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Legislatura XVII

Proposta emendativa 39.14. in I Commissione in sede referente riferita al C. 2486

Proposta emendativa pubblicata nel Bollettino delle Giunte e Commissioni del 15/07/2014  [ apri ]
39.14.

  Sostituire il comma 1, con il seguente:
  1. All'articolo 38 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, dopo il comma 2, sono inseriti i seguenti:
  2-bis. La mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante, della sanzione pecuniaria stabilita dal bando di gara, in misura non inferiore all'uno per mille e non superiore all'uno per cento del valore della gara e comunque non superiore a 50.000 euro, il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria. In tal caso, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. Nei casi di irregolarità non essenziali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non indispensabili, la stazione appaltante non ne richiede la regolarizzazione, né applica alcuna sanzione. In caso di inutile decorso del termine di cui al secondo periodo il concorrente è escluso dalla gara. Ogni variazione che intervenga, anche in conseguenza di una pronuncia giurisdizionale, successivamente alla fase di ammissione, regolarizzazione o esclusione delle offerte non rileva ai fini del calcolo di medie nella procedura, né per l'individuazione della soglia di anomalia delle offerte.
  2-ter. Ai fini di quanto previsto dal comma 2-bis si intendono:
   a) per irregolarità essenziali, le irregolarità nel processo formativo delle dichiarazioni sostitutive;
   b) per dichiarazioni non indispensabili, tutte le dichiarazioni previste dal bando e dal disciplinare di gara che non siano riferibili alla resa di informazioni in ordine al possesso di requisiti di ordine generale, di idoneità professionale, di capacità e che non siano obbligatoriamente previste dalla legge o dal regolamento in relazione alla partecipazione alla gara.