PDL 2895
XVI LEGISLATURA
CAMERA DEI DEPUTATI
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N. 2895
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PROPOSTA DI LEGGE
d'iniziativa dei deputati
REGUZZONI, GIORGETTI
Disposizioni per il restauro, il recupero e la valorizzazione dell'Eremo di Santa Caterina del Sasso in Leggiuno
Presentata il 6 novembre 2009
Onorevoli Colleghi! - In provincia di Varese, lungo la sponda lombarda del Lago Maggiore, è localizzato uno dei più straordinari gioielli della nostra architettura: l'Eremo di Santa Caterina del Sasso, nel comune di Leggiuno.
L'Eremo di Santa Caterina, infatti, è uno straordinario complesso monumentale ubicato su una cengia rocciosa a strapiombo sul Lago Maggiore. Fondato alla fine del XII secolo dal beato Alberto Besozzi, il complesso si costituì nel suo assetto attuale (composto dalla chiesa e da due edifici conventuali) tra il XIII e il XIV secolo e fu ampliato e arricchito nel tempo fino al XVII secolo.
Dopo un periodo di progressivo decadimento dovuto alla soppressione del convento, decisiva si è rivelata l'acquisizione nel 1970 da parte della provincia di Varese, che ha condotto prima una lunga e impegnativa fase di lavori di consolidamento statico e di messa in sicurezza degli edifici e delle pareti rocciose e, successivamente, una campagna di restauri degli edifici conventuali.
Attualmente, dopo lunghi e complessi lavori, il monastero, affidato alle cure di una comunità benedettina, è tornato a essere una delle maggiori attrazioni turistiche e religiose.
In questi giorni sono in corso lavori di straordinaria importanza che porteranno alla messa in funzione di un modernissimo e sofisticato ascensore che - attraverso oltre 100 metri di roccia - consentirà anche ai disabili e agli anziani di raggiungere l'Eremo.
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Inoltre la provincia di Varese sta procedendo a concludere una serie di acquisizioni immobiliari nelle immediate vicinanze, funzionali sia alle esigenze della comunità degli Oblati ivi residente, sia del crescente flusso turistico e religioso.
Per concludere l'imponente sforzo economico e organizzativo realizzato dalla provincia di Varese occorre un aiuto dello Stato, importante e necessario riguardo un bene del nostro Paese che registra ogni anno oltre 100.000 visitatori, in gran parte provenienti dall'estero.
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PROPOSTA DI LEGGE
Art. 1.
(Progetto per la valorizzazione storica, culturale, turistica e religiosa dell'Eremo di Santa Caterina del Sasso in Leggiuno).
1. Per la realizzazione di interventi di recupero, di restauro e di valorizzazione del patrimonio storico, culturale, architettonico e religioso dell'Eremo di Santa Caterina del Sasso in Leggiuno, di seguito denominato «Eremo», la provincia di Varese provvede a redigere un progetto volto, in particolare, al conseguimento dei seguenti obiettivi:
a) la tutela, la promozione e la valorizzazione dei reperti storici, delle bellezze architettoniche, degli affreschi e delle opere d'arte dell'Eremo;
b) la promozione di un modello di convivenza tra la funzione turistica, quella religiosa e quella più propriamente riservata alla meditazione e alla preghiera eremitiche, con particolare riferimento alla storia, alla cultura e alla tradizione della comunità degli Oblati che gestisce l'Eremo;
c) il recupero e il riutilizzo degli edifici acquistati dalla provincia di Varese in conformità alle finalità di cui alle lettere a) e b).
2. Il progetto di cui al comma 1 è attuato entro l'anno 2014 secondo le modalità stabilite dagli articoli 2 e 3 e previo assenso della comunità degli Oblati che gestisce l'Eremo.
Art. 2.
(Finanziamento del progetto).
1. Per l'attuazione del progetto di cui all'articolo 1 è istituito, nello stato di
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previsione del Ministero per i beni e le attività culturali, un fondo con la dotazione complessiva di 10 milioni di euro per il quinquennio 2010-2014.
2. Gli importi del fondo di cui al comma 1 del presente articolo sono trasferiti dal Ministero per i beni e le attività culturali alla provincia di Varese, in cinque annualità, per l'attuazione del progetto di cui all'articolo 1.
3. Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.
Art. 3.
(Relazione).
1. La provincia di Varese, entro il 31 marzo di ciascun anno e fino al termine della realizzazione del progetto di cui all'articolo 1, presenta alla soprintendenza competente per i beni architettonici e paesaggistici della medesima provincia una relazione giurata sui lavori svolti nell'anno precedente, sullo stato di avanzamento della realizzazione del progetto e sull'impiego del finanziamento ottenuto.
Art. 4.
(Entrata in vigore).
1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.