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Legislatura XVI

Proposta emendativa 0.67.018.13.  nelle commissioni riunite VI-X in sede referente riferita al C. 5312

Proposta emendativa pubblicata nel Bollettino delle Giunte e Commissioni del 18/07/2012  [ apri ]
0.67.018.13. (nuova formulazione)
approvato

  All'articolo 67-quater, sostituire il comma 2 con il seguente:
  2. Gli obiettivi di cui al comma 1 si attuano mediante:
   a) interventi singoli o in forma associata da parte dei privati, aventi ad oggetto uno o più aggregati edilizi, che dovranno essere iniziati entro il termine inderogabile stabilito dal comune. Decorso inutilmente tale termine, il comune si sostituisce al privato inadempiente e, previa occupazione temporanea degli immobili, affida mediante procedimento ad evidenza pubblica la progettazione e l'esecuzione dei lavori, in danno del privato per quanto concerne i maggiori oneri;
   b) programmi integrati, nei casi in cui siano necessari interventi unitari. In tali casi il comune, previo consenso dei proprietari degli edifici rientranti nell'ambito medesimo, può bandire un procedimento ad evidenza pubblica per l'individuazione di un unico soggetto attuatore con compiti di progettazione e realizzazione integrata degli interventi pubblici e privati. In caso di mancato consenso e di particolare compromissione dell'aggregato urbano è facoltà del comune procedere all'occupazione temporanea degli immobili;
   c) delega volontaria, da parte dei proprietari ai comuni, delle fasi della progettazione, esecuzione e gestione dei lavori, previa rinuncia ad ogni contributo o indennizzo loro spettante. La delega è rilasciata mediante scrittura privata autenticata nelle forme di legge. In caso di condomini, la delega è validamente conferita, ed è vincolante per tutti i proprietari costituiti in condominio, anche se dissenzienti, purché riguardi almeno i due terzi dei proprietari di appartamenti destinati a prima abitazione, ovvero i tre quarti dei proprietari delle unità immobiliari a qualunque uso destinate. Al fine di incentivare il ricorso a tale modalità di attuazione, si possono prevedere premialità in favore dei proprietari privati interessati che ne facciano domanda, consistenti nell'ampliamento e nella diversificazione delle destinazioni d'uso, nonché, in misura non superiore al 20 per cento, di incrementi di superficie utile compatibili con la struttura architettonica e tipo-morfologica dei tessuti storici, privilegiando le soluzioni che non comportino ulteriori consumo di suolo e che comunque garantiscano la riqualificazione urbana degli insediamenti esistenti

em. 67.018.