ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05016

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 213 del 28/09/2007
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA
Data firma: 28/09/2007


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE delegato in data 28/09/2007
Stato iter:
05/01/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 05/01/2008
MINISTRO - (INFRASTRUTTURE)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 05/01/2008

CONCLUSO IL 05/01/2008


Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05016
presentata da
FRANCESCO SAVERIO CARUSO
venerdì 28 settembre 2007 nella seduta n.213

CARUSO. -
Al Ministro delle infrastrutture.
- Per sapere - premesso che:

la statale 106 Jonica, nata in condizioni profondamente diverse da oggi, sia per la nascita e l'allargamento dei centri abitati lungo il suo tragitto, sia per l'aumento dei veicoli che la percorrono, riversa oggi in condizioni particolarmente fatiscenti;

in data 9 marzo 2007, il Ministro Di Pietro ha effettuato un sopralluogo presso il ponte sul fiume Trionto, nel comune di Crosia (Cosenza), insieme al sottosegretario Meduri ed al direttore Generale dell'Anas, Minnenna. Il ponte sul fiume Trionto rimane una strozzatura tra le più vistose per la semplice ragione che è stato realizzato con le tecniche e l'architettura degli anni '30 e, a distanza di quasi 80 anni dalla sua costruzione, ormai non è più nelle condizioni di garantire la fluidità e la sicurezza dei flussi di traffico attuali;

sul doppio senso di marcia infatti i mezzi pesanti non sono nella condizione di transitare mentre nel periodo di maggiore intensità di traffico si determinano disagi e code infinite perché il transito avviene a senso alternato in modo spontaneo e arbitrario;

lo stesso Ministro delle infrastrutture successivamente, nell'incontro con i Sindaci a Rossano avvenuto nella stessa giornata, informava sui programmi dell'Anas che assumono la realizzazione dell'opera con destinazione di risorse e l'apertura dei cantieri entro l'estate;

all'oggi invece ancora non si intravede l'apertura dei cantieri e l'inizio di qualsivoglia lavoro -:

se non ritenga opportuno verificare e sollecitare le autorità preposte affinché i lavori per il ponte sul fiume Trionto vengano avviati nel più breve tempo possibile;

quali risorse e con quale tempistica il ministro intenda procedere per la realizzazione complessiva dell'ammodernamento e del raddoppio della statale 106 nel suo complesso, per ridare una prospettiva e una dignità alla mobilità sulla costa jonica, già segnata dalle condizioni altrettanto drammatiche e fatiscenti in cui riversa la linea ferroviaria, anch'essa lasciata al degrado e all'abbandono in questi ultimi anni;

se non ritenga opportuno stornare gli ingenti capitali pubblici statali che si intende investire per la linea ferroviaria ad Alta Velocità Torino-Lione, progetto osteggiato dalle popolazioni locali, per indirizzarli invece sul potenziamento delle infrastrutture stradali e ferroviarie della costa jonica calabrese, potenziamento che da decenni le popolazioni locali sollecitano nei confronti di una classe politica forse troppo attenta agli interessi delle grandi imprese e poco a quelli che invece sono i reali bisogni dei cittadini. (4-05016)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata sabato 5 gennaio 2008
nell'allegato B della seduta n. 263
All'Interrogazione 4-05016 presentata da
CARUSO

Risposta. - Si premette anzitutto che l'attuale struttura del vecchio ponte ad arco lungo la strada statale 106 tra i chilometri 323 e 324 costituisce un cosiddetto «punto nero» ex articolo 15 legge n. 166 del 2002 e la realizzazione della nuova infrastruttura è pertanto avvertita come un'esigenza al fine di ovviare ad una reale situazione di pericolo.
L'intervento, già inserito nel programma «punti neri» 2003-2005 di ANAS SpA, è stato quindi oggetto di progettazione esecutiva, che all'attualità ha ottenuto il parere favorevole del comune di Rossano.
Sul progetto peraltro occorre acquisire i pareri, già richiesti, della provincia di Cosenza - Settore Protezione civile e difesa del suolo ed Assessorato territorio, e della regione Calabria - Autorità di bacino.
L'Autorità di bacino regionale si è resa disponibile ad effettuare direttamente le verifiche idrauliche che ritiene necessarie; a tal fine il Compartimento Anas di Catanzaro, competente per territorio, sta procedendo ad un'integrazione dei rilievi a suo tempo eseguiti in corrispondenza del tratto fluviale interessato dal progetto.
All'esito dei pareri prescritti, si potrà procedere all'approvazione del progetto, propedeutico all'appalto dei lavori.
Per quanto concerne l'ammodernamento della strada statale Jonica 106 nel suo complesso, oltre a rinviare a quanto previsto in merito nel documento «Infrastrutture prioritarie» allegato DPEF 2008-2012, si segnala che, con accordo sottoscritto tra questo Ministero e la regione Calabria in data 4 ottobre 2007, sono stati individuati, tra le opere da finanziare a valere sulle risorse ex articolo 1, comma 1155, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (ex Fintecna), i seguenti interventi sulla strada statale 106 Jonica:

lavori del megalotto n. 3 (Sibari-Roseto): euro 265.000.000;

progettazione del megalotto n. 9 (Crotone-Cariati): euro 25.000.000;

progettazione del megalotto n. 12 (tangenziale di Reggio Calabria): euro 14.707.120.
Con specifico riferimento all'intervento Strada statale 106 Jonica - megalotto 3, la regione Calabria, in sede di accordo, ha preso atto che il Cipe, su proposta di questo Ministero, ha approvato il progetto preliminare dell'intera opera e finanziato un primo stralcio dell'importo di 690,78 milioni di euro, la cui copertura è prevista per 271,35 milioni di euro a valere sul fondi FAS del Programma nazionale del Mezzogiorno 2007-2013, per 265,00 milioni di euro a valere sulle risorse di cui al citato accordo e per il rimanente a carico dei fondi della Legge Obiettivo per il 2007.
A mero titolo informativo, si segnala che, con il richiamato accordo del 4 ottobre 2007, sono state altresì selezionate, per le finalità sopraccennate, le «Opere di efficientamento del sistema degli attracchi a Villa San Giovanni e di adeguamento del sistema viario cittadino» (costo euro 84.000.000).

Il Ministro delle infrastrutture: Antonio Di Pietro.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
CIRCOLAZIONE STRADALE, CONTRIBUTI PUBBLICI, OPERE PUBBLICHE, PROGETTI E PROGETTAZIONE, STRADE
SIGLA O DENOMINAZIONE:

STRADA JONICA

GEO-POLITICO:

CALABRIA