Frontespizio Relazione Progetto di Legge

Nascondi n. pagina

Stampa

PDL 1701

XVI LEGISLATURA

CAMERA DEI DEPUTATI

   N. 1701



PROPOSTA DI LEGGE

d'iniziativa dei deputati

MUSSOLINI, SANTELLI, RAVETTO, DI CENTA, DE GIROLAMO, HOLZMANN, DELLA VEDOVA, SBAI, BARANI, MISTRELLO DESTRO, BECCALOSSI, NOLA, DE NICHILO RIZZOLI, DE LUCA, LORENZIN, MARIO PEPE (Pdl), PELINO, MARIAROSARIA ROSSI

Modifica dell'articolo 251 del codice civile, concernente il riconoscimento di figli incestuosi

Presentata il 25 settembre 2008


      

torna su
Onorevoli Colleghi! - Ogni Stato civile deve avere come primo impegno quello della difesa delle nuove generazioni. Pertanto, l'ordinamento deve essere dotato di ogni strumento idoneo a consentire il miglior sviluppo evolutivo e sociale del nascituro.
      In questo quadro è determinante che il riconoscimento dei figli incestuosi non abbia ostacoli o impedimenti basati su antichi pregiudizi morali.
      Con ciò non si intendono disconoscere né contestare le argomentazioni che il legislatore ha nel tempo assunto. Ma, tenendo fede all'assunto iniziale, penso sia un nostro dovere riflettere sulle priorità che lo Stato deve porsi per favorire l'inserimento sociale delle nuove generazioni.
      Finora il tema del riconoscimento dei figli incestuosi ha determinato un'odiosa divisione che deve essere superata.
      Per questo con la presente proposta di legge intendo promuovere la modifica dell'articolo 251 del codice civile, concernente il riconoscimento di figli incestuosi, stabilendo che i figli nati da persone tra le quali esiste un vincolo di parentela anche soltanto naturale possono essere riconosciuti dai loro genitori.


torna su
PROPOSTA DI LEGGE

Art. 1.

      1. L'articolo 251 del codice civile è sostituito dal seguente:

      «Art. 251. - (Riconoscimento di figli incestuosi). - I figli nati da persone, tra le quali esiste un vincolo di parentela anche soltanto naturale, in linea retta all'infinito o in linea collaterale nel secondo grado, ovvero un vincolo di affinità in linea retta, possono essere riconosciuti dai loro genitori».


Frontespizio Relazione Progetto di Legge
torna su