ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01892

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 83 del 06/12/2006
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: L' ULIVO
Data firma: 06/12/2006
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
L' ULIVO 06/12/2006


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 06/12/2006
Stato iter:
14/05/2007
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 14/05/2007
VICE MINISTRO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 14/05/2007

CONCLUSO IL 14/05/2007


Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01892
presentata da
ANTONIO MISIANI
mercoledì 6 dicembre 2006 nella seduta n.083

MISIANI e SANGA. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:

sabato 2 dicembre, in occasione della partita di calcio Roma-Atalanta, si sono verificati gravi scontri tra tifosi nel corso dei quali tre sostenitori dell'Atalanta sono stati accoltellati. Il ferimento dei tre tifosi è avvenuto nel tragitto tra la stazione di Roma Tiburtina e lo stadio Olimpico, quando i pullman che trasportavano i tifosi atalantini, scortati dalla Polizia, hanno subito l'aggressione di un gruppo di circa 200 ultras romanisti. La polizia ha effettuato una carica di alleggerimento per disperdere gli assalitori, ma questi sono riusciti ad entrare in contatto con il gruppo di sostenitori bergamaschi ferendo gravemente i tre tifosi;

a questo grave episodio di violenza si è aggiunto quanto riportato da numerosi testimoni, che hanno denunciato presunti abusi ed intimidazioni da parte delle forze dell'ordine nei confronti dei tifosi bergamaschi. In particolare, secondo una serie di testimonianze raccolte dalla stampa, alcuni dei 9 pullman che venivano scortati dopo la partita verso la stazione per permettere ai tifosi di salire sul treno speciale diretto a Bergamo, sarebbero stati presi di mira con particolare accanimento da parte delle forze dell'ordine, secondo quanto risulta agli interroganti. I sostenitori atalantini sarebbero stati costretti a scendere dagli autobus a mani alzate passando attraverso due file di agenti in tenuta antisommossa e, senza che vi fosse alcuna provocazione, presi a manganellate dalle forze dell'ordine prima di essere imbarcati sul treno per Bergamo. Nel corso delle aggressioni tre agenti della Digos di Bergamo sarebbero addirittura intervenuti per impedire eccessi da parte dei colleghi dei reparti romani ma avrebbero rischiato a loro volta di essere colpiti insieme ai tifosi bergamaschi -:

quali iniziative intenda assumere per fare piena chiarezza sugli episodi sopra richiamati, con particolare riferimento alle modalità di intervento adottate dalle forze dell'ordine in occasione della partita Roma-Atalanta e ai presunti abusi denunciati dai sostenitori atalantini.(4-01892)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata lunedì 14 maggio 2007
nell'allegato B della seduta n. 156
All'Interrogazione 4-01892 presentata da
MISIANI

Risposta. - In occasione dell'incontro di calcio «Roma-Atalanta», disputatosi allo Stadio Olimpico di Roma il 2 dicembre scorso, si è registrato l'arrivo nella capitale, con il mezzo ferroviario, di circa un migliaio di tifosi bergamaschi.
Intorno alle ore 20,00, dopo i previsti controlli presso la Stazione Tiburtina-durante i quali le forze dell'ordine hanno rinvenuto e sequestrato numerosi oggetti atti ad offendere (coltelli, catene, materiale pirotecnico etc.) - i sostenitori dell'Atalanta sono stati accompagnati sotto scorta allo stadio, a bordo di nove autobus della locale azienda di trasporti.
Sulla Via Olimpica, nei pressi di un cavalcavia, gli automezzi sono stati fatti oggetto di un fitto lancio di sassi e petardi. Nella circostanza i tifosi dell'Atalanta, ricorrendo ai sistemi automatici d'emergenza, hanno fermato tre autobus in coda alla colonna al fine di scendere ed entrare in contatto con gli aggressori.
Le forze di polizia al seguito si sono tempestivamente frapposte e sono riuscite a disperdere gli assalitori, ricorrendo anche all'utilizzo di alcuni lacrimogeni.
Nel corso dei brevi tafferugli, tre sostenitori bergamaschi hanno riportato ferite da arma da taglio; altri, per risentimento e spirito di rivalsa, hanno danneggiato quattro autobus.
Al termine dell'incontro la tifoseria bergamasca è stata nuovamente accompagnata alla stazione ferroviaria, con un servizio di scorta adeguato allo stato di tensione che si era determinato in precedenza.
Durante il tragitto di ritorno il movimento della colonna di autobus è stato più volte interrotto a causa delle intemperanze dei sostenitori dell'Atalanta i quali, alla vista di supporters avversari o - anche - di semplici passanti o avventori, hanno tentato di aprire le porte degli automezzi per discenderne, costringendo la forza pubblica ad interventi immediati finalizzati a scongiurare qualsiasi tipo di turbativa all'ordine e alla sicurezza pubblica.
Raggiunto il piazzale antistante la Stazione Ostiense, al cui ingresso era stato preventivamente disposto un idoneo servizio di protezione con altri contingenti della forza pubblica, un folto gruppo di sostenitori atalantini ha raggiunto di corsa l'androne della struttura dove erano presenti numerosi viaggiatori.
Si è reso pertanto necessario un breve intervento di contenimento per fermare i tifosi più agitati ed evitare che potessero essere recati danni a persone od a cose.
Alla partenza del treno, alcuni sostenitori bergamaschi si sono, infine, resi protagonisti di un fitto lancio di pietre e di artifizi pirotecnici, dai finestrini del convoglio, all'indirizzo degli operatori di polizia.
Nel corso degli avvenimenti, agenti della DIGOS di Bergamo hanno costantemente collaborato con il personale impiegato nei servizi di ordine pubblico.

Il Viceministro dell'interno: Marco Minniti.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
CALCIO, FORZE DI POLIZIA, GARE E MANIFESTAZIONI SPORTIVE, LESIONI PERSONALI
GEO-POLITICO:

BERGAMO, BERGAMO - Prov, LOMBARDIA, ROMA, ROMA - Prov, LAZIO