ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00455

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 22 del 24/06/2008
Firmatari
Primo firmatario: BITONCI MASSIMO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 24/06/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LANZARIN MANUELA LEGA NORD PADANIA 24/06/2008
MONTAGNOLI ALESSANDRO LEGA NORD PADANIA 24/06/2008
DOZZO GIANPAOLO LEGA NORD PADANIA 24/06/2008
GOISIS PAOLA LEGA NORD PADANIA 24/06/2008
GIDONI FRANCO LEGA NORD PADANIA 24/06/2008
FORCOLIN GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 24/06/2008
DUSSIN LUCIANO LEGA NORD PADANIA 24/06/2008
CALLEGARI CORRADO LEGA NORD PADANIA 24/06/2008


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 24/06/2008
Stato iter:
05/08/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 05/08/2008
MATTEOLI ALTERO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 05/08/2008

CONCLUSO IL 05/08/2008


Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00455
presentata da
MASSIMO BITONCI
martedì 24 giugno 2008 nella seduta n.022

BITONCI, LANZARIN, MONTAGNOLI, DOZZO, GOISIS, GIDONI, FORCOLIN, LUCIANO DUSSIN e CALLEGARI. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

notizie provenienti dal territorio ci informano come Trenitalia stia predisponendo un piano di riassetto delle stazioni presenti in tutto il nordest del Pese;

risulta dai piani dell'azienda come le biglietterie delle stazioni di Adria, Bassano del Grappa, Belluno, Calalzo, Camposampiero, Castelfranco Veneto, Cittadella, Cornuda, Feltre, Legnago, Mogliano, Monselice, Montebelluna, Noale, San Donà, San Bonifacio, Schio, Terme Euganee, Thiene, Vittorio Veneto stiano per chiudere, con notevoli disagi per gli utenti;

si legge sul Gazzettino del 25 maggio 2008: «Trenitalia ancora sotto accusa a Nordest. E questa volta giudici del "processo" sono i pendolari assieme ai commercianti che gestiscono le edicole delle principali stazioni ferroviarie del Veneto. Oggetto del contendere, le biglietterie e i tagliandi chilometrici. Questi ultimi, infatti, ormai sono quasi introvabili nelle edicole e negli altri punti vendita delle stazioni venete, soprattutto dopo la riduzione dei margini di guadagno per gli esercenti. Così sul piede di guerra insieme ai commercianti scendono i pendolari, i quali denunciano anche la grande difficoltà di ottenere il resto dalle "macchinette" automatiche presenti nelle stazioni. E dicono no al piano di ristrutturazione di Trenitalia che a Nordest prevede la chiusura di una serie di biglietterie. La penuria di ticket negli esercizi commerciali è ancora più pesante se si considera che la stragrande maggioranza degli scali ferroviari del Veneto sono sprovviste di biglietteria. In Veneto anzi, su 164 stazioni, una ventina in realtà sono "fermate" in piccoli comuni, sprovviste di qualunque servizio; in pratica la fermata si riduce a una pensilina o poco più. Mentre le stazioni con biglietteria sono solo 32» -:

se il Ministro interrogato, essendo a conoscenza della situazione, intenda intervenire sollecitando Trenitalia ad una riorganizzazione che tenga conto dei disagi e delle problematiche dei cittadini e degli esercenti che loro malgrado rischiano di diventare un anello in questa catena di disservizi. (4-00455)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata martedì 5 agosto 2008
nell'allegato B della seduta n. 048
All'Interrogazione 4-00455 presentata da
MASSIMO BITONCI

Risposta. - In riferimento all'interrogazione in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
Il progetto di razionalizzazione della rete di vendita, in corso di definizione da parte di Trenitalia, non riguarda le biglietterie citate nell'interrogazione in oggetto, per le quali non è in programma alcuna chiusura definitiva.
Circa la difficoltà di reperire i titoli di viaggio presso i punti vendita esterni del Veneto, nel premettere che dal 1o aprile 2008 - a seguito di gara - la gestione della rete degli esercizi commerciali autorizzati alla vendita dei biglietti ferroviari è passata ad un gestore unico, si fa altresì presente che nel periodo transitorio del passaggio di gestione si è verificata qualche criticità, limitata essenzialmente alla fase iniziale di riorganizzazione del servizio.
Per quanto attiene alla mancata erogazione del resto da parte delle emettitrici automatiche, è possibile che tale eventualità possa verificarsi - eccezionalmente - per esaurimento delle scorte di monete all'interno delle emettitrici self-service; in tal caso, tuttavia, la macchina emette un tagliando con il quale il cliente può ottenere quanto dovutogli rivolgendosi a qualsiasi biglietteria Trenitalia.

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Altero Matteoli.
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

aiuto alla ristrutturazione

pianificazione economica

punto di vendita

rete ferroviaria

ristrutturazione industriale

stazione ferroviaria

Veneto