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XVI LEGISLATURA

CAMERA DEI DEPUTATI

N. 4793

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PROPOSTA DI LEGGE

d'iniziativa dei deputati

PALADINI, ANIELLO FORMISANO

Abrogazione dell'articolo 8 del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, recante disposizioni in materia di sostegno alla contrattazione collettiva di prossimità

Presentata il 22 novembre 2011

      

Onorevoli Colleghi! — L'articolo 8 del decreto-legge n. 138 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 148 del 2011, recante la cosiddetta «manovra di Ferragosto», ha introdotto una «rivoluzione» in materia di contratti collettivi di lavoro, prevedendo la possibilità che la contrattazione aziendale o territoriale possa derogare ai contratti collettivi nazionali di lavoro. La nuova disciplina rappresenta una vendetta verso i diritti dei lavoratori, attraverso l'apparente ampliamento degli spazi di autonomia negoziale.
      La nuova disciplina consente anche alle rappresentanze sindacali aziendali di associazioni di lavoratori rappresentative a livello nazionale o territoriale di realizzare e di sottoscrivere accordi con efficacia nei confronti di tutti i lavoratori e le lavoratrici dell'azienda. Gli accordi da essi conclusi potranno derogare alle leggi e ai contratti nazionali vigenti in materia, ad esempio, di orario di lavoro, di assunzione, di disciplina del rapporto di lavoro, ma – soprattutto – di trasformazione e di conversione dei contratti di lavoro e di conseguenze del recesso del rapporto di lavoro. Ciò pone i presupposti per la precarizzazione di tutti i contratti di lavoro e peggiora definitivamente le condizioni di lavoro di tutti i lavoratori e le lavoratrici, i cui diritti sono seriamente messi a rischio.

PROPOSTA DI LEGGE

Art. 1.

      1. L'articolo 8 del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, è abrogato.

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