Sostituire i commi 1 e 2 con i seguenti:
1. Al fine di promuovere l'acquisto dei libri da parte dei cittadini italiani o di altri Paesi membri dell'Unione europea, residenti nel territorio nazionale, è assegnata una carta elettronica per le librerie a partire dal 1o gennaio 2017. La carta, dell'importo nominale massimo di 300 euro, può essere utilizzata per l'acquisto di libri muniti di codice ISBN, esclusi i libri di testo.
2. La carta è assegnata nel rispetto del limite di spesa di 50 milioni di euro annui e ne hanno titolo i contribuenti individuati secondo le soglie di reddito stabilite con decreto del Ministro dei beni e le attività culturali e del turismo, sulla base dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE). È conseguentemente autorizzata la spesa di 50 milioni di euro annui da iscrivere nello stato di previsione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Le somme assegnate con la carta non costituiscono reddito imponibile del beneficiario e non rilevano ai fini del computo del valore dell'indicatore della situazione economica equivalente. Con decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono definiti i criteri e le modalità di attribuzione e di utilizzo della carta.
Conseguentemente, all'articolo 11:
al comma 1, sostituire le parole: 20 milioni per l'anno 2015 con le seguenti: 7 milioni per l'anno 2016.
al medesimo comma 1, sostituire le parole: 50 milioni a decorrere dall'anno 2016 con le seguenti: 65 milioni a decorrere dall'anno 2017.
al comma 2, lettera c), sostituire le parole: di euro 41,5 milioni con le seguenti: 56,5 milioni.
Sostituire i commi 1 e 2 con i seguenti:
1. Al fine di promuovere l'acquisto dei libri da parte dei cittadini italiani o di altri Paesi membri dell'Unione europea, residenti nel territorio nazionale, è assegnata una carta elettronica per le librerie a partire dal 1o gennaio 2017. La carta, dell'importo nominale massimo di 300 euro, può essere utilizzata per l'acquisto di libri muniti di codice ISBN, esclusi i libri di testo.
2. La carta è assegnata nel rispetto del limite di spesa di 50 milioni di euro annui e ne hanno titolo i contribuenti individuati secondo le soglie di reddito stabilite con decreto del Ministro dei beni e le attività culturali e del turismo, sulla base dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE). È conseguentemente autorizzata la spesa di 50 milioni di euro annui da iscrivere nello stato di previsione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Le somme assegnate con la carta non costituiscono reddito imponibile del beneficiario e non rilevano ai fini del computo del valore dell'indicatore della situazione economica equivalente. Con decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono definiti i criteri e le modalità di attribuzione e di utilizzo della carta.
Conseguentemente, all'articolo 11:
al comma 1, sostituire le parole: 20 milioni per l'anno 2015 con le seguenti: 7 milioni per l'anno 2016.
al medesimo comma 1, sostituire le parole: 50 milioni a decorrere dall'anno 2016 con le seguenti: 65 milioni a decorrere dall'anno 2017.
al comma 2, lettera c), sostituire le parole: di euro 41,5 milioni con le seguenti: 56,5 milioni.