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XVI LEGISLATURA

CAMERA DEI DEPUTATI

N. 3429

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PROPOSTA DI LEGGE

d'iniziativa dei deputati

DAMIANO, BELLANOVA, BOCCUZZI, CODURELLI, GATTI, GNECCHI, MADIA, MATTESINI, MIGLIOLI, RAMPI, SANTAGATA, SCHIRRU

Abrogazione del capo I del titolo V del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, in materia di contratto di lavoro intermittente

Presentata il 27 aprile 2010

      

Onorevoli Colleghi! — Con la presente proposta di legge si intendono reintrodurre limitazioni al lavoro cosiddetto «accessorio» che la legge di attuazione del Protocollo sul Welfare, la legge 24 dicembre 2007, n. 247, aveva parzialmente soppresso. L'intento del Governo Prodi era infatti quello di limitare al massimo le forme contrattuali cosiddette «accessorie» riducendo le tipologie di tali tipi di contratti.
      Le forme di precarietà, nel nostro Paese, infatti, si stanno da tempo moltiplicando e non è un caso che nell'attuale momento di crisi economica le forme di contratto atipiche siano quelle che trovano un'applicazione maggiore. Il lavoratore assunto con tale tipo di contratto, infatti, costa al datore di lavoro, per quanto riguarda la contribuzione sociale, molto meno del lavoratore assunto con contratto a tempo indeterminato.
      Dal giorno del suo insediamento l'attuale esecutivo ha lavorato per reintrodurre tutte quelle forme di assunzione che il Governo Prodi aveva, al contrario, abolito o limitato. Con la presente proposta di legge si vogliono dunque ripristinare le disposizioni previgenti contenute nella citata legge di attuazione del Protocollo sul Welfare, abrogando il capo I del titolo V del decreto legislativo n. 276 del 2003, che ha introdotto la tipologia del contratto di lavoro intermittente.
      Con il decreto-legge n. 112 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133 del 2008, infatti il Governo ha provveduto a modificare diverse tipologie di contratto di lavoro, intervenendo anche sul lavoro intermittente e cancellando in questo modo i contenuti della legge n. 247 del 2007, di attuazione del Protocollo sul Welfare votato da 5 milioni di lavoratori e di pensionati.
      La presente proposta di legge consta di un articolo unico e, al fine di semplificarne la comprensione, ripropone la formulazione del comma 45 dell'articolo 1 della legge n. 247 del 2007, abrogato dall'articolo 39, comma 10, del citato decreto-legge n. 112 del 2008, convertito, con modificazioni. della legge n. 133 del 2008.

PROPOSTA DI LEGGE

Art. 1.

      1. Gli articoli da 33 a 40 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, e successive modificazioni, sono abrogati.

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