Legislatura: 15Seduta di annuncio: 90 del 21/12/2006
Primo firmatario:
Gruppo: L' ULIVO
Data firma: 21/12/2006
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma L' ULIVO 21/12/2006 L' ULIVO 21/12/2006 L' ULIVO 21/12/2006 L' ULIVO 21/12/2006 L' ULIVO 21/12/2006 RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA 21/12/2006 L' ULIVO 21/12/2006 RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA 21/12/2006 VERDI 21/12/2006
Atto Camera
Mozione 1-00072
presentata da
ARTURO SCOTTO
giovedì 21 dicembre 2006 nella seduta n.090
La Camera,
premesso che:
su tutto il territorio nazionale si avverte una recrudescenza degli episodi delittuosi legati alla criminalità organizzata e comune;
in particolare, la Città di Napoli e la sua Provincia sono afflitte da una diffusa illegalità e mancanza di rispetto delle regole di civile convivenza, in cui si avverte una profonda insicurezza, aggravata dalla acclarata presenza di forti e radicate associazioni criminali di stampo camorristico;
tali situazioni generano assuefazione all'illegalità specie nelle generazioni più giovani e fanno nascere un clima di sfiducia nei confronti delle istituzioni;
l'insicurezza dei cittadini dipende anche dallo stato comatoso dell'amministrazione della Giustizia determinato principalmente dall'insufficienza degli organici della magistratura e dell'apparato amministrativo;
la cronica insufficienza di fondi destinati all'amministrazione della Giustizia non consente una più efficace lotta alla criminalità;
si rende necessario in via prioritaria l'attacco ai patrimoni della camorra e delle organizzazioni della ricettazione;
lo Stato ha difficoltà a recuperare il denaro congelato nelle procure e depositato sui conti della Bnl e delle Poste;
allo stato non vi è un report analitico dell'ammontare di tale giacenza perché le procure non sono collegate ad un sistema centralizzato di elaborazione,
impegna il Governo
ad adottare iniziative volte a:
a) istituire un sistema di elaborazione centralizzato ove confluiscano tutti i dati relativi alle confische effettuate, con possibilità di monitoraggio della effettiva destinazione dei citati fondi;
b) istituire un'Agenzia o un fondo che gestisca le ricchezze non immobiliari e le utilizzi sia per far funzionare meglio la macchina della giustizia sia per recuperare risorse per lo Stato da reinvestire in azioni di contrasto alla criminalità comune ed organizzata;
c) riaffidare il monitoraggio capillare di tutti i beni immobili confiscati ad un commissario straordinario, compito attualmente affidato all'agenzia del demanio.
(1-00072)
«Scotto, Suppa, Boffa, Cesario, Incostante, Tuccillo, De Cristofaro, Bianco, Iacomino, Pellegrino».
CONCETTUALE:COMMISSARIO STRAORDINARIO, CONFISCA, CRIMINALITA' ORGANIZZATA, ISTITUZIONE DI ENTIGEO-POLITICO:NAPOLI, NAPOLI - Prov, CAMPANIA