Legislatura: 15Seduta di annuncio: 35 del 01/08/2006
Primo firmatario:
Gruppo: L' ULIVO
Data firma: 01/08/2006
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA 01/08/2006 RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006 L' ULIVO 01/08/2006
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 01/08/2006
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 06/12/2006
RITIRATO IL 13/12/2006
CONCLUSO IL 13/12/2006
Atto Camera
Interpellanza urgente 2-00098
presentata da
ELENA EMMA CORDONI
martedì 1 agosto 2006 nella seduta n.035
I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, per sapere - premesso che:
il 7 marzo 1997 è stata approvata dal Consiglio dei ministri una direttiva riguardante «Azioni volte a promuovere l'attribuzione di posti e responsabilità alle donne, a riconoscere e garantire libertà di scelta e qualità sociale a donne e uomini»;
dalla stampa si apprende che sono in scadenza numerosi incarichi pubblici, che riguardano il cambio al vertice di alcune tra le più importanti aziende pubbliche del paese, come Ferrovie dello Stato, Inps, Inail, Ipost, eccetera;
per le suddette nomine, sempre dalle informazioni fornite dalla stampa, si ipotizzano e si ventilano, candidature esclusivamente di genere maschile -:
se il Governo intende applicare le regole delle pari opportunità, come previsto nelle più avanzate democrazie nord-europee, assicurando una presenza significativa delle donne negli organismi di nomina governativa e negli incarichi di responsabilità dell'amministrazione pubblica.
(2-00098)
«Cordoni, Sereni, Motta, Intrieri, Mariani, Incostante, Trupia, Chiaromonte, Deiana, Zanotti, Dato, Lenzi, Velo, Buffo, Suppa, Pinotti, Merloni, Ghizzoni, Bimbi, De Biasi, Di Salvo, Amici, Frias, Mascia, Bellanova, Cinzia Maria Fontana, Rampi, Samperi, Nicchi, Servodio, D'Antona».
CONCETTUALE:IMPRESE PUBBLICHE, NOMINE, PARITA' TRA SESSI