ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00216

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 42 del 26/09/2006
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: L' ULIVO
Data firma: 26/09/2006
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
L' ULIVO 26/09/2006


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 26/09/2006
Stato iter:
27/09/2006
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 27/09/2006
Resoconto L' ULIVO
 
RISPOSTA GOVERNO 27/09/2006
Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 27/09/2006
Resoconto L' ULIVO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 27/09/2006

SVOLTO IL 27/09/2006

CONCLUSO IL 27/09/2006


Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-00216

presentata da
NICOLA CRISCI
martedì 26 settembre 2006 nella seduta n.042

CRISCI e FASCIANI. - Al Ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che:

alcuni contribuenti, in rappresentanza di circa 300.000 soggetti interessati, hanno sollecitato un intervento in tema di applicazione della norma di cui ai commi 10 e 11 dell'articolo 110 del TUIR;

le istruzioni alla dichiarazione dei redditi prevedono nel quadro RF al rigo 32 di indicare le variazioni in aumento ed al rigo 50 quelle in diminuzione «degli importi e delle spese e degli altri componenti negativi derivanti da operazioni intercorse tra residenti e imprese domiciliate fiscalmente in stati esteri non appartenente alla comunità europea ed aventi regimi fiscali privilegiati» (le cosiddette black list);

non sussiste evasione fiscale in quanto le operazioni di cui trattasi riguardano merci regolarmente transitate in dogana con l'emissione della relativa bolla;

l'azione di accertamento dell'Agenzia delle Entrate, ad invarianza della norma, produce iscrizioni a ruolo di importi molto consistenti per le imprese, tanto da far temere la loro chiusura;

appare ingiusto prevedere il recupero a tassazione delle intere cifre non esposte oltre interessi e sanzioni, in quanto se correttamente indicate non produrrebbero nessuna obbligazione d'imposta;

trattasi di fatto di sanare errori di carattere formale e non sostanziale -:

se e quali provvedimenti intenda adottare al fine di trovare soluzione a tale problematica ed evitare il prodursi di controversie dannose per i contribuenti e per l'Amministrazione finanziaria.
(5-00216)

Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
ACCERTAMENTI FISCALI, DAZI E DIRITTI DOGANALI, DICHIARAZIONE DEI REDDITI, IMPRESE STRANIERE
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DPR 1986 0917