11.39.
Apportare le seguenti modificazioni:
1. Sostituire il comma 3 con il seguente:
«3. Per le medesime finalità di cui al comma 2 e per favorire la realizzazione di percorsi pedonali, ciclabili e mototuristici, le case cantoniere, i caselli e le stazioni ferroviarie o marittime, le fortificazioni e i fari, nonché ulteriori immobili di appartenenza pubblica non utilizzati o non utilizzabili a scopi istituzionali, possono essere concessi in uso gratuito dal 31 maggio 2015 a imprese, cooperative e associazioni, con oneri di manutenzione straordinaria a carico del concessionario. Il termine di durata delle concessioni è di sette anni salvo un unico rinnovo, In relazione all'investimento effettuato dal concessionario può essere concesso in deroga un termine superiore compreso tra gli otto e i 25 anni, non rinnovabile. Entro 90 giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, le amministrazioni competenti stabiliscono le procedure concessorie nel rispetto dei principi di pubblicità, economicità, trasparenza, sostenibilità ambientale, efficienza energetica e valutazione dell'opportunità turistica».
Conseguentemente, aggiungere i seguenti commi:
«3-bis. Le concessioni di cui al precedente comma non sono tra loro cumulabili.
3-ter. Al termine del regime concessorio di cui al comma 3 gli immobili interessati, ad eccezione di quelli a rilevanza storica e culturale, possono essere alienati o concessi in locazione a imprese, cooperative e associazioni ricorrendo a procedure di evidenza pubblica.
3-quater. In via sperimentale per cinquanta siti campione individuati da un'apposita Conferenza dei servizi, con preferenza per quelli presenti nei percorsi del piano di cui al comma 1, entro 30 giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, la procedura di affidamento concessorio deve concludersi entro il 31 marzo 2015, Al termine della fase sperimentale e non oltre il 31 maggio 2015, le amministrazioni competenti devono individuare le migliori pratiche e linee guida per garantire la semplificazione e ha riduzione dei tempi delle procedure autorizzative e di individuazione degli immobili.