stampa
Legislatura XVII

Proposta emendativa 1.500. in II Commissione in sede referente riferita al C. 331

Proposta emendativa pubblicata nel Bollettino delle Giunte e Commissioni del 13/06/2013  [ apri ]
1.500.

  Al comma 1, alla lettera a) premettere la seguente: 0a) prevedere, tra le pene principali, la reclusione e l'arresto presso l'abitazione del condannato o altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza, di seguito denominato «domicilio», di durata continuativa o per singoli giorni della settimana o per fasce orarie;

  conseguentemente sostituire la lettera a) con la seguente:
   a) prevedere che per i delitti puniti con la reclusione fino a sei anni, il giudice, tenuto conto dei criteri indicati dall'articolo 133 del codice penale, possa applicare la reclusione presso il domicilio in misura corrispondente alla pena irrogata;

  conseguentemente alla lettera b), dopo le parole: «punite con la pena dell'arresto,» inserire le seguenti: «sola o congiunta alla pena pecuniaria,» e sopprimere le parole: «, continuativo, per singoli giorni della settimana o per fasce orarie,»;

  conseguentemente dopo la lettera c) inserire la seguente:
   c-bis) valutare la possibilità di escludere l'applicazione della reclusione presso il domicilio per singoli reati di grave allarme sociale se puniti con pene non inferiori nel massimo a quattro anni;

Il Governo