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Legislatura XVII

Proposta emendativa 30.017. in XIII Commissione in sede referente riferita al C. 3119

Proposta emendativa pubblicata nel Bollettino delle Giunte e Commissioni del 02/02/2016  [ apri ]
30.017.

  Dopo l'articolo 30, inserire il seguente:

Art. 30-bis.
(Aggiornamenti in materia di ordinamento della professione di perito agrario).

  1. Al fine di adeguare la disciplina applicabile alla professione del perito agrario e del perito agrario laureato alle evoluzioni intervenute nel tempo nei settori eco-ambientale, agro-boschivo-forestale, nonché della sicurezza e della tracciabilità alimentari e per assicurare effettive opportunità concorrenziali nel relativo settore professionale alla figura del perito agrario e del perito agrario laureato, in armonia con la normativa nazionale e con gli orientamenti dell'Unione europea in materia di politiche agricole e definizione delle micro, piccole e medie imprese, alla legge 28 marzo 1968, n. 434, sono apportate le seguenti modifiche:
   a) l'articolo 1 è sostituito dal seguente:
  «Art. 1. – (Titolo di perito agrario). – 1. Il titolo di perito agrario, al fine dell'esercizio delle attività di cui all'articolo 2, spetta a coloro che abbiano conseguito il diploma di perito agrario presso un istituto tecnico agrario statale o parificato, legalmente riconosciuto, ovvero il diploma rilasciato da scuole secondarie superiori per le quali sia stata autorizzata la sperimentazione con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, ai sensi dell'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 31 maggio 1974, n. 419, nonché il diploma di tipo universitario di cui agli articoli 1 e 55 del decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328, e che siano iscritti all'albo professionale di cui all'articolo 4 della presente legge»;
   b) l'articolo 2 è sostituito dal seguente:
  «Art. 2. – (Attività professionale). – 1. Formano oggetto della professione di perito agrario:
   a) la direzione, l'amministrazione e la gestione di imprese agricole boschive e zootecniche, di imprese faunistico-venatorie e agro-venatorie nonché di imprese di lavorazione e di commercializzazione di prodotti agrari, boschivi e zootecnici, comprese le funzioni contabili, quelle di assistenza e di rappresentanza tributaria e quelle relative all'amministrazione del personale dipendente dalle medesime imprese;
   b) la progettazione, la direzione, la redazione dei piani di sicurezza, il rilascio della certificazione statica, il certificato antincendio e il collaudo di opere di miglioramenti fondiari boschivi e agro-turistici e di trasformazione di prodotti agrari e boschivi e relative costruzioni, in struttura ordinaria, secondo la tecnologia in uso, anche se ubicate fuori dai fondi;
   c) la misura, la stima, la divisione di fondi rustici, delle costruzioni e delle aziende agrarie, boschive e zootecniche, anche ai fini di mutui fondiari;
   d) i lavori catastali, topografici, cartografici e tipi di frazionamento, relativi sia al catasto terreni sia al catasto urbano;
   e) la stima dei tabacchi e dei lavori nelle tecniche dei tabacchi;
   f) la stima delle colture erbacee e arboree e dei loro prodotti nonché la valutazione degli interventi fitosanitari per la difesa fitoiatrica;
   g) la valutazione dei danni alle colture, al patrimonio zootecnico, alle strutture e agli impianti arborei, la stima di scorte e dei miglioramenti fondiari agrari, boschivi e zootecnici, nonché le operazioni di consegna e di riconsegna dei beni rurali e i relativi bilanci e liquidazioni;
   h) la progettazione, la direzione e la manutenzione di parchi e di giardini, anche localizzati in aree urbane, nonché la programmazione e la gestione del territorio e dell'ambiente;
   i) le rotazioni agrarie;
   l) la curatela di aziende agrarie, boschive e zootecniche;
   m) la consulenza, le stime di consegna e di riconsegna, la tracciabilità dei prodotti agroalimentari, i controlli analitici per i settori di specializzazione enotecnici, caseari, elaiotecnici e altri;
   n) le funzioni di perito e di arbitratore in ordine alle attribuzioni di cui al presente comma;
   o) la progettazione e la direzione di piani aziendali e interaziendali di sviluppo agricolo aziendale;
   p) le attività tecniche connesse agli accertamenti, alla valutazione e alla liquidazione degli usi civici;
   q) l'assistenza tecnica ai produttori agricoli singoli o associati;
   r) le attribuzioni derivanti da altre leggi;
   s) l'esercizio delle competenze connesse al titolo di specializzazione ottenuto a seguito di regolare corso istituito dallo Stato o dalle regioni, nonché di corso di laurea o di esame di abilitazione specifico;
   t) la valutazione degli usi civici e l'assistenza delle parti nella stipulazione di contratti individuali o collettivi nelle materie di competenza;
   u) le ricerche di mercato, il marketing per le imprese agrarie, boschive e zootecniche nonché per le imprese di trasformazione dei prodotti e per la loro commercializzazione;
   v) la progettazione, la direzione e la consulenza nel settore dell'acquacoltura».