All'emendamento 5.100 del relatore, comma 2, sostituire il secondo periodo con le seguenti parole: o in specialità equipollenti e in medicina generale, che svolgono l'attività di palliativista come prevalente. Il decreto, individua, inoltre, il coordinatore della rete delle cure palliative in un dirigente medico, reclutato tra quelli che già operano nelle strutture di assistenza ai malati in fase terminale presenti in ciascuna regione. Il coordinatore della rete delle cure palliative deve svolgere attività prevalente di cure palliative e deve possedere un'esperienza documentata in cure palliative, pari ad almeno cinque anni di attività prevalente in cure palliative presso una struttura del Servizio Sanitario Nazionale o in struttura del non-profit dedicata alle cure palliative e accreditata dal Servizio sanitario nazionale.