ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04540

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 459 del 06/04/2011
Firmatari
Primo firmatario: BELLANOVA TERESA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 06/04/2011


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 06/04/2011
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/04/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-04540
presentata da
TERESA BELLANOVA
mercoledì 6 aprile 2011, seduta n.459

BELLANOVA. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

con deliberazione del 31 luglio 2009 il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) ha deliberato il progetto definitivo dell'«itinerario Maglie-Santa Maria di Leuca, strada statale 275 di Santa Maria di Leuca», rideterminando il limite di spesa dell'intervento da realizzare nell'importo di euro 287,746 milioni di euro;

il finanziamento dell'intervento è imputato per 152,400 milioni di euro sulle risorse che il CIPE ha assegnato alla regione Puglia in attuazione della legge 30 giugno 1998 n. 208, a valere sui fondi PON trasporti che hanno formato oggetto dell'accordo di programma quadro sottoscritto il 31 marzo 2003 tra Ministero dell'infrastrutture e dei trasporti, regione Puglia, Anas Spa ed altri;

il finanziamento del costo residuo, pari a euro 135,346 milioni di euro, è posto a carico del Fondo infrastrutture e, più specificatamente, nell'ambito della quota dell'85 per cento delle risorse destinate alle regioni del Mezzogiorno;

tale ultimo finanziamento, assegnato all'Anas, sarà erogato secondo modalità temporali compatibili con i vincoli di finanza pubblica correlati all'utilizzo delle risorse FAS;

il progetto definitivo prevede la realizzazione lungo l'asse principale di 39,736 chilometri, dalla tangenziale est di Maglie a Santa Maria di Leuca, di 2 corsie per senso di marcia, banchine laterali e spartitraffico centrali, per una larghezza complessiva della piattaforma stradale di 22 m. Tale opera comprende anche un viadotto e 19 svincoli nonché la realizzazione, in prossimità di Santa Maria di Leuca, di una rotatoria di grande diametro;

con delibera n. 965 del 19 giugno 2007 la regione Puglia, considerate le posizioni espresse in conferenza da alcuni comuni al fine di mantenere la soluzione individuata in sede di approvazione del progetto preliminare, si è espressa a favore del progetto definitivo per la parte relativa all'ampliamento a quattro corsie della strada in questione nel tratto tra Maglie e Montesano Talentino e, in variante dell'attuale tracciato, nel tratto da quest'ultimo abitato sino all'intersezione con la strada provinciale 210, prevedendo per il resto l'adeguamento e la messa in sicurezza della viabilità esistente (tratto della strada statale 275 che, partendo dall'intersezione con la strada provinciale 210, si collega a Santa Maria di Leuca);

tale determinazione era dovuta anche a fondamentali ragioni di salvaguardia ambientale atteso che l'ultimo tratto del progetto definitivo inutilmente scempiava l'area del promontorio di Leuca;

da organi di stampa si apprende che nel marzo 2008 l'ANAS con una comunicazione a firma dell'ingegner Massimo Averardi indirizzata al Consorzio Sirsi (oggi ASI), committente del progetto, e alla Pro.Sal dell'ingegnere Angelo Sticchi Damiani che aveva avuto l'incarico di progettazione, aveva richiesto l'adeguamento del progetto secondo i desiderata regionali. In particolare, l'ANAS scriveva «Con riferimento ai contenuti della delibera della Giunta regionale n. 965 del 19 giugno 2007 con cui la Regione ha espresso il parere di competenza sul progetto della SS 275 Maglie Leuca, si evidenzia, in particolare, la prescrizione relativa alla necessità di conformare l'intervento come "Strada Parco" secondo gli indirizzi del Piano Territoriale di coordinamento Provinciale. Nelle more che la medesima prescrizione sia richiamata anche dalla delibera CIPE di approvazione del progetto definitivo, si richiede di predisporre idonea documentazione progettuale che illustri come le prescrizioni di "Strada Parco" saranno recepite»;

e però, pur nel dissenso regionale sull'ultimo tratto del progetto definitivo, lo stesso è stato integralmente approvato dal Cipe;

ciò ha dato luogo a notevole contenzioso avverso il progetto definitivo per come approvato dal Cipe ed al conseguente bando indetto da ANAS;

in tale contenzioso, da ultimo, il Consiglio di Stato ha, con motivata ordinanza, evidenziato l'illegittimità dell'approvazione dell'intero progetto definitivo pur nel dissenso regionale sull'ultimo tratto;

ovviamente, la possibilità di una sollecita realizzazione dell'opera è agevolmente perseguibile attraverso la realizzazione dell'arteria sino alla intersezione con la strada provinciale 210 e quindi per tutta la tratta approvata anche dalla regione;

l'opera di ammodernamento della strada statale 275 riveste un'importanza strategica per il territorio salentino e la sua realizzazione deve tener conto della vocazione turistica ormai preminente che caratterizza la zona e della fragilità territoriale del nostro territorio, elementi questi analizzati e formalizzati nel piano di coordinamento provinciale e recepiti nell'accordo del 2007 tra regione, Anas, provincia e comuni;

si è ora appreso che in data 3 marzo 2011, nel corso di un incontro che ha visto quali partecipanti il Ministro per i rapporti con le regioni Raffaele Fitto, il presidente della regione Puglia Nichi Vendola, gli assessori regionali Loredana Capone e Guglielmo Minervini, il presidente della provincia di Lecce Antonio Gabellone ed il presidente dell'ANAS Spa Pietro Ciucci, sarebbe stata siglata un'intesa (esclusivamente tra Anas e regione) su una ipotesi progettuale che prevede la realizzazione anche dell'ultimo tratto sia pure con modalità del tutto differenti da quella approvate dal Cipe (da quattro a due corsie, da viadotto a carreggiata in trincea);

tale ipotesi rischia di mettere a repentaglio insieme sia la realizzazione dell'opera anche nella parte pacificamente condivisa sia le emergenze ambientali;

ed infatti non vi è dubbio che mentre lo stralcio della parte finale è del tutto compatibile con la progettazione approvata (si tratterebbe infatti di realizzare in gran parte e di semplicemente stralciare l'ultimo tratto), la realizzazione del medesimo tratto con modalità radicalmente differenti da quelle approvate richiederebbe necessariamente la rinnovazione della valutazione di impatto ambientale è quindi la regressione dell'intero procedimento alla fase di progettazione;

a ciò si aggiunga che il bando è stato approvato da Anas su un progetto definitivo che ora il soggetto attuatore si è già impegnato a modificare;

il bando di gara dell'ANAS, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 28 dicembre 2009, si riferisce al progetto definitivo di cui alla deliberazione CIPE;

il bando di gara dell'ANAS prevede, peraltro, una clausola finanziaria in base alla quale il bando non vincola l'ANAS Spa né all'espletamento della gara, né alla diramazione degli inviti, né alla successiva aggiudicazione, riservandosi espressamente la possibilità di annullare la gara o di modificarne o rinviarne i termini in qualsiasi momento a suo insindacabile giudizio. L'aggiudicazione definitiva dell'appalto rimane subordinata all'efficacia del disciplinare stipulato con la regione Puglia e della delibera CIPE di approvazione del progetto in parola. Inoltre il bando prevede che l'aggiudicazione definitiva, è subordinata al concretizzarsi di tutti i presupposti, di qualsivoglia natura ivi compresi quelli connessi al totale finanziamento dell'appalto, di legge, di regolamento e del procedimento concorsuale propedeutici all'espletamento della prestazione -:

se il Ministro interrogato intenda confermare l'avvenuta assegnazione all'ANAS del finanziamento di euro 135,346 milioni di euro e riferire circa le modalità ed i tempi di erogazione dello stesso;

quale progetto, tra i diversi presentati, il Ministro interrogato consideri definitivo per la realizzazione dell'ammodernamento della strada stradale 275 Maglie-Leuca e per la prosecuzione della gara di appalto indetta dall'ANAS;

se il Ministro interrogato non ritenga che le modifiche di cui al verbale Anas-regione del 3 marzo necessitino della relativa valutazione di impatto ambientale e quindi della rinnovazione di un'approvazione del CIPE;

se il Ministro non ritenga che al fine di realizzare l'opera in termini di sicura legittimità e celerità non sia necessario e opportuno realizzarla sino alla strada provinciale 210, vale a dire per tutto il tratto su cui si è manifestata approvazione anche da parte della regione e si è correttamente completato l'iter di valutazione di impatto ambientale e di approvazione del progetto. (5-04540)