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Legislatura XVII

Proposta emendativa 2.118.  nelle commissioni riunite VII-IX in sede referente riferita al C. 3272

Proposta emendativa pubblicata nel Bollettino delle Giunte e Commissioni del 07/10/2015  [ apri ]
2.118.

  Al comma 1, lettera e), sostituire i capoversi commi 9 e 10 con i seguenti:
  9. Il consiglio di amministrazione nomina l'amministratore delegato, nell'ambito dei suoi membri, con apposita deliberazione che stabilisce l'estensione della delega, i criteri e le modalità del suo esercizio, nonché le modalità di revoca. Il consiglio di amministrazione, oltre ai compiti allo stesso attribuiti dalla legge e dallo statuto della società:
   a) approva il piano strategico e finanziario, il preventivo di spesa annuale e il bilancio di esercizio;
   b) assegna annualmente le risorse economiche alle diverse aree di attività aziendale;
   c) determina le linee editoriali e le direttive generali della programmazione radiotelevisiva nell'ambito delle prescrizioni dell'atto di concessione e del contratto di servizio, nonché degli indirizzi strategici;
   d) nomina i dirigenti di primo e di secondo livello nonché i direttori di rete e delle testate giornalistiche, a seguito di selezione pubblica;
   e) nomina i dirigenti esterni, nel limite del 2 per cento della dotazione organica dei dirigenti;
   f) approva gli atti e i contratti aziendali aventi carattere strategico, nonché tutti gli altri atti e i contratti attinenti alla gestione della società che, anche complessivamente nell'ambito di più esercizi, comportino oneri finanziari di importo superiore a 2.582.284,50 euro;
   g) approva il piano industriale e i piani annuali di trasmissione e di produzione dell'azienda e le variazioni che si rendano necessarie;
   h) approva i progetti di fusione e scissione delle società partecipate;
   i) approva l'istituzione e la soppressione di sedi secondarie;
   l) approva, su proposta dell'amministratore delegato, il Piano per la trasparenza e la comunicazione aziendale.

  10. Non possono essere delegate le funzioni di cui alle lettere a), c), f) e l) del comma 10.
  10.1. Ai fini del conferimento degli incarichi di cui alle lettere d) ed e) del comma 10, il consiglio di amministrazione rende conoscibili, anche mediante pubblicazione di apposito avviso nel sito internet della società RAI-Radiotelevisione Spa, il numero e la tipologia dei posti di funzione dirigenziale disponibili nella dotazione organica, gli obiettivi e i criteri generali di scelta. Il consiglio di amministrazione acquisisce le disponibilità degli interessati ed effettua la scelta fra soggetti in possesso di particolare e comprovata qualificazione professionale e di specifiche competenze attinenti all'incarico da assegnare.
  10.2. Gli incarichi di cui alla lettera e) del comma 10 sono conferiti a tempo determinato e in ogni caso cessano, fatta salva una durata inferiore, decorsi sessanta giorni dalla del mandato del consiglio di amministrazione che li ha conferiti.
  10.3. Il Piano per la trasparenza e la comunicazione aziendale prevede le forme più idonee per rendere conoscibili alla generalità degli utenti, in regola con il pagamento del canone o che ne sono legalmente esenti:
   a) i singoli atti e le informazioni sull'attività complessivamente svolta dal consiglio di amministrazione, salvi casi particolari di riservatezza adeguatamente motivati;
   b) i dati relativi agli investimenti totali destinati ai prodotti audiovisivi nazionali e ai progetti di co-produzione internazionale;
   c) le informazioni sui curricula e i compensi lordi percepiti dai dirigenti, dai collaboratori e dai consulenti, così come definite e richieste dal Ministero dell'economia e delle finanze, d'intesa con la Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della funzione pubblica;
   d) i criteri e le modalità per le assegnazioni di lavori e forniture di qualsiasi tipologia;
   e) i dati risultanti dalla verifica del gradimento della programmazione generale e specifica della società, nell'ambito di un costante dialogo e interscambio con l'utenza, in particolare ai fini del perseguimento degli obiettivi di servizio pubblico normativamente prescritti.