ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00812

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 109 del 05/01/2009
Firmatari
Primo firmatario: MOSCA ALESSIA MARIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 22/12/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VACCARO GUGLIELMO PARTITO DEMOCRATICO 22/12/2008


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 22/12/2008
Stato iter:
29/01/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 29/01/2009
Resoconto VIESPOLI PASQUALE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO, SALUTE E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 29/01/2009
Resoconto MOSCA ALESSIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 05/01/2009

DISCUSSIONE IL 29/01/2009

SVOLTO IL 29/01/2009

CONCLUSO IL 29/01/2009

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-00812
presentata da
ALESSIA MARIA MOSCA
lunedì 5 gennaio 2009, seduta n.109

MOSCA e VACCARO. -
Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:

l'Italia aderisce, in quanto membro dell'UE, a Europass, il sistema di certificazione della propria formazione utile a garantire la circolazione dei professionisti nell'area della Comunità Europea, varato con la decisione n. 2241/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 dicembre 2004;

secondo il suddetto programma, tutti gli Stati sono tenuti a rilasciare - entro la scadenza del 2012 - i propri titoli secondo gli standard comunitari;

in un'economia globalizzata, la libera circolazione dei professionisti costituisce un valore aggiunto per la crescita economica e sociale;

secondo un articolo pubblicato da Il Sole 24 Ore in data 15 dicembre 2008, solo l'1,4 per cento degli italiani si sposta oltreconfine e molti lamentano che tra i molti problemi che i professionisti si trovano ad affrontare, ci sia proprio la difficoltà di vedersi riconoscere il percorso formativo ultimato nel nostro paese -:

quali misure siano state adottate, o si intendano adottare, al fine di conseguire l'obiettivo di un coordinamento del sistema della formazione professionale, oggi affidato all'autonomia delle regioni, per garantire la rispondenza tra i sistemi organizzativi adottati e le misure fissate dall'Unione Europa, ed in tale contesto, a che punto sia l'applicazione del sistema di certificazione denominato Europass.
(5-00812)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

Comunita' europea

crescita economica

formazione professionale

liberta' di circolazione

partito politico

riconoscimento delle qualifiche professionali