ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01614

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 85 del 13/11/2008
Firmatari
Primo firmatario: RUSSO PAOLO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 13/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CESARO LUIGI POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
PETRENGA GIOVANNA POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
STASI MARIA ELENA POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
LABOCCETTA AMEDEO POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 13/11/2008
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01614
presentata da
PAOLO RUSSO
giovedì 13 novembre 2008, seduta n.085

PAOLO RUSSO, CESARO, PETRENGA, STASI e LABOCCETTA. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:

a pochi metri dal mare del golfo di Napoli si trova la stazione Dohrn. Protetta da lecci e platani secolari, all'interno di quella che fu la Real passeggiata Borbonica e che oggi è chiamata «villa comunale», storia nella storia, la stazione appare in tutta la sua austera bellezza;

fu voluta dal celebre naturalista tedesco Anton Dohrn e l'edificio, a pianta rettangolare, fu realizzato da A. Hildebrand. La stazione fu iniziata nel 1873 e terminata nel 1886; successivamente, nel 1906, furono aggiunte al corpo centrale due ali con le quali la stazione assunse l'aspetto odierno. Sull'esempio di precedenti studiosi napoletani del settecento che avevano, come Stefano Delle Chiaje, Achille ed Oronzo Costa, Filippo Cavolini, riconosciuto e catalogato un vasto campionario della vita marina del golfo e ispirandosi alle nuove teorie su basi evoluzionistiche di Charles Darwin, Dohrn volle istituire a Napoli una stazione di studio di biologia marina con annesso Acquario;

esso sembra più dedicato allo studio che ad un'esposizione chiassosa, è più elegante che funzionale; in un'aiuola, di fronte all'ingresso, c'è una lapide dedicata a Heinrich Schliemann, scopritore delle rovine di Troia. L'atmosfera che si respira è quella dei santuari del sapere, silenziosi ma allo stesso tempo accoglienti e desiderosi di schiudere segreti e meraviglie al visitatore attento. Sembra che qui il tempo si sia fermato e che si possa quasi vedere, attraverso i finestroni dei laboratori e degli studi al piano superiore, il volto pieno di meraviglia del vecchio naturalista curvo sul microscopio;

gran parte dell'edificio della stazione è occupato dall'istituto di biologia marina, che dal 1923 è eretto in ente morale, mentre la parte dedicata all'acquario occupa il piano inferiore nella parte destra rispetto all'ingresso. Entrare per poi riuscire da questa piccola, ma integralmente mediterranea, esposizione è come tuffarsi e poi riemergere da un'incantevole immersione nelle acque del golfo;

la SZN è un ente di ricerca di prestigio internazionale che riceve un finanziamento autonomo dal Governo per perseguire finalità di rilevante interesse pubblico nello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali;

testimonianza del valore di questo istituto sono i giudizi positivi espressi dai comitati di valutazione scientifica nazionali ed internazionali (Consiglio Scientifico e CIVR) nonché la partecipazione a tre network of Excellence (Marbef, Marine Genomics Europe e Eur Oceans) che riflettono la dimensione europea ed internazionale dell'Ente;

le lobby accademiche, soprattutto napoletane, hanno più volte tentato di fare della Stazione Zoologica un luogo di conquista al fine di puro potere, che nulla ha a che fare con la scienza e preoccupa che all'interno dell'Ente possano prevalere logiche politiche e clientelari che favoriscano o abbiano favorito la nomina di soggetti che non abbiano le necessarie capacità tecniche e professionali e di esperienza atte a ricoprire gli incarichi -:

se non intenda, alla luce di quanto in premessa, nell'ambito dei suoi poteri ispettivi e di controllo accertare se nelle procedure di nomina sia stata garantita l'imparzialità e l'alto profilo professionale dei soggetti che ricoprono gli incarichi, evitando che protettorati locali, pur se ben inseriti ma di modesto profilo scientifico-accademico ne abbiano condizionato le scelte. (4-01614)
Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

NAPOLI - Prov, CAMPANIA

EUROVOC :

golfo

perizia scientifica

potere di controllo

qualificazione professionale