ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00111

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 5 del 14/05/2008
Firmatari
Primo firmatario: MISIANI ANTONIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/05/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SANGA GIOVANNI PARTITO DEMOCRATICO 14/05/2008


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 14/05/2008
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 14/05/2008
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 10/06/2008
Stato iter:
27/10/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 27/10/2008
VIESPOLI PASQUALE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO, SALUTE E POLITICHE SOCIALI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 27/10/2008

CONCLUSO IL 27/10/2008


Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00111
presentata da
ANTONIO MISIANI
mercoledì 14 maggio 2008 nella seduta n.005

MISIANI e SANGA. -
Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:

nella notte tra il 27 e il 28 febbraio 2008 lo stabilimento Bonduelle Italia Srl di San Paolo d'Argon (Bergamo) è stato devastato da un incendio che ha causato danni ingenti (valutati in circa 10 milioni di euro);

il 30 aprile 2008 l'azienda, ribadendo la propria indisponibilità ad avviare una richiesta di cassa integrazione straordinaria, ha esplicitato di chiedere la cassa integrazione ordinaria per i 140 lavoratori fino al 31 maggio prossimo, avviando a seguire la procedura di mobilità per i 50 lavoratori indicati come in esubero;

i 90 lavoratori destinati a rimanere in organico verrebbero ricollocati nel nuovo sito provvisorio di Lallio (Bergamo), mentre ai 50 in esubero, invece, resterebbe la possibilità (ma per 30) di un ricollocamento nello stabilimento campano di Battipaglia (Salerno);

la vicenda della Bonduelle non è legata ad una crisi aziendale (nel suo complesso, il Gruppo Bonduelle nei primi sei mesi dell'anno fiscale 2007/2008 ha registrato un +25,3 per cento del fatturato e +12 per cento degli utili netti) ma meramente all'incendio dello stabilimento -:

se i Ministri del lavoro, della salute e delle politiche sociali e dello sviluppo economico non ritengano opportuno intervenire per garantire la tutela dei lavoratori considerati «in esubero» dalla Bonduelle Italia Srl.(4-00111)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata lunedì 27 ottobre 2008
nell'allegato B della seduta n. 072
All'Interrogazione 4-00111 presentata da
ANTONIO MISIANI

Risposta. - Con riferimento all'interrogazione in esame, relativa alla situazione occupazionale della Bonduelle Italia Srl, acquisiti i necessari elementi informativi presso i competenti uffici dell'amministrazione, si rappresenta quanto segue.
Nel premettere che le parti sociali non hanno a tutt'oggi richiesto al Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali alcun incontro per l'esame della situazione occupazionale della citata società, né è pervenuta alcun'altra segnalazione al riguardo, occorre far presente che l'ammortizzatore sociale costituito dal trattamento straordinario di integrazione salariale può essere concesso - per un periodo non superiore a dodici mesi - quando la situazione di crisi aziendale sia conseguente ad un evento improvviso e imprevisto, esterno alla gestione aziendale.
L'impresa in tal caso deve documentare l'imprevedibilità dell'evento causa della crisi, la rapidità con la quale l'evento ha prodotto gli effetti negativi e la completa autonomia dell'evento rispetto alle politiche di gestione aziendale.
Ai fini dell'approvazione del programma di crisi aziendale a causa della citata fattispecie, deve verificarsi la contestuale ricorrenza delle seguenti condizioni:

1) l'impresa deve presentare un piano di risanamento che, sul presupposto delle cause che hanno determinato la situazione di crisi aziendale, definisca le azioni intraprese, o da intraprendere, per il superamento delle difficoltà dell'impresa, distinte per ciascun settore di attività dell'impresa stessa, nonché per ciascuna unità aziendale interessata dall'intervento straordinario di integrazione salariale;

2) qualora l'impresa, nel corso dell'intervento di Cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS), ovvero al termine dello stesso, preveda esuberi strutturali, deve presentare un piano di gestione degli stessi.
L'accertamento della direzione provinciale del lavoro di Bergamo, effettuato lo scorso 1o luglio a seguito dell'interrogazione in esame, ha rilevato che n. 91 lavoratori prima occupati presso lo stabilimento di San Paolo D'Argon risultano dal 1o luglio 2008 impiegati nello stabilimento di Lallio, che n. 30 lavoratori dovrebbero essere trasferiti a Battipaglia (Salerno) e che n. 15 lavoratori risultano in disponibilità della ditta.
La stessa direzione del lavoro ha anche avuto modo di appurare che presso gli stabilimenti di San Paolo D'Argon erano occupati anche lavoratori dipendenti della «Naturalmente s.a.r.l», oltre a lavoratori dipendenti della «Bonduelle Italia srl».
Infatti, il 30 giugno 2007 la società Bonduelle, in seguito alla procedura di fusione per unione da cui è nata la nuova società Bonduelle Italia srl, ha ceduto con contratto di affitto d'azienda le due unità produttive di San Paolo D'Argon e Battipaglia alla società agricola «Naturalmente» a r.l., con sede legale in San Paolo D'Argon ed alla medesima società è stato altresì ceduto il personale legato all'attività produttiva e gestionale dell'azienda medesima, che pertanto operava nello stabilimento di San Paolo D'Argon.
Nell'ambito dello stesso accertamento effettuato dalla DPL di Bergamo sono state assunte anche le dichiarazioni spontanee delle RSU, al fine di verificare la regolarità della procedura seguita in ordine al coinvolgimento dei rappresentanti dei lavoratori nella sospensione dell'attività lavorativa per cassa integrazione guadagni ordinaria (CIGO).
Dette rappresentanze hanno riferito che, dopo che i lavoratori sono stati collocati in CIGO sino al 31 maggio 2008, gli stessi sono rimasti nella disponibilità della ditta fino al 30 giugno 2008; e dal 1o luglio 2008 sono stati occupati presso la sede di Lallio. Relativamente al periodo dal 31 maggio 2008 al 1o luglio 2008 i lavoratori interessati dalla CIGO sono stati messi in ferie dalla ditta, con comunicazione avvenuta a mezzo raccomandata.
In data 30 giugno 2008 presso la Confindustria di Bergamo i lavoratori, le rappresentanze sindacali e i rappresentanti datoriali hanno tenuto un incontro al fine di discutere della posizione dei 30 lavoratori che l'azienda sostiene essere in esubero e che la stessa azienda vorrebbe collocare presso la sede di Battipaglia con l'auspicio di un collocamento su base volontaria. La questione risulta comunque ancora in fase di trattazione.
Da ultimo, si fa presente che in data 30 giugno 2008 l'Inps ha approvato:

la domanda di integrazione salariale ordinaria relativa al periodo dal 3 marzo 2008 sino al 1o giugno 2008 (13 settimane) per i lavoratori dipendenti della «Naturalmente»;

nonché per il medesimo periodo la domanda di CIGO per n. 3 lavoratori impiegati della Bonduelle srl. Tuttavia, per questi ultimi lavoratori è stata presentata un ulteriore proroga sino al 2008, al fine di poter allestire un laboratorio di controllo qualità anche presso gli stabilimenti di Lallio dove gli stessi devono essere occupati con le medesime mansioni e qualifiche di inquadramento.

Il Sottosegretario di Stato per il lavoro, la salute e le politiche sociali: Pasquale Viespoli.
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

ITALIA

GEO-POLITICO:

BATTIPAGLIA, SALERNO - Prov, CAMPANIA, BERGAMO, BERGAMO - Prov, LOMBARDIA, LALLIO, BERGAMO - Prov, LOMBARDIA, SALERNO, SALERNO - Prov, CAMPANIA, SAN PAOLO D'ARGON, BERGAMO - Prov, LOMBARDIA

EUROVOC :

aiuti alla riqualificazione

cassa integrazione

diritto del lavoro

incendio

inquinamento industriale

mobilita' della manodopera

mobilita' professionale

reinserimento professionale

soppressione di posti di lavoro

stabilimento

urbanesimo