ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02203

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 94 del 18/01/2007
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: L' ULIVO
Data firma: 18/01/2007


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 18/01/2007
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 29/01/2007
Stato iter:
14/05/2007
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 14/05/2007
SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI)
Fasi iter:

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 29/01/2007

RISPOSTA PUBBLICATA IL 14/05/2007

CONCLUSO IL 14/05/2007


Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02203
presentata da
PIERLUIGI CASTAGNETTI
giovedì 18 gennaio 2007 nella seduta n.094

CASTAGNETTI. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro degli affari esteri.
- Per sapere - premesso che:

il Sottosegretario agli Affari Esteri, Sen. Gianni Vernetti, il 10 gennaio 2007 è partito per una missione in Asia che lo ha portato per due giorni nella Repubblica di Sri Lanka;

a Colombo il Sottosegretario ha avuto modo di incontrare le massime autorità del Paese: il Presidente della Repubblica Mahinda Rajapakse, il Primo Ministro Wickermanayake ed il Ministro degli Esteri Samaraweera;

tra gli scopi della missione uno scambio di vedute sui rapporti bilaterali tra l'Italia e lo Sri Lanka e la conferma del sostegno italiano alla ripresa del dialogo e del processo di pacificazione del conflitto tra la minoranza tamil ed il Governo, che in 25 anni ha causato circa 70 mila morti;

la missione, come annunciato in un comunicato stampa del Ministero, consentirà inoltre di tracciare un consuntivo dei progetti realizzati dalla Cooperazione allo Sviluppo italiana e dalla Protezione Civile, a due anni dalla tragedia dello Tsunami;

la popolazione residente nelle zone di guerra dello Sri Lanka affronta fame, bombardamenti e morte fra paura e disperazione, ma sembra che il resto del mondo li abbia dimenticati tutti, come ci ricordano, dal sito internet www.asianews.it, diverse organizzazioni umanitarie che operano nell'isola -:

quale sia, a parere del Governo, il bilancio della missione, in particolare, per quanto attiene al tragico conflitto che dilania il Paese, e quali eventuali ulteriori iniziative intenda assumere per consentire il processo di pacificazione.(4-02203)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata lunedì 14 maggio 2007
nell'allegato B della seduta n. 156
All'Interrogazione 4-02203 presentata da
CASTAGNETTI

Risposta. - A riconoscimento del consistente impegno assunto dall'Italia, sia nell'assistenza post-tsunami, che a sostegno del processo di riconciliazione nazionale, nel corso della visita che ho effettuato in Sri Lanka dal 9 al 12 gennaio 2007 sono stato ricevuto dal Presidente della Repubblica Rajapakse, dal Primo Ministro Wickremanayake, nonché dai Ministri maggiormente impegnati nel negoziato con l'LTTE ed in materia di diritti umani.
Ho ricevuto interessanti indicazioni anche dagli incontri avuti con principali leader dell'opposizione, con esponenti della società civile, nonché con rappresentanti delle ONG italiane operanti nel paese.
La visita è valsa innanzitutto a ribadire la nostra crescente preoccupazione per la situazione nel Paese, caratterizzata da scontri militari su larga scala, da episodi terroristici e da una grave crisi umanitaria nella parte nord-orientale del Paese.
In linea con gli orientamenti Unione europea, alla cui definizione negli scorsi mesi l'Italia ha attivamente contribuito, ho in particolare sottolineato la necessità di un maggiore impegno di tutte le parti in vista di una soluzione negoziata del conflitto etnico, reiterando l'impegno del nostro Paese e dell'Europa per la ripresa del processo di pace ed a tutela dei diritti umani.
Ho altresì insistito sulla necessità di assicurare dei corridoi umanitari per le popolazioni civili nel nord del Paese, offrendo la nostra disponibilità a farci promotori di un convoglio umanitario, di cui potrebbe farsi carico la Protezione civile.
Nel rinnovare da parte dell'Italia la ferma condanna degli atti terroristici compiuti dall'LTTE, ricordando il processo che ha condotto, lo scorso maggio all'inclusione delle Tigri Tamil nella lista delle organizzazioni terroristiche Unione europea, ho allo stesso tempo rappresentato al Governo un chiaro messaggio politico, sottolineando come il precipitare della crisi produrrebbe pesanti effetti sulla sua credibilità internazionale.
La visita si è quindi tradotta sul piano politico in un'importante apertura di credito all'Italia, ormai considerata dal Governo di Colombo come uno dei principali partner di riferimento in ambito europeo.
Sul piano della cooperazione bilaterale, ho inoltre ricevuto un unanime apprezzamento per quanto il nostro Paese ha realizzato in Sri Lanka in sede di assistenza post-tsunami. A distanza di due anni dalla tragedia, infatti, gli interventi realizzati su gran parte delle coste colpite dal maremoto possono dirsi quasi del tutto conclusi, con ricadute molto positive in settori particolarmente qualificanti (costruzione di villaggi, di scuole ed ospedali, donazioni di barche per le comunità di pescatori, progetti di microcredito, eccetera).
I progetti che ho visitato nella zona costiera a sud della capitale hanno evidenziato come sia la Cooperazione italiana che la protezione civile abbiano agito con rapidità ed efficienza, grazie anche al lavoro delle numerose nostre ONG presenti nel Paese, i cui rappresentanti ho avuto modo di incontrare nel corso della visita.

Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri: Gianni Vernetti.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
MINORANZE ETNICHE, RELAZIONI INTERNAZIONALI, SOTTOSEGRETARI, STATI ESTERI
SIGLA O DENOMINAZIONE:

SRI LANKA