Dopo il comma 11, aggiungere i seguenti:
11-bis. Le disposizioni di cui all'articolo 1, commi da 288 a 290 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, si applicano a decorrere dal 1° gennaio 2023. Sono fatti salvi gli effetti prodottisi e i rapporti giuridici sorti sulla base delle disposizioni di cui al periodo precedente alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto.
11-ter. Le risorse di cui all'articolo 1, comma 290, della legge 27 dicembre 2019, n. 190, sono così ripartite:
a) quanto a 700 milioni di euro per l'anno 2021, sono destinate alla regione Lombardia, al fine di ristorare le attività economiche danneggiate dalle misure di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 di cui all'ordinanza del Ministro della salute del16 gennaio 2021;
b) quanto alle risorse residue per l'anno 2021, e a 3.000 milioni di euro per l'anno 2022, al fine di ristorare le attività economiche operanti nei settori del commercio al dettaglio, bar e ristorazione, sono destinate alle regioni e alle province autonome e ripartiti in base alla tabella A allegata per l'anno 2022 e con la medesima percentuale di cui alla tabella citata per l'anno 2021.
Tabella A
Riparto risorse
| |
Piemonte | 231.500.490 |
Valle d'Aosta | 8.180.750 |
Liguria | 83.698.790 |
Lombardia | 672.214.300 |
Provincia Autonoma Bolzano | 42.845.690 |
Provincia Autonoma Trento | 35.254.200 |
Veneto | 277.198.800 |
Friuli-Venezia Giulia | 64.975.300 |
Emilia-Romagna | 275.086.250 |
Toscana | 199.635.800 |
Umbria | 38.823.400 |
Marche | 70.681.900 |
Lazio | 337.044.590 |
Abruzzo | 55.184.250 |
Molise | 10.745.150 |
Campania | 183.683.750 |
Puglia | 127.604.950 |
Basilicata | 21.641.800 |
Calabria | 56.099.250 |
Sicilia | 149.331.490 |
Sardegna | 58.569.100 |
3.000.000.000 |