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XVI LEGISLATURA

CAMERA DEI DEPUTATI

N. 5551

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PROPOSTA DI LEGGE

d'iniziativa del deputato PAGLIA

Istituzione dell'università degli studi di Caserta mediante la trasformazione della seconda università degli studi di Napoli

Presentata il 24 ottobre 2012

      

Onorevoli Colleghi! — I problemi della scuola italiana di ogni ordine e grado sono innumerevoli, gravi e, in parte, ancora irrisolti. In particolare, il sud Italia è afflitto da endemiche problematiche concernenti la scuola, ivi compresa l'università, quali carenze nell'edilizia, contro un grandissimo numero di studenti frequentanti, mancanza di aule, laboratori, palestre e biblioteche, a fronte di una grande domanda di cultura scolastica, scuole e università trasformate in laboratori di dura selezione, non solo meritocratica, ma anche sociale. Si tratta di università per pochi, traboccanti di iscritti provenienti da tutto il sud. Questo lo scenario dell'università napoletana; in quest'ottica si inserisce il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 maggio 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 111 del 15 maggio 1989, concernente il piano di sviluppo dell'università relativo al quadriennio 1986-1990, che prevede l'istituzione della seconda università degli studi di Napoli, denominata «secondo ateneo di Napoli».
      Con la legge 7 agosto 1990, n. 245, con il decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 25 marzo 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 129 del 4 giugno 1991 e con il decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 256 del 31 ottobre 1991, fu istituito il secondo ateneo con individuazione dell'insediamento sulla direttrice Caserta-Capua-Nola e con le seguenti facoltà: architettura e ingegneria ad Aversa, giurisprudenza, economia e commercio, lettere e filosofia a Santa Maria Capua Vetere.
      Con decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1992, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 186 dell'8 agosto 1992, la città di Caserta veniva indicata come la sede dell'ateneo e l'articolo 1 dello stesso decreto specificava che vi fossero collocati il rettorato e gli uffici amministrativi, nonché le facoltà di scienze ambientali, di scienze matematiche, fisiche e naturali e di medicina e chirurgia ed è stato autorizzato un corso di laurea di medicina e chirurgia nella città di Napoli.
      L'autonomia della seconda università ha avuto decorrenza dal 1° novembre 1992, con il conseguente inizio del primo anno accademico. Caratteristica unica della seconda università di Napoli è la sua dislocazione nel solo territorio di Caserta.
      Nella situazione attuale il rettorato e la direzione amministrativa del secondo ateneo hanno sede a Napoli anche se il citato decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1992 ne prevede l'istituzione presso la città di Caserta.
      Appare dunque chiaro e indiscutibile per la città di Caserta l'adeguamento della situazione di fatto a quella formale con l'attribuzione della denominazione di università di Caserta all'università che insiste nel territorio casertano.

PROPOSTA DI LEGGE

Art. 1.

      1. La seconda università degli studi di Napoli, istituita dagli articoli 7, comma 2, e 10 della legge 7 agosto 1990, n. 245, assume la denominazione di «università degli studi di Caserta».

Art. 2.

      1. Il rettorato dell'università degli studi di Caserta, istituita ai sensi dell'articolo 1, ha la sua sede unica nel comune di Caserta.

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