Giovanni
Lombardo Angelo Salvatore
Lo Monte Carmelo
Lo Moro Doris
Lo Presti AntoninoPag. 20
Lorenzin Beatrice
Losacco Alberto
Lovelli Mario
Lucà Mimmo
Lulli Andrea
Lunardi Pietro
Luongo Antonio
Lupi Maurizio
Lusetti Renzo
Lussana Carolina
Maccanti Elena
Madia Maria Anna
Malgieri Gennaro
Mancuso Gianni
Mannino Calogero
Mannucci Barbara
Mantini Pierluigi
Mantovano Alfredo
Maran Alessandro
Marantelli Daniele
Marchi Maino
Marchignoli Massimo
Marchioni Elisa
Margiotta Salvatore
Mariani Raffaella
Marinello Giuseppe Francesco Maria
Marini Cesare
Marini Giulio
Maroni Roberto
Marrocu Siro
Marsilio Marco
Martella Andrea
Martini Francesca
Martino Pierdomenico
Mastromauro Margherita Angela
Mattesini Donella
Mazzarella Eugenio
Mazzocchi Antonio
Mazzoni Riccardo
Mazzuca Giancarlo
Mecacci Matteo
Melandri Giovanna
Melchiorre Daniela
Melis Guido
Meloni Giorgia
Menia Roberto
Merlo Giorgio
Merlo Ricardo Antonio
Merloni Maria Paola
Messina Ignazio
Migliavacca Maurizio
Miglioli Ivano
Migliori Riccardo
Milanato Lorena
Milanese Marco Mario
Milo Antonio
Minardo Antonino
Minasso Eugenio
Minniti Marco
Miotto Anna Margherita
Misiani Antonio
Misiti Aurelio Salvatore
Mistrello Destro Giustina
Misuraca Dore
Moffa Silvano
Mogherini Rebesani Federica
Moles Rocco Giuseppe
Molgora Daniele
Molteni Laura
Molteni Nicola
Monai Carlo
Mondello Gabriella
Montagnoli Alessandro
Moroni Chiara
Mosca Alessia Maria
Mosella Donato Renato
Motta Carmen
Mottola Giovanni Carlo Francesco
Munerato Emanuela
Mura Silvana
Murer Delia
Murgia Bruno
Mussolini Alessandra
Naccarato Alessandro
Nannicini Rolando
Napoli Angela
Napoli Osvaldo
Narducci Franco
Naro Giuseppe
Nastri Gaetano
Negro Giovanna
Nicco Roberto Rolando
Nicolais Luigi
Nicolucci Massimo
Nirenstein Fiamma
Nizzi Settimo
Nola Carlo
Nucara Francesco
Occhiuto Roberto
Oppi Giorgio
Orlando Andrea
Orlando Leoluca
Orsini Andrea Giorgio Felice Maria
Pagano Alessandro Saro AlfonsoPag. 21
Paglia Gianfranco
Paladini Giovanni
Palagiano Antonio
Palmieri Antonio
Palomba Federico
Palumbo Giuseppe
Paniz Maurizio
Paolini Luca Rodolfo
Papa Alfonso
Parisi Arturo Mario Luigi
Parisi Massimo
Paroli Adriano
Pastore Maria Piera
Patarino Carmine Santo
Pecorella Gaetano
Pedoto Luciana
Pelino Paola
Peluffo Vinicio Giuseppe Guido
Pepe Mario (Pd)
Pepe Mario (Pdl)
Perina Flavia
Pes Caterina
Pescante Mario
Petrenga Giovanna
Pezzotta Savino
Pianetta Enrico
Picchi Guglielmo
Piccolo Salvatore
Picierno Pina
Piffari Sergio Michele
Pili Mauro
Pini Gianluca
Pionati Francesco
Pirovano Ettore
Pisacane Michele
Pisicchio Pino
Piso Vincenzo
Pistelli Lapo
Pittelli Giancarlo
Pizzetti Luciano
Pizzolante Sergio
Poli Nedo Lorenzo
Polidori Catia
Pollastrini Barbara
Polledri Massimo
Porcino Gaetano
Porcu Carmelo
Porfidia Americo
Porta Fabio
Portas Giacomo Antonio
Prestigiacomo Stefania
Proietti Cosimi Francesco
Pugliese Marco
Quartiani Erminio Angelo
Rainieri Fabio
Raisi Enzo
Rampelli Fabio
Rampi Elisabetta
Rao Roberto
Ravetto Laura
Razzi Antonio
Realacci Ermete
Recchia Pier Fausto
Reguzzoni Marco Giovanni
Repetti Manuela
Ria Lorenzo
Rivolta Erica
Roccella Eugenia Maria
Romani Paolo
Romano Francesco Saverio
Romele Giuseppe
Ronchi Andrea
Rondini Marco
Rosato Ettore
Rossa Sabina
Rossi Luciano
Rossi Mariarosaria
Rosso Roberto
Rossomando Anna
Rota Ivan
Rotondi Gianfranco
Ruben Alessandro
Rubinato Simonetta
Ruggeri Salvatore
Rugghia Antonio
Russo Antonino
Russo Paolo
Ruvolo Giuseppe
Saglia Stefano
Saltamartini Barbara
Salvini Matteo
Sammarco Gianfranco
Samperi Marilena
Sanga Giovanni
Sani Luca
Santagata Giulio
Santelli Jole
Sardelli Luciano Mario
Sarubbi Andrea
Savino Elvira
Sbai Souad
Sbrollini Daniela
Scajola Claudio
Scalera GiuseppePag. 22
Scalia Giuseppe
Scandroglio Michele
Scapagnini Umberto
Scarpetti Lido
Scelli Maurizio
Schirru Amalia
Scilipoti Domenico
Sereni Marina
Servodio Giuseppina
Siliquini Maria Grazia
Simeoni Giorgio
Simonetti Roberto
Siragusa Alessandra
Sisto Francesco Paolo
Soglia Gerardo
Soro Antonello
Speciale Roberto
Stagno d'Alcontres Francesco
Stanca Lucio
Stasi Maria Elena
Stefani Stefano
Stracquadanio Giorgio Clelio
Stradella Franco
Strizzolo Ivano
Stucchi Giacomo
Tabacci Bruno
Taddei Vincenzo
Taglialatela Marcello
Tanoni Italo
Tassone Mario
Tempestini Francesco
Tenaglia Lanfranco
Testa Federico
Testa Nunzio Francesco
Testoni Piero
Tidei Pietro
Toccafondi Gabriele
Togni Renato Walter
Torazzi Alberto
Torrisi Salvatore
Tortoli Roberto
Toto Daniele
Touadi Jean Leonard
Trappolino Carlo Emanuele
Traversa Michele
Tremaglia Mirko
Tullo Mario
Turco Maurizio
Urso Adolfo
Vaccaro Guglielmo
Valducci Mario
Vanalli Pierguido
Vannucci Massimo
Vassallo Salvatore
Vegas Giuseppe
Vella Paolo
Velo Silvia
Veltroni Walter
Ventucci Cosimo
Ventura Michele
Verini Walter
Versace Santo Domenico
Vessa Pasquale
Vico Ludovico
Vietti Michele Giuseppe
Vignali Raffaello
Villecco Calipari Rosa Maria
Viola Rodolfo Giuliano
Vitali Luigi
Vito Elio
Volontè Luca
Volpi Raffaele
Zaccaria Roberto
Zacchera Marco
Zampa Sandra
Zamparutti Elisabetta
Zazzera Pierfelice
Zeller Karl
Zinzi Domenico
Zorzato Marino
Zucchi Angelo
Zunino Massimo

PRESIDENTE. Sospendo la seduta.

La seduta, sospesa alle 17,25, è ripresa alle 17,45.

(Terzo scrutinio)

PRESIDENTE. Indico la votazione per schede per l'elezione del Presidente della Camera.
Avverto che, trattandosi del terzo scrutinio, a norma dell'articolo 4, comma 2, del Regolamento, è richiesta per l'elezione la maggioranza dei due terzi dei voti, computando tra di essi anche le schede bianche oltre che, ovviamente, le schede nulle, come da prassi assolutamente costante.
Tale criterio di computo dei voti è stato espressamente definito dalla Giunta per il Regolamento nella sua riunione del 18 maggio 1971.Pag. 23
Per dare ordine all'affluenza alle urne, invito i deputati segretari a procedere alla chiama degli onorevoli deputati.

(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
A norma dell'articolo 6, comma 1, del Regolamento, procederò, coadiuvato dai deputati segretari, allo spoglio delle schede.
(Segue lo spoglio delle schede).

Comunico il risultato della votazione:

Presenti e votanti 575
Maggioranza dei due terzi
dei voti 384

Hanno ottenuto voti: Gianfranco Fini 301; Daniele Marantelli 8.

Voti dispersi 11
Schede bianche 245
Schede nulle 10

Poiché nessun deputato ha riportato la maggioranza dei due terzi dei voti, prescritta dall'articolo 4, comma 2, del Regolamento, sarà necessario procedere ad una nuova votazione, che avrà luogo domani, alle 9,30.
Essendo, infatti, secondo prassi costante, finalizzata all'elezione del Presidente, la prima seduta della Camera deve considerarsi seduta unica fino all'elezione medesima.

Hanno preso parte alla votazione:
Abelli Gian Carlo
Abrignani Ignazio
Agostini Luciano
Albonetti Gabriele
Alessandri Angelo
Alfano Angelino
Alfano Gioacchino
Allasia Stefano
Amici Sesa
Angeli Giuseppe
Angelucci Antonio
Antonione Roberto
Aprea Valentina
Aracri Francesco
Aracu Sabatino
Argentin Ileana
Armosino Maria Teresa
Ascierto Filippo
Bachelet Giovanni Battista
Baldelli Simone
Balocchi Maurizio
Barani Lucio
Barba Vincenzo
Barbareschi Luca Giorgio
Barbaro Claudio
Barbato Francesco
Barbi Mario
Barbieri Emerenzio
Baretta Pier Paolo
Beccalossi Viviana
Belcastro Elio Vittorio
Bellanova Teresa
Bellotti Luca
Beltrandi Marco
Benamati Gianluca
Berardi Amato
Bergamini Deborah
Bernardini Rita
Bernardo Maurizio
Bernini Anna Maria
Berretta Giuseppe
Berruti Massimo Maria
Bertolini Isabella
Biancofiore Michaela
Bianconi Maurizio
Biasotti Sandro
Biava Francesco
Bindi Rosy
Binetti Paola
Bitonci Massimo
Bobba Luigi
Bocchino Italo
Bocci Gianpiero
Boccia Francesco
Bocciardo Mariella
Boccuzzi Antonio
Boffa Costantino
Bonaiuti Paolo
Bonavitacola Fulvio
Bonciani Alessio
Bongiorno Giulia
Bonino Guido
Boniver Margherita
Bordo Michele
Borghesi Antonio
Bosi Francesco
Braga ChiaraPag. 24
Bragantini Matteo
Brambilla Michela Vittoria
Brancher Aldo
Bratti Alessandro
Bressa Gianclaudio
Brigandì Matteo
Briguglio Carmelo
Brugger Siegfried
Brunetta Renato
Bruno Donato
Bucchino Gino
Buonanno Gianluca
Burtone Giovanni Mario Salvino
Buttiglione Rocco
Calderisi Giuseppe
Caldoro Stefano
Calearo Ciman Massimo
Callegari Corrado
Calvisi Giulio
Cambursano Renato
Capano Cinzia
Caparini Davide
Capitanio Santolini Luisa
Capodicasa Angelo
Cardinale Daniela
Carella Renzo
Carfagna Maria Rosaria
Carlucci Gabriella
Carra Enzo
Carra Marco
Casero Luigi
Casini Pier Ferdinando
Cassinelli Roberto
Castellani Carla
Castiello Giuseppina
Catanoso Basilio
Catone Giampiero
Causi Marco
Cavallaro Mario
Cazzola Giuliano
Ceccacci Rubino Fiorella
Ceccuzzi Franco
Cenni Susanna
Centemero Elena
Cera Angelo
Ceroni Remigio
Cesario Bruno
Cesaro Luigi
Chiappori Giacomo
Ciccanti Amedeo
Cicchitto Fabrizio
Ciccioli Carlo
Cicu Salvatore
Cimadoro Gabriele
Ciocchetti Luciano
Cirielli Edmondo
Ciriello Pasquale
Codurelli Lucia
Colaninno Matteo
Colucci Francesco
Comaroli Silvana Andreina
Commercio Roberto Mario Sergio
Compagnon Angelo
Concia Anna Paola
Consiglio Nunziante
Consolo Giuseppe
Conte Gianfranco
Contento Manlio
Corsaro Massimo Enrico
Corsini Paolo
Coscia Maria
Cosentino Nicola
Costa Enrico
Costantini Carlo
Cota Roberto
Crimi Rocco
Cristaldi Nicolò
Crosetto Guido
Crosio Jonny
Cuomo Antonio
Cuperlo Giovanni
D'Alema Massimo
Dal Lago Manuela
Dal Moro Gian Pietro
Damiano Cesare
D'Amico Claudio
D'Antona Olga
D'Antoni Sergio Antonio
De Angelis Marcello
De Biasi Emilia Grazia
De Camillis Sabrina
De Corato Riccardo
De Girolamo Nunzia
Delfino Teresio
Della Vedova Benedetto
Dell'Elce Giovanni
Del Tenno Maurizio
De Micheli Paola
De Nichilo Rizzoli Melania
De Pasquale Rosa
De Poli Antonio
De Torre Maria Letizia
Di Biagio Aldo
Di Cagno Abbrescia SimeonePag. 25
Di Caterina Marcello
Di Centa Manuela
Di Giuseppe Anita
Dima Giovanni
D'Incecco Vittoria
Dionisi Armando
Di Pietro Antonio
D'Ippolito Vitale Ida
Distaso Antonio
Divella Francesco
Di Virgilio Domenico
Donadi Massimo
Dozzo Gianpaolo
Drago Giuseppe
Duilio Lino
Dussin Guido
Dussin Luciano
Esposito Stefano
Evangelisti Fabio
Fadda Paolo
Faenzi Monica
Fallica Giuseppe
Farina Gianni
Farina Renato
Farina Coscioni Maria Antonietta
Farinone Enrico
Fassino Piero
Fava Giovanni
Favia David
Fedi Marco
Fedriga Massimiliano
Ferranti Donatella
Ferrari Pierangelo
Fiano Emanuele
Fini Gianfranco
Fiorio Massimo
Fioroni Giuseppe
Fitto Raffaele
Fluvi Alberto
Fogliardi Giampaolo
Fogliato Sebastiano
Follegot Fulvio
Fontana Gregorio
Fontana Vincenzo Antonio
Fontanelli Paolo
Forcolin Gianluca
Formichella Nicola
Formisano Anna Teresa
Foti Antonino
Foti Tommaso
Franceschini Dario
Franzoso Pietro
Frassinetti Paola
Froner Laura
Fucci Benedetto Francesco
Fugatti Maurizio
Galati Giuseppe
Galletti Gian Luca
Garagnani Fabio
Garavini Laura
Garofalo Vincenzo
Garofani Francesco Saverio
Gasbarra Enrico
Gatti Maria Grazia
Gava Fabio
Genovese Francantonio
Gentiloni Silveri Paolo
Germanà Antonino Salvatore
Ghiglia Agostino
Ghizzoni Manuela
Giachetti Roberto
Giacomelli Antonello
Giacomoni Sestino
Giammanco Gabriella
Gibelli Andrea
Gibiino Vincenzo
Gidoni Franco
Ginefra Dario
Giorgetti Alberto
Giorgetti Giancarlo
Giovanelli Oriano
Girlanda Rocco
Giudice Gaspare
Giulietti Giuseppe
Gnecchi Marialuisa
Goisis Paola
Golfo Lella
Gottardo Isidoro
Granata Benedetto Fabio
Grassi Gero
Graziano Stefano
Grimaldi Ugo Maria Gianfranco
Grimoldi Paolo
Holzmann Giorgio
Iannaccone Arturo
Iannarilli Antonello
Iannuzzi Tino
Iapicca Maurizio
Laboccetta Amedeo
Laffranco Pietro
La Forgia Antonio
Laganà Fortugno Maria Grazia
Lainati Giorgio
La Loggia EnricoPag. 26
La Malfa Giorgio
Lamorte Donato
Landolfi Mario
Lanzarin Manuela
Lanzillotta Linda
Laratta Francesco
La Russa Ignazio
Lazzari Luigi
Leanza Nicola
Lehner Giancarlo
Lenzi Donata
Leo Maurizio
Leone Antonio
Letta Enrico
Levi Ricardo Franco
Lisi Ugo
Lombardo Angelo Salvatore
Lo Monte Carmelo
Lo Moro Doris
Lo Presti Antonino
Lorenzin Beatrice
Losacco Alberto
Lovelli Mario
Lucà Mimmo
Lulli Andrea
Lunardi Pietro
Luongo Antonio
Lupi Maurizio
Lusetti Renzo
Lussana Carolina
Maccanti Elena
Madia Maria Anna
Malgieri Gennaro
Mancuso Gianni
Mannino Calogero
Mannucci Barbara
Mantini Pierluigi
Mantovano Alfredo
Maran Alessandro
Marantelli Daniele
Marchi Maino
Marchignoli Massimo
Marchioni Elisa
Margiotta Salvatore
Mariani Raffaella
Marinello Giuseppe Francesco Maria
Marini Cesare
Marini Giulio
Maroni Roberto
Marrocu Siro
Marsilio Marco
Martella Andrea
Martini Francesca
Martino Pierdomenico
Mastromauro Margherita Angela
Mazzarella Eugenio
Mazzocchi Antonio
Mazzoni Riccardo
Mazzuca Giancarlo
Mecacci Matteo
Melandri Giovanna
Melis Guido
Meloni Giorgia
Menia Roberto
Merlo Giorgio
Merlo Ricardo Antonio
Merloni Maria Paola
Messina Ignazio
Meta Michele Pompeo
Miccichè Gianfranco
Migliavacca Maurizio
Miglioli Ivano
Migliori Riccardo
Milanato Lorena
Milanese Marco Mario
Milo Antonio
Minardo Antonino
Minasso Eugenio
Minniti Marco
Miotto Anna Margherita
Misiani Antonio
Misiti Aurelio Salvatore
Mistrello Destro Giustina
Misuraca Dore
Moffa Silvano
Mogherini Rebesani Federica
Moles Rocco Giuseppe
Molgora Daniele
Molteni Laura
Molteni Nicola
Monai Carlo
Montagnoli Alessandro
Morassut Roberto
Moroni Chiara
Mosca Alessia Maria
Mosella Donato Renato
Motta Carmen
Mottola Giovanni Carlo Francesco
Munerato Emanuela
Mura Silvana
Murer Delia
Murgia Bruno
Mussolini Alessandra
Naccarato AlessandroPag. 27
Nannicini Rolando
Napoli Angela
Napoli Osvaldo
Narducci Franco
Naro Giuseppe
Nastri Gaetano
Negro Giovanna
Nicco Roberto Rolando
Nicolais Luigi
Nicolucci Massimo
Nirenstein Fiamma
Nizzi Settimo
Nola Carlo
Nucara Francesco
Occhiuto Roberto
Oliverio Nicodemo Nazzareno
Oppi Giorgio
Orlando Andrea
Orlando Leoluca
Orsini Andrea Giorgio Felice Maria
Pagano Alessandro Saro Alfonso
Paladini Giovanni
Palagiano Antonio
Palmieri Antonio
Palomba Federico
Palumbo Giuseppe
Paniz Maurizio
Paolini Luca Rodolfo
Papa Alfonso
Parisi Arturo Mario Luigi
Parisi Massimo
Paroli Adriano
Pastore Maria Piera
Patarino Carmine Santo
Pecorella Gaetano
Pedoto Luciana
Pelino Paola
Peluffo Vinicio Giuseppe Guido
Pepe Mario (Pd)
Perina Flavia
Pes Caterina
Pescante Mario
Petrenga Giovanna
Pezzotta Savino
Pianetta Enrico
Picchi Guglielmo
Picierno Pina
Piffari Sergio Michele
Pili Mauro
Pini Gianluca
Pionati Francesco
Pirovano Ettore
Pisacane Michele
Pisicchio Pino
Pittelli Giancarlo
Pizzetti Luciano
Pizzolante Sergio
Poli Nedo Lorenzo
Polidori Catia
Pollastrini Barbara
Polledri Massimo
Pompili Massimo
Porcino Gaetano
Porcu Carmelo
Porfidia Americo
Porta Fabio
Portas Giacomo Antonio
Prestigiacomo Stefania
Proietti Cosimi Francesco
Pugliese Marco
Quartiani Erminio Angelo
Rainieri Fabio
Raisi Enzo
Rampelli Fabio
Rampi Elisabetta
Rao Roberto
Razzi Antonio
Realacci Ermete
Recchia Pier Fausto
Reguzzoni Marco Giovanni
Repetti Manuela
Ria Lorenzo
Rigoni Andrea
Rivolta Erica
Roccella Eugenia Maria
Romani Paolo
Romano Francesco Saverio
Romele Giuseppe
Ronchi Andrea
Rondini Marco
Rosato Ettore
Rossa Sabina
Rossi Luciano
Rossi Mariarosaria
Rosso Roberto
Rossomando Anna
Rota Ivan
Ruben Alessandro
Ruggeri Salvatore
Rugghia Antonio
Russo Antonino
Russo Paolo
Ruvolo Giuseppe
Saglia StefanoPag. 28
Saltamartini Barbara
Salvini Matteo
Sammarco Gianfranco
Samperi Marilena
Sanga Giovanni
Sani Luca
Santagata Giulio
Santelli Jole
Sardelli Luciano Mario
Sarubbi Andrea
Savino Elvira
Sbai Souad
Sbrollini Daniela
Scajola Claudio
Scalera Giuseppe
Scalia Giuseppe
Scandroglio Michele
Scapagnini Umberto
Scarpetti Lido
Scelli Maurizio
Schirru Amalia
Scilipoti Domenico
Sereni Marina
Servodio Giuseppina
Siliquini Maria Grazia
Simeoni Giorgio
Simonetti Roberto
Siragusa Alessandra
Sisto Francesco Paolo
Soglia Gerardo
Speciale Roberto
Stagno d'Alcontres Francesco
Stanca Lucio
Stasi Maria Elena
Stefani Stefano
Stracquadanio Giorgio Clelio
Stradella Franco
Strizzolo Ivano
Stucchi Giacomo
Taddei Vincenzo
Taglialatela Marcello
Tassone Mario
Tempestini Francesco
Tenaglia Lanfranco
Testa Federico
Testa Nunzio Francesco
Testoni Piero
Toccafondi Gabriele
Togni Renato Walter
Torazzi Alberto
Torrisi Salvatore
Tortoli Roberto
Toto Daniele
Touadi Jean Leonard
Traversa Michele
Tremaglia Mirko
Tullo Mario
Turco Maurizio
Urso Adolfo
Vaccaro Guglielmo
Valducci Mario
Valentini Valentino
Vanalli Pierguido
Vannucci Massimo
Vassallo Salvatore
Vegas Giuseppe
Vella Paolo
Velo Silvia
Ventucci Cosimo
Ventura Michele
Verini Walter
Versace Santo Domenico
Vessa Pasquale
Vico Ludovico
Vietti Michele Giuseppe
Vignali Raffaello
Villecco Calipari Rosa Maria
Viola Rodolfo Giuliano
Vitali Luigi
Vito Elio
Volontè Luca
Volpi Raffaele
Zaccaria Roberto
Zacchera Marco
Zampa Sandra
Zamparutti Elisabetta
Zazzera Pierfelice
Zeller Karl
Zinzi Domenico
Zorzato Marino
Zucchi Angelo
Zunino Massimo

PRESIDENTE. Sospendo pertanto la seduta, che riprenderà domani, mercoledì 30 aprile 2008, alle 9,30.

La seduta, sospesa alle 19,40, è ripresa alle 9,35 di mercoledì 30 aprile 2008.

(Quarto scrutinio)

PRESIDENTE. Indìco la votazione per schede per l'elezione del Presidente della Camera.Pag. 29
Avverto che, trattandosi del quarto scrutinio, a norma dell'articolo 4, comma 2, del Regolamento, è richiesta per l'elezione la maggioranza assoluta dei voti, computando tra di essi anche le schede bianche oltre che, ovviamente, le schede nulle, come da prassi assolutamente costante.
Tale criterio di computo dei voti è stato espressamente definito dalla Giunta per il Regolamento nella riunione del 18 maggio 1971.
Per dare ordine alla affluenza alle urne, invito i deputati segretari a procedere alla chiama degli onorevoli deputati.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione. A norma dell'articolo 6, comma 1, del Regolamento, procederò, coadiuvato dai deputati segretari, allo spoglio delle schede.
(Segue lo spoglio delle schede - Alla lettura della 306a scheda recante il nome «Fini» seguono vivi, prolungati applausi - Numerosi deputati si levano in piedi - Si riprende lo spoglio delle schede).

Comunico il risultato della votazione per l'elezione del Presidente della Camera:

Presenti e votanti 611
Maggioranza assoluta dei voti 306

Hanno ottenuto voti: Gianfranco Fini 335 (Vivi, prolungati applausi - I deputati si levano in piedi); Daniele Marantelli 7.

Voti dispersi 3
Schede bianche 259
Schede nulle 7

Proclamo eletto Presidente della Camera l'onorevole Gianfranco Fini, che ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti (Vivi, prolungati applausi - I deputati si levano in piedi).
Mi recherò immediatamente a comunicare al Presidente eletto il risultato della votazione.

Hanno preso parte alla votazione:
Abelli Gian Carlo
Abrignani Ignazio
Adornato Ferdinando
Agostini Luciano
Albonetti Gabriele
Alemanno Giovanni
Alessandri Angelo
Alfano Angelino
Alfano Gioacchino
Allasia Stefano
Amici Sesa
Angeli Giuseppe
Angelucci Antonio
Antonione Roberto
Aprea Valentina
Aracri Francesco
Aracu Sabatino
Argentin Ileana
Armosino Maria Teresa
Ascierto Filippo
Baccini Mario
Bachelet Giovanni Battista
Baldelli Simone
Balocchi Maurizio
Barani Lucio
Barba Vincenzo
Barbareschi Luca Giorgio
Barbaro Claudio
Barbato Francesco
Barbi Mario
Barbieri Emerenzio
Baretta Pier Paolo
Beccalossi Viviana
Belcastro Elio Vittorio
Bellanova Teresa
Bellotti Luca
Beltrandi Marco
Benamati Gianluca
Berardi Amato
Bergamini Deborah
Berlusconi Silvio
Bernardini Rita
Bernardo Maurizio
Bernini Anna Maria
Berretta Giuseppe
Berruti Massimo Maria
Bersani Pier Luigi
Bertolini Isabella
Biancofiore Michaela
Bianconi MaurizioPag. 30
Biasotti Sandro
Biava Francesco
Bindi Rosy
Binetti Paola
Bitonci Massimo
Bobba Luigi
Bocchino Italo
Bocci Gianpiero
Boccia Francesco
Bocciardo Mariella
Boccuzzi Antonio
Boffa Costantino
Bonaiuti Paolo
Bonavitacola Fulvio
Bonciani Alessio
Bongiorno Giulia
Bonino Guido
Boniver Margherita
Bordo Michele
Borghesi Antonio
Bosi Francesco
Bossa Luisa
Bossi Umberto
Braga Chiara
Bragantini Matteo
Brambilla Michela Vittoria
Brancher Aldo
Brandolini Sandro
Bratti Alessandro
Bressa Gianclaudio
Brigandì Matteo
Briguglio Carmelo
Brugger Siegfried
Brunetta Renato
Bruno Donato
Buonanno Gianluca
Buonfiglio Antonio
Burtone Giovanni Mario Salvino
Buttiglione Rocco
Calderisi Giuseppe
Caldoro Stefano
Calearo Ciman Massimo
Calgaro Marco
Callegari Corrado
Calvisi Giulio
Cambursano Renato
Capano Cinzia
Caparini Davide
Capitanio Santolini Luisa
Capodicasa Angelo
Cardinale Daniela
Carella Renzo
Carfagna Maria Rosaria
Carlucci Gabriella
Carra Enzo
Carra Marco
Casero Luigi
Casini Pier Ferdinando
Cassinelli Roberto
Castellani Carla
Castiello Giuseppina
Catanoso Basilio
Catone Giampiero
Causi Marco
Cavallaro Mario
Cazzola Giuliano
Ceccacci Rubino Fiorella
Ceccuzzi Franco
Cenni Susanna
Centemero Elena
Cera Angelo
Ceroni Remigio
Cesa Lorenzo
Cesario Bruno
Cesaro Luigi
Chiappori Giacomo
Ciccanti Amedeo
Cicchitto Fabrizio
Ciccioli Carlo
Cicu Salvatore
Cimadoro Gabriele
Ciocchetti Luciano
Cirielli Edmondo
Ciriello Pasquale
Codurelli Lucia
Colaninno Matteo
Colombo Furio
Colucci Francesco
Comaroli Silvana Andreina
Commercio Roberto Mario Sergio
Compagnon Angelo
Concia Anna Paola
Consiglio Nunziante
Consolo Giuseppe
Conte Gianfranco
Contento Manlio
Corsaro Massimo Enrico
Corsini Paolo
Coscia Maria
Cosentino Nicola
Cosenza Giulia
Cossiga Giuseppe
Costa Enrico
Costantini CarloPag. 31
Cota Roberto
Craxi Stefania Gabriella Anastasia
Crimi Rocco
Cristaldi Nicolò
Crosetto Guido
Crosio Jonny
Cuomo Antonio
Cuperlo Giovanni
D'Alema Massimo
Dal Lago Manuela
Dal Moro Gian Pietro
Damiano Cesare
D'Amico Claudio
D'Antona Olga
D'Antoni Sergio Antonio
De Angelis Marcello
De Biasi Emilia Grazia
De Camillis Sabrina
De Corato Riccardo
De Girolamo Nunzia
Delfino Teresio
Della Vedova Benedetto
Dell'Elce Giovanni
Del Tenno Maurizio
De Luca Francesco
De Micheli Paola
De Nichilo Rizzoli Melania
De Pasquale Rosa
De Poli Antonio
De Torre Maria Letizia
Di Biagio Aldo
Di Cagno Abbrescia Simeone
Di Caterina Marcello
Di Centa Manuela
Di Giuseppe Anita
Dima Giovanni
D'Incecco Vittoria
Dionisi Armando
Di Pietro Antonio
D'Ippolito Vitale Ida
Distaso Antonio
Divella Francesco
Di Virgilio Domenico
Donadi Massimo
Dozzo Gianpaolo
Duilio Lino
Dussin Guido
Dussin Luciano
Esposito Stefano
Evangelisti Fabio
Fadda Paolo
Faenzi Monica
Fallica Giuseppe
Farina Gianni
Farina Renato
Farina Coscioni Maria Antonietta
Farinone Enrico
Fassino Piero
Fava Giovanni
Favia David
Fedi Marco
Fedriga Massimiliano
Ferranti Donatella
Ferrari Pierangelo
Fiano Emanuele
Fini Gianfranco
Fiorio Massimo
Fioroni Giuseppe
Fitto Raffaele
Fluvi Alberto
Fogliardi Giampaolo
Fogliato Sebastiano
Follegot Fulvio
Fontana Gregorio
Fontana Vincenzo Antonio
Fontanelli Paolo
Forcolin Gianluca
Formichella Nicola
Formisano Aniello
Formisano Anna Teresa
Foti Antonino
Foti Tommaso
Franzoso Pietro
Frassinetti Paola
Froner Laura
Fucci Benedetto Francesco
Fugatti Maurizio
Galati Giuseppe
Galletti Gian Luca
Garagnani Fabio
Garavini Laura
Garofalo Vincenzo
Garofani Francesco Saverio
Gasbarra Enrico
Gatti Maria Grazia
Gava Fabio
Gelmini Mariastella
Genovese Francantonio
Gentiloni Silveri Paolo
Germanà Antonino Salvatore
Ghedini Niccolò
Ghiglia Agostino
Ghizzoni Manuela
Giachetti RobertoPag. 32
Giacomelli Antonello
Giacomoni Sestino
Giammanco Gabriella
Gibelli Andrea
Gibiino Vincenzo
Gidoni Franco
Ginefra Dario
Ginoble Tommaso
Giorgetti Alberto
Giorgetti Giancarlo
Giovanelli Oriano
Girlanda Rocco
Giulietti Giuseppe
Goisis Paola
Golfo Lella
Gottardo Isidoro
Gozi Sandro
Granata Benedetto Fabio
Grassi Gero
Graziano Stefano
Grimaldi Ugo Maria Gianfranco
Grimoldi Paolo
Guzzanti Paolo
Holzmann Giorgio
Iannaccone Arturo
Iannarilli Antonello
Iannuzzi Tino
Iapicca Maurizio
Jannone Giorgio
Laboccetta Amedeo
Laffranco Pietro
La Forgia Antonio
Laganà Fortugno Maria Grazia
Lainati Giorgio
La Loggia Enrico
La Malfa Giorgio
Lamorte Donato
Landolfi Mario
Lanzarin Manuela
Lanzillotta Linda
Laratta Francesco
La Russa Ignazio
Lazzari Luigi
Leanza Nicola
Lehner Giancarlo
Lenzi Donata
Leo Maurizio
Leone Antonio
Letta Enrico
Levi Ricardo Franco
Libè Mauro
Lisi Ugo
Lolli Giovanni
Lombardo Angelo Salvatore
Lo Monte Carmelo
Lo Moro Doris
Lo Presti Antonino
Lorenzin Beatrice
Losacco Alberto
Lovelli Mario
Lucà Mimmo
Lulli Andrea
Lunardi Pietro
Luongo Antonio
Lupi Maurizio
Lusetti Renzo
Lussana Carolina
Maccanti Elena
Madia Maria Anna
Malgieri Gennaro
Mancuso Gianni
Mannino Calogero
Mannucci Barbara
Mantini Pierluigi
Mantovano Alfredo
Maran Alessandro
Marantelli Daniele
Marchi Maino
Marchignoli Massimo
Marchioni Elisa
Margiotta Salvatore
Mariani Raffaella
Marinello Giuseppe Francesco Maria
Marini Cesare
Marini Giulio
Maroni Roberto
Marrocu Siro
Marsilio Marco
Martella Andrea
Martinelli Marco
Martini Francesca
Martino Pierdomenico
Mastromauro Margherita Angela
Mattesini Donella
Mazzarella Eugenio
Mazzocchi Antonio
Mazzoni Riccardo
Mazzuca Giancarlo
Mecacci Matteo
Melandri Giovanna
Melchiorre Daniela
Melis Guido
Meloni Giorgia
Menia RobertoPag. 33
Merlo Giorgio
Merlo Ricardo Antonio
Merloni Maria Paola
Messina Ignazio
Meta Michele Pompeo
Miccichè Gianfranco
Migliavacca Maurizio
Miglioli Ivano
Migliori Riccardo
Milanato Lorena
Milanese Marco Mario
Milo Antonio
Minardo Antonino
Minasso Eugenio
Minniti Marco
Miotto Anna Margherita
Misiani Antonio
Misiti Aurelio Salvatore
Mistrello Destro Giustina
Misuraca Dore
Moffa Silvano
Mogherini Rebesani Federica
Moles Rocco Giuseppe
Molgora Daniele
Molteni Laura
Molteni Nicola
Monai Carlo
Montagnoli Alessandro
Morassut Roberto
Moroni Chiara
Mosca Alessia Maria
Mosella Donato Renato
Motta Carmen
Mottola Giovanni Carlo Francesco
Munerato Emanuela
Mura Silvana
Murer Delia
Murgia Bruno
Mussolini Alessandra
Naccarato Alessandro
Nannicini Rolando
Napoli Angela
Napoli Osvaldo
Narducci Franco
Naro Giuseppe
Nastri Gaetano
Negro Giovanna
Nicco Roberto Rolando
Nicolais Luigi
Nicolucci Massimo
Nirenstein Fiamma
Nizzi Settimo
Nola Carlo
Nucara Francesco
Occhiuto Roberto
Oliverio Nicodemo Nazzareno
Oppi Giorgio
Orlando Andrea
Orlando Leoluca
Orsini Andrea Giorgio Felice Maria
Pagano Alessandro Saro Alfonso
Paglia Gianfranco
Paladini Giovanni
Palagiano Antonio
Palmieri Antonio
Palumbo Giuseppe
Paniz Maurizio
Paolini Luca Rodolfo
Papa Alfonso
Parisi Massimo
Paroli Adriano
Pastore Maria Piera
Patarino Carmine Santo
Pecorella Gaetano
Pedoto Luciana
Pelino Paola
Peluffo Vinicio Giuseppe Guido
Pepe Antonio
Pepe Mario (Pd)
Pepe Mario (Pdl)
Perina Flavia
Pes Caterina
Pescante Mario
Petrenga Giovanna
Pezzotta Savino
Pianetta Enrico
Picchi Guglielmo
Piccolo Salvatore
Picierno Pina
Pili Mauro
Pini Gianluca
Pionati Francesco
Pirovano Ettore
Pisacane Michele
Pisicchio Pino
Piso Vincenzo
Pistelli Lapo
Pittelli Giancarlo
Pizzetti Luciano
Pizzolante Sergio
Poli Nedo Lorenzo
Polidori Catia
Pollastrini Barbara
Polledri MassimoPag. 34
Pompili Massimo
Porcino Gaetano
Porcu Carmelo
Porfidia Americo
Porta Fabio
Portas Giacomo Antonio
Prestigiacomo Stefania
Proietti Cosimi Francesco
Pugliese Marco
Quartiani Erminio Angelo
Rainieri Fabio
Raisi Enzo
Rampelli Fabio
Rampi Elisabetta
Rao Roberto
Ravetto Laura
Razzi Antonio
Realacci Ermete
Recchia Pier Fausto
Reguzzoni Marco Giovanni
Repetti Manuela
Ria Lorenzo
Rigoni Andrea
Rivolta Erica
Roccella Eugenia Maria
Romani Paolo
Romano Francesco Saverio
Romele Giuseppe
Ronchi Andrea
Rondini Marco
Rosato Ettore
Rossa Sabina
Rossi Luciano
Rossi Mariarosaria
Rosso Roberto
Rota Ivan
Rotondi Gianfranco
Ruben Alessandro
Rubinato Simonetta
Ruggeri Salvatore
Rugghia Antonio
Russo Antonino
Russo Paolo
Ruvolo Giuseppe
Saglia Stefano
Saltamartini Barbara
Salvini Matteo
Sammarco Gianfranco
Samperi Marilena
Sanga Giovanni
Sani Luca
Santagata Giulio
Santelli Jole
Sardelli Luciano Mario
Sarubbi Andrea
Savino Elvira
Sbai Souad
Sbrollini Daniela
Scajola Claudio
Scalera Giuseppe
Scalia Giuseppe
Scandroglio Michele
Scapagnini Umberto
Scarpetti Lido
Scelli Maurizio
Schirru Amalia
Scilipoti Domenico
Sereni Marina
Servodio Giuseppina
Siliquini Maria Grazia
Simeoni Giorgio
Simonetti Roberto
Siragusa Alessandra
Sisto Francesco Paolo
Soglia Gerardo
Soro Antonello
Speciale Roberto
Sposetti Ugo
Stagno d'Alcontres Francesco
Stanca Lucio
Stasi Maria Elena
Stefani Stefano
Stracquadanio Giorgio Clelio
Stradella Franco
Strizzolo Ivano
Stucchi Giacomo
Tabacci Bruno
Taddei Vincenzo
Taglialatela Marcello
Tanoni Italo
Tassone Mario
Tempestini Francesco
Tenaglia Lanfranco
Testa Federico
Testa Nunzio Francesco
Testoni Piero
Tidei Pietro
Toccafondi Gabriele
Tocci Walter
Togni Renato Walter
Torazzi Alberto
Torrisi Salvatore
Tortoli Roberto
Toto DanielePag. 35
Touadi Jean Leonard
Trappolino Carlo Emanuele
Traversa Michele
Tremaglia Mirko
Tremonti Giulio
Tullo Mario
Turco Livia
Turco Maurizio
Urso Adolfo
Vaccaro Guglielmo
Valducci Mario
Valentini Valentino
Vanalli Pierguido
Vassallo Salvatore
Vegas Giuseppe
Vella Paolo
Velo Silvia
Ventucci Cosimo
Ventura Michele
Verdini Denis
Verini Walter
Versace Santo Domenico
Vessa Pasquale
Vico Ludovico
Vietti Michele Giuseppe
Vignali Raffaello
Villecco Calipari Rosa Maria
Viola Rodolfo Giuliano
Vitali Luigi
Vito Elio
Volontè Luca
Volpi Raffaele
Zaccaria Roberto
Zacchera Marco
Zampa Sandra
Zamparutti Elisabetta
Zazzera Pierfelice
Zeller Karl
Zorzato Marino
Zucchi Angelo
Zunino Massimo

PRESIDENTE. Sospendo la seduta.

La seduta, sospesa alle 11,45, è ripresa alle 11,55.

Insediamento e discorso del Presidente della Camera.

PRESIDENTE. Invito il Presidente della Camera dei deputati, onorevole Gianfranco Fini, ad assumere la Presidenza.
(Il Presidente Gianfranco Fini fa il suo ingresso in aula, sale al banco della Presidenza e scambia un abbraccio con il Presidente provvisorio Pierluigi Castagnetti - Vivi, generali applausi - I deputati si levano in piedi).

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

PRESIDENTE. (Pronunzia, stando in piedi, il seguente discorso). Onorevoli colleghi, è con autentica e penso comprensibile emozione che mi rivolgo a voi per un doveroso indirizzo di saluto in apertura della XVI legislatura.
Ringrazio quanti mi hanno espresso la loro fiducia e, con pari sincerità, quanti non lo hanno fatto per logici e più che naturali motivi politici.
Come i più recenti tra i miei predecessori, gli onorevoli Bertinotti, Casini e Violante, che saluto, sono anch'io un uomo di parte fortemente convinto della bontà dei valori che hanno ispirato il mio impegno politico. Ho, tuttavia, ben chiaro che il primo dovere dell'alta carica istituzionale cui mi avete chiamato è quello del rigoroso rispetto del principio di assoluta parità di diritti tra tutti i deputati nell'espletare, nella democratica dialettica tra maggioranza e minoranza, le prerogative che sono attribuite ai parlamentari dalla nostra Costituzione.
Al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che della Costituzione è il supremo e imparziale garante, rivolgo un doveroso quanto sincero e particolare saluto (Generali applausi).
Con sentimenti di rispetto e stima mi rivolgo al Presidente e all'intera Corte costituzionale, al neo Presidente del Senato, senatore Schifani, con cui sono certo di una proficua collaborazione istituzionale (Applausi), al segretario generale e a tutti i funzionari e i dipendenti della Camera dei deputati.
Un deferente omaggio lo rivolgo al pontefice Benedetto XVI (Applausi), guida spirituale della larghissima maggioranza del popolo italiano e indiscussa autoritàPag. 36morale per il mondo intero, come dimostrato anche dal suo recente, mirabile discorso all'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
La laicità delle istituzioni è principio irrinunciabile della nostra come di ogni moderna democrazia parlamentare ed è proprio nel nome di tale principio che il Parlamento deve saper riconoscere il ruolo fondamentale che nell'arco dei secoli la religione cristiana ha avuto e ha tuttora nella formazione e nella difesa della identità culturale della nostra patria (Applausi), della nazione italiana, nazione di cui è simbolo la bandiera tricolore esposta in quest'Aula e alla quale rendo omaggio (Applausi). È in essa che si riconosce il nostro popolo, le donne e gli uomini che vivono all'interno dei confini della Repubblica, come i nostri connazionali residenti all'estero, che per la seconda volta hanno eletto i loro rappresentanti in Parlamento (Applausi di deputati).
È al nostro popolo, a coloro che il 13 e 14 aprile hanno esercitato il diritto di voto, così come a coloro che legittimamente si sono astenuti dal farlo, che la Camera dei deputati deve avvertire in via prioritaria il dovere di rispondere del suo operato. La credibilità e l'efficienza delle istituzioni rappresentano la risposta più alta, e proprio per questo più difficile, al rischio della disaffezione e della disistima nei confronti del sistema politico e della democrazia rappresentativa.
Credibilità significa nutrire la forte consapevolezza che spetta innanzitutto a noi, a chi ha il privilegio di sedere in quest'Aula, l'onere di dimostrare che i deputati non sono una casta di cittadini privilegiati. Ciò sarà possibile solo con la forza incontrovertibile dei fatti. Fin d'ora chiedo a ognuno di voi, onorevoli colleghi, collaborazione e sostegno per far sì che la Camera dei deputati sia un buon esempio per tutti gli italiani in materia di trasparenza interna, corretto utilizzo del denaro del contribuente, riduzione delle spese, valorizzazione dei meriti e delle capacità (Applausi).
Efficienza delle istituzioni significa riforme. Sarebbe sbagliato, perché non corrispondente al vero, affermare che nulla è stato fatto. Più volte, nelle passate legislature, la Costituzione è stata cambiata, anche nella prima parte. Non siamo all'anno zero, eppure spero di interpretare il sentimento di tutta l'Assemblea affermando, come ha fatto ieri anche il Presidente del Senato Schifani, che la XVI legislatura dovrà essere per davvero una legislatura costituente (Applausi).
Le sfide del tempo in cui viviamo, a proposito della qualità della democrazia, esigono, infatti, una risposta che metta la società civile in condizione di avvalersi di istituzioni più snelle ed efficienti di quelle attuali. La modernizzazione del sistema Italia deve necessariamente riguardare anche il nostro assetto politico-costituzionale. Nella passata legislatura la Commissione affari costituzionali di questa Camera ha messo a punto una proposta, ampiamente condivisa, per superare il cosiddetto bicameralismo perfetto, per rafforzare con equilibrio il ruolo dell'esecutivo e il potere di indirizzo e di controllo del Parlamento, per realizzare un federalismo unitario e solidale. Mi auguro che da essa si possa ripartire in questa legislatura per definire una nuova architettura costituzionale che faccia della nostra democrazia una democrazia più rappresentativa e più governante.
La ricorrente contrapposizione tra i problemi e le aspirazioni del nord del Paese e quelli del meridione deve essere sanata unicamente nel nome di un autentico interesse nazionale. Ed è certamente interesse di tutti gli italiani, al di là di dove essi risiedono, avere istituzioni che siano per davvero al servizio dei cittadini, ne tutelino i diritti e ne valorizzino le capacità, istituzioni nazionali ed europee, perché sempre di più nell'epoca della globalizzazione economica con le opportunità ed i pericoli che essa comporta si deve avvertire la necessità di una politica comune dei popoli e degli Stati del vecchio continente.
A tale riguardo, è mio vivo auspicio che il futuro Governo invii sollecitamente alle Camere il disegno di legge di ratifica del nuovo Trattato europeo di Lisbona, perchéPag. 37l'Italia, Paese fondatore dell'Unione, deve esercitare anche in questa occasione un deciso ruolo di impulso e di stimolo.
Onorevoli colleghi, anche questa legislatura si apre a cavallo tra due ricorrenze di alto valore ideale e politico: il 25 aprile ed il 1 maggio. Celebrare la ritrovata libertà del nostro popolo e la centralità del lavoro nell'economia è un dovere cui nessuno si può sottrarre, specie se vogliamo vivere il 25 aprile e il 1 maggio come giornate in cui si onorano valori autenticamente condivisi e avvertiti come vivi e vitali da tutti gli italiani e, in particolar modo, dai più giovani.
Negli ultimi anni molti passi avanti nella giusta direzione sono stati compiuti e dalla quasi totalità delle forze politiche. Coloro che si ostinano ad erigere steccati di odio o a negare le infamie dei totalitarismi sono pochi, quanto isolati nella coscienza civile degli italiani (Applausi).
La ricostruzione di una memoria condivisa, una sincera pacificazione nazionale nel rispetto della verità storica tra i vincitori e i vinti sono traguardi ormai raggiunti anche per il nobile e coraggioso impegno profuso, in stagioni politicamente diverse, da due Presidenti della Repubblica che voglio salutare e ringraziare: Francesco Cossiga e Carlo Azeglio Ciampi (Applausi). Eppure, penso che sia tuttora di grande significato politico e morale rammentare il valore insostituibile della libertà, bene supremo per ogni essere umano, precondizione per ogni democrazia, e penso sia lecito domandarsi se ancora oggi - sessantatré anni dopo la liberazione - la nostra libertà corra pericoli e sia davvero minacciata. Spero non meravigli se alla domanda mi sento di rispondere affermativamente, se ritengo che la Camera dei deputati debba essere consapevole che un'insidia per la nostra libertà e, di conseguenza, per la nostra democrazia a mio avviso esiste tuttora.
La minaccia non viene di certo dalle ideologie antidemocratiche del secolo scorso, che sono ormai sepolte con il Novecento che le ha generate. I rischi per la nostra libertà sono oggi di tutt'altra natura. L'insidia maggiore viene dal diffuso e crescente relativismo culturale, dalla errata convinzione che libertà significhi assoluta pienezza di diritti e pressoché totale assenza di doveri e finanche di regole (Applausi). La libertà è minacciata nello stesso momento in cui - come sta avvenendo per alcune questioni - nel suo nome si teorizza una presunta impossibilità di definire ciò che è giusto e ciò che non lo è (Applausi).
Essere consapevoli di questo pericolo e sventarlo è dovere primario della politica, se davvero vuole onorare il suo primato. Ed è compito delle istituzioni ed in primis del Parlamento riconoscere e valorizzare il ruolo centrale che, nella difesa della libertà autenticamente intesa, hanno l'educazione dei giovani e la diffusione del sapere (Applausi di deputati). È nella famiglia e nella scuola, luoghi dove si formano i cittadini di domani, che nasce, cresce e si diffonde l'ideale della libertà, un ideale che va difeso quotidianamente da un altro pericolo: la progressiva perdita di autorevolezza dello Stato, l'affievolirsi del principio di legalità, l'aleatorietà del diritto alla giustizia, specie in sede civile, il conseguente diffondersi di un senso di insicurezza tra i cittadini, fenomeni che sono la spia di un malessere della democrazia che riguarda l'intero Occidente, che in Italia non sono più acuti che altrove, che non devono indurre a presagire la disgregazione della coesione sociale, ma che sono comunque presenti in misura tale da imporre alle istituzioni il dovere di contrastarli.
Sono certo che la Camera dei deputati, nel confronto tra le diverse posizioni culturali e politiche e, sempre e comunque, nel pieno rispetto del dettato costituzionale, vorrà e saprà farlo. È con questo fermo convincimento, che desidero rivolgermi - per rendere omaggio al loro impegno e per ricordare quanti sono caduti nell'adempimento del loro dovere - a tutte le donne e a tutti gli uomini che servono lo Stato (Generali applausi).
Penso in primo luogo alla magistratura di ogni ordine e grado e agli appartenenti alle forze dell'ordine (Applausi). È a loro che si deve la certezza che l'azione delloPag. 38Stato sia sostenuta da leggi giuste varate da un Parlamento democratico. L'azione dello Stato è sempre e comunque più forte di tutte le mafie, di ogni illegalità e abuso, di qualsivoglia prevaricazione e lesione dei diritti del cittadino.
Analogamente si deve alle nostre Forze armate, cui parimenti rivolgo un grato saluto, se il terrorismo internazionale ha avuto la riprova che la libertà e la pace sono valori per la cui difesa e affermazione l'Italia è in prima linea, come dimostra il coraggio, l'umanità e, purtroppo, il sacrificio dei nostri soldati impegnati nelle missioni internazionali (Generali applausi).
Onorevoli colleghi, naturale corollario in termini ideali della festa della libertà è la festa del lavoro. È infatti solo il pieno esercizio del diritto del nostro popolo di lavorare e generare ricchezza che può liberare l'economia dalle secche della stagnazione ed è solo il diritto di ogni cittadino ad avere un lavoro dignitoso ed equamente retribuito che può liberare le famiglie dal bisogno e dal timore dell'emarginazione sociale.
Come garantire effettiva concordia tra capitale e lavoro, come aumentare la produzione della ricchezza nazionale, come ridistribuirla in modo equo, secondo le capacità ed i bisogni di ognuno, è ormai interrogativo che riguarda l'intera politica europea chiamata, anche su questo versante, a confrontarsi con il tramonto delle ideologie classiste e vetero-liberiste del Novecento e sempre più obbligata a rispondere alla sfida epocale della globalizzazione dei mercati. Mi auguro che anche su queste questioni, che si riflettono sulla qualità della vita quotidiana degli italiani, la Camera dei deputati sappia, nel confronto fra Governo e opposizione, fornire risposte capaci di rafforzare la credibilità delle istituzioni e fare imboccare al Paese la via della ripresa economica, dello sviluppo, della giustizia sociale.
Sono altresì certo che tutte le deputate e tutti i deputati, senza distinzione di appartenenza politica, avvertano oggi l'imperativo morale del massimo impegno per garantire che il diritto al lavoro possa essere esercitato in condizioni di sicurezza (Applausi).
La perdurante tragedia delle cosiddette «morti bianche» offende la coscienza di ognuno, non può e non deve essere considerata come ineluttabile, deve generare uno sforzo comune a tutte le istituzioni perché ad essa si ponga rapidamente fine.
Onorevoli colleghi, l'ultima breve considerazione che desidero rivolgervi è relativa alla cosiddetta «diplomazia parlamentare» avviata e sviluppata dai miei predecessori. Ritengo che la Camera dei deputati debba continuare ad avvalersene per rafforzare il dialogo con altre Assemblee legislative e in particolare con quelle dei Paesi del Mediterraneo. Sulle sponde del mare nostrum sono nate e si sono diffuse le tre grandi religioni monoteistiche. Per secoli il Mediterraneo è stato l'epicentro del pianeta, luogo di fecondi scambi culturali e commerciali, e teatro di guerre sanguinose tra popoli di cultura e di religione diversa.
Oggi è specie nel Mediterraneo che il rapporto tra la cultura ebraico-cristiana dell'Occidente e l'Islam può svilupparsi positivamente, nel segno del reciproco rispetto tra identità diverse, o può precipitare nel baratro di quello scontro tra civiltà, non a caso evocato e invocato dagli integralismi. Ed è altresì di tutta evidenza che è indispensabile saper guardare a ciò che accade nel Mediterraneo anche per affrontare le pressanti questioni poste dai massicci fenomeni migratori in atto e per dar vita ad effettive politiche di integrazione. Sono certo che il nostro Parlamento, che nel 2010 assumerà la presidenza di turno dell'Assemblea euromediterranea, saprà farlo e che di grande rilievo sarà il contributo fornito dalla Camera dei deputati.
Vi ringrazio per l'attenzione con cui mi avete ascoltato. A tutte le deputate e ai deputati, in particolar modo a chi ieri è entrato per la prima volta in quest'Aula, un sincero augurio di buon lavoro. Viva l'Italia, viva la Camera dei deputati (Prolungati, generali applausi - L'Assemblea si leva in piedi).

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Invito alla costituzione dei gruppi parlamentari.

PRESIDENTE. Ricordo che, a norma dell'articolo 14, comma 3, del Regolamento, i deputati sono tenuti a dichiarare al Segretario generale della Camera, entro due giorni dalla prima seduta, a quale gruppo parlamentare appartengono. La dichiarazione potrà essere effettuata entro il prossimo venerdì 2 maggio.
Ai sensi dell'articolo 15, comma 1, del Regolamento, i deputati aderenti ai gruppi parlamentari, nonché quelli che faranno parte del gruppo Misto, sono convocati, entro quattro giorni dalla prima seduta, per procedere all'elezione del presidente e degli altri organi direttivi dei gruppi stessi. In considerazione del giorno festivo, i gruppi sono convocati per lunedì 5 maggio 2008, alle ore 18, presso le rispettive sedi.
Martedì 6 maggio, alle ore 12,30, la Camera si riunirà per procedere all'elezione dell'Ufficio di Presidenza.
Ulteriori comunicazioni all'Assemblea saranno pubblicate nell'allegato A al resoconto della seduta odierna.

Ordine del giorno della prossima seduta.

PRESIDENTE. Comunico l'ordine del giorno della prossima seduta.

Martedì 6 maggio 2008, alle 12,30:

Votazione per l'elezione di quattro Vicepresidenti, tre Questori e otto Segretari.

La seduta termina alle 12,15.