ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00725

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 14
Seduta di annuncio: 33 del 19/09/2001
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO
Data firma: 19/09/2001
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO 09/19/2001


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 19/09/2001
Stato iter:
10/12/2001
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 10/12/2001
Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 10/12/2001

CONCLUSO IL 10/12/2001

Interrogazione a risposta scritta
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta

4-00725
presentata da ALESSANDRO MARAN mercoledì 19 settembre 2001 nella seduta n.033


MARAN e MARTELLA. - Al Ministro degli affari esteri, al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:

il Sottosegretario agli Esteri, Roberto Antonione, ha annunciato nei giorni scorsi a Gorizia che «Roma, Firenze e Venezia sono tra i possibili obiettivi sensibili del terrorismo islamico, in caso di ritorsione per un eventuale attacco militare americano»;

dopo la richiesta di chiarimenti rivolta al Governo dai sindaci di Firenze, Leonardo Domenici, e Venezia, Paolo Costa, la Farnesina ha precisato che il Sottosegretario si è limitato a rispondere (ipoteticamente), «nel contesto ipotetico della domanda» rivoltagli da un giornalista locale, «che ove i terroristi avessero voluto colpire con clamore l'Italia, presumibilmente avrebbero potuto farlo in città italiane maggiormente note a livello mondiale»;

il Sottosegretario ai beni culturali, Vittorio Sgarbi, è tornato oggi sull'argomento dichiarando che gli Uffizi, i musei Vaticani e Venezia «sono tutti possibili obiettivi di attacchi terroristici in quanto simbolo dell'occidente» -:

se queste affermazioni sono basate su effettivi riscontri o sono semplicemente delle supposizioni troppo liberamente espresse dai sottosegretari citati;

se, in questo ultimo caso, non convengano sull'opportunità che i rappresentanti del Governo si attengano ad una maggiore responsabilità nel lanciare messaggi di questo genere che rischiano di creare inutile allarmismo nei cittadini;

se non ritengano invece, nel caso in cui il Governo fosse in possesso di riscontri concreti, di informare direttamente i sindaci delle città interessate. (4-00725)

Risposta scritta
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata

lunedì 10 dicembre 2001
nell'allegato B della seduta n. 072
all'Interrogazione 4-00725 presentata da MARAN


Risposta. - In relazione alle dichiarazioni da me rilasciate, confermo che la domanda rivoltami da un giornalista a Gorizia, luogo in cui mi trovavo per motivi istituzionali, si riferiva alla possibilità che quella città divenisse l'obiettivo di eventuali attacchi terroristici sul nostro continente. Alla luce dell'attacco da poco sferrato contro le due torri del World Trade Center, simbolo della più importante metropoli statunitense, rispondevo altrettanto ipoteticamente che, qualora quelle stesse organizzazioni terroristiche avessero voluto colpire l'Europa, e se entro il continente avessero optato per un attacco sul nostro territorio, lo avrebbero, verosimilmente fatto colpendo un altro luogo simbolico.
È del tutto evidente che in caso di un riscontro effettivo di una tale minaccia, non solo sarebbero informati direttamente i sindaci delle città considerate a rischio, ma altresì sarebbe predisposto un piano di sicurezza consono all'entità della minaccia ricevuta.

Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri: Roberto Antonione.

Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
REATI DI TERRORISMO E DI EVERSIONE, SOTTOSEGRETARI
SIGLA O DENOMINAZIONE:

ISLAMISMO

GEO-POLITICO:

FIRENZE, FIRENZE - Prov, TOSCANA, ROMA, ROMA - Prov, LAZIO, VENEZIA, VENEZIA - Prov, VENETO