ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05851

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 564 del 21/12/2011
Firmatari
Primo firmatario: BELLANOVA TERESA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 21/12/2011


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 21/12/2011
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 21/12/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-05851
presentata da
TERESA BELLANOVA
mercoledì 21 dicembre 2011, seduta n.564

BELLANOVA. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

sulla Gazzetta del Mezzogiorno viene riportata la notizia secondo la quale Trenitalia, dopo le proteste dei viaggiatori pugliesi per l'aumento delle tariffe avrebbe deciso, come reca testualmente il giornale, che «dal 23 dicembre prossimo i treni-notte tra la Puglia e il Nord del Paese avranno una nuova tariffa» ed avrebbe diffuso tale notizia attraverso un comunicato ufficiale della società. Sembrerebbe, poi però, che l'azienda abbia dimenticato di aggiornare sia il proprio sito ufficiale (www.trenitalia.it), sia di comunicare la sopracitata novità agli operatori del suo call center che hanno continuato a vendere i biglietti con le vecchie tariffe;

in questo modo i cittadini che fino al 18 dicembre sera hanno acquistato un biglietto on line da Lecce a Milano e viceversa, per una data successiva al 23 dicembre 2011, si sono ritrovati a dover pagare il biglietto con una maggiorazione, 93 euro al posto di 66,80 euro, come era stato concordato nel comunicato ufficiale dell'azienda sopracitato;

sembrerebbe che ai giornalisti che hanno contattato i vertici di Trenitalia per approfondire questa sfortunata vicenda, i vertici dell'azienda abbiano risposto che Trenitalia «non ha avuto il tempo di aggiornare il suo sito» ed hanno successivamente asserito «che l'aggiornamento sarà fatto già partire da domani mattina»;

l'azienda pare però non abbia saputo rispondere in merito all'eventualità di rimborso per coloro che hanno acquistato il biglietto a tariffa maggiorata -:

quali iniziative, per quanto di competenza, il Governo intenda assumere affinché non siano i cittadini pugliesi a dover essere economicamente penalizzati per un errore o una dimenticanza la cui responsabilità è esclusivamente in capo all'azienda Trenitalia. (5-05851)