La Camera,
premesso che:
l'articolo 28 del disegno di legge comunitaria per il 2001 reca l'attuazione della direttiva 2000/36/CE in materia di prodotti di cacao e cioccolato destinati all'alimentazione umana;
il «considerando» n. 10 della direttiva consente di evidenziare nell'etichettatura dei prodotti in questione che «non sono stati aggiunti grassi vegetali diversi dal burro di cacao, purché l'informazione sia corretta, imparziale, obiettiva e tale da non indurre in errore in consumatore» non vincolando il produttore ad alcuna denominazione obbligatoria;
l'articolo 2, paragrafo 2, della direttiva prevede che i prodotti di cioccolato contenenti grassi vegetali diversi dal burro di cacao possono essere messi in commercio a condizione che la loro etichettatura rechi la menzione ben visibile e chiaramente leggibile «contiene altri grassi vegetali oltre al burro di cacao» e che tale menzione debba apparire nello stesso campo visivo dell'elenco degli ingredienti, ben distinta da questo, con caratteri di

corpo almeno pari all'elenco e in grassetto, accanto alla denominazione di vendita,

ad assumere tutte le iniziative necessarie a garantire una corretta e puntuale informazione per il consumatore in sede di recepimento della direttiva 2000/36/CE nel senso della massima armonizzazione con il dettato normativo comunitario.
9/1533-B/5.(Nuova formulazione) Crosetto, Blasi, Scherini, Zorzato, Verdini, Lavagnini, Fontana, Verro, Nicotra, Lenna, Zanetta, Gioacchino Alfano, Casero, Giudice, Paoletti Tangheroni, Angelino Alfano.