GENTILONI SILVERI e LUSETTI. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che:

il giorno 8 ottobre 2001 all'aeroporto di Linate è avvenuto un drammatico e spaventoso incidente tra 2 aerei che ha spezzato la vita di 118 vite umane;

le autorità preposte hanno disposto tre diverse commissioni d'inchiesta per accertare le responsabilità dell'accaduto;

vi è una forte preoccupazione, generalizzata nel paese intero, sui sistemi di sicurezza dell'aeroporto di Linate -:

se risponda al vero che uno dei tre grandi aeroporti italiani non disponeva di un sistema radar di terra;

se risponda al vero che tale mancanza è particolarmente grave in uno scalo come Linate e che ciò abbia creato altre volte nei mesi scorsi condizioni di particolare rischio in caso di nebbia;

se risponda al vero che il nuovo sistema radar non è ancora stato regolarmente certificato, mentre il vecchio era stato disattivato da oltre un anno;

se il ministro interrogato, nell'ambito dei suoi poteri, intenda verificare se gli obiettivi di risparmio e di riduzione dei costi abbiano spinto i responsabili a disattivare un sistema radar prima della piena operatività di quello successivo;

se non sia il caso di accertare eventuali responsabilità dell'Enav nonché del ministro interrogato che risulta carente nei suoi poteri di controllo;

per quale motivo il ministro medesimo, data la gravità dell'accaduto, non abbia ritenuto opportuno confrontarsi con il Parlamento per riferire sul tema, inviando solamente un Sottosegretario privo di deleghe.(4-00926)