La IX Commissione,

in seguito alle audizioni presso la IX Commissione trasporti dei vertici di Poste Italiane Spa e delle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori in relazione alla apertura della procedura prevista dalla legge n. 223 del 1991 per 9.000 lavoratori;

rilevato che:

le dichiarazioni dell'Azienda e delle Organizzazioni Sindacali esprimono situazioni e valutazioni molto diverse, in particolare per quanto riguarda il personale, la sua utilizzazione e le eccedenze dichiarate;

i dati quantitativi di riferimento risultano poco definiti e di difficile uso ai fini dell'espressione di un giudizio;

le eccedenze dichiarate sembrano non trovare conferma nella operatività reale diffusa sul territorio;

occorre un approfondimento di analisi per comprendere meglio la situazione ed esprimere una valutazione di merito, proseguendo nel ciclo di audizioni;

impegna il Governo

a vigilare sull'attuazione del piano di ristrutturazione ed alla rispondenza di questo agli indirizzi ed agli obiettivi del Piano di Impresa, anche attraverso un controllo più puntuale della relazione tra programmi in essere, fatturato e risorse impiegate, operando per far sospendere i 9.000 licenziamenti annunciati in attesa dei necessari approfondimenti e valutazioni di merito.

(7-00011)
«Panattoni, Duca, Pasetto, Raffaldini, Adduce, Rognoni, Albonetti, Tidei, De Luca, Susini, Mazzarello, Lusetti, Pistelli, Tuccillo, Gentiloni Silveri, Cardinale».