ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00155

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 14
Seduta di annuncio: 8 del 28/06/2001
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: MISTO-COMUNISTI ITALIANI
Data firma: 28/06/2001


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 28/06/2001
Stato iter:
12/09/2001
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 12/09/2001
Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 12/09/2001

CONCLUSO IL 12/09/2001

Interrogazione a risposta scritta
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta

4-00155
presentata da KATIA BELLILLO giovedì 28 giugno 2001 nella seduta n.008


BELLILLO. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che:

nell'estate 1998 il casello autostradale di Fabro (Terni), posto lungo l'autostrada A1 Milano-Napoli nel tratto Chiusi-Orvieto, è stato sottoposto ad automatizzazione parziale al fine di consentire il pagamento automatico diretto dei pedaggi senza ausilio dell'operatore;

tale automatizzazione del pagamento dei pedaggi, inizialmente prevista per le sole ore notturne, viene ora applicata - in alcuni casi - anche nelle ore diurne;

nelle intenzioni dell'ente gestore l'automatizzazione del pagamento dei pedaggi è stata giustificata con la necessità di ridurre i costi necessari per la remunerazione del personale ma nella realtà, anche quando il pagamento dei pedaggi funziona in automatico, almeno un dipendente addetto al casello è comunque sempre presente;

il pagamento automatico dei pedaggi crea continuamente disagi all'utenza per quanto riguarda l'inserimento delle banconote nella apposita macchina con notevole dispendio di tempo -:

per quali reali motivi la società Autostrade abbia applicato la scelta della automatizzazione del pagamento dei pedaggi;

quali provvedimenti si intendano assumere al fine di ridurre i disagi causati alla clientela del casello autostradale di Fabro (Terni) in conseguenza dell'applicazione del sistema automatico di pagamento dei pedaggi. (4-00155)

Risposta scritta
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata

mercoledì 12 settembre 2001
nell'allegato B della seduta n. 031
all'Interrogazione 4-00155 presentata da BELLILLO


Risposta. - In riferimento alle problematiche evidenziate dall'interrogante con l'atto ispettivo cui si risponde, l'Anas - Ente nazionale per le strade, interessato al riguardo, fa presente che la Società Autostrade S.p.a. ha da tempo dotato tutte le stazioni della propria rete di impianti di esazione a pagamento automatico ed ha gradualmente avviato l'ulteriore incremento dei sistemi automatizzati per la riscossione del pedaggio;

sono state così realizzate stazioni ad elevata automazione in cui la riscossione del pedaggio avviene esclusivamente tramite sistemi dinamici, automatici e self-service. In alcune stazioni la «telegestione» è attiva 24 ore su 24, mentre in altre - fra cui quella di Fabro - il pagamento automatico viene attivato soltanto nelle ore notturne, dalle 22.00 alle 6.00.
Per quanto riguarda i problemi rilevati presso la suddetta stazione di Fabro, la Società Autostrade riferisce che nel turno diurno, dalle 6.00 alle 22.00, è presente un operatore addetto all'esazione manuale del pedaggio, mentre in quello notturno è garantita la presenza di un altro operatore che interviene soltanto per possibili difficoltà degli utenti, ed è garantito, inoltre, un servizio di assistenza clienti situato presso la stazione stessa.
Nel caso in cui si verifichino, nelle ore notturne, difficoltà relative alla riscossione automatica del pedaggio, viene emesso uno scontrino di «mancato pagamento» che potrà essere pagato, entro 15 giorni dall'emissione e senza alcuna maggiorazione di costo, presso la stazione medesima, i «Punti Blu» o le altre stazioni delle rete autostradale. L'operatore di turno non è difatti abilitato all'esazione del pedaggio relativo al rapporto di «mancato pagamento».
Solo dopo la scadenza dei 15 giorni viene inviata al domicilio dell'utente una richiesta di pagamento, con le maggiorazioni previste in tal caso.
La Società Autostrade, inoltre, in previsione dell'adozione da parte dei Paesi comunitari della moneta unica, è impegnata in una radicale trasformazione degli impianti di cassa automatica per consentire all'utenza un più agevole impiego degli stessi. Tali nuovi impianti potranno ridurre i disagi di pagamento, in quanto le loro caratteristiche innovative consentiranno l'accettazione rapida di monete (stimata in 7 monete al secondo), con la conseguente velocizzazione del pagamento medesimo e la riduzione della possibilità di inceppamento delle monete stesse.
I primi prototipi dei nuovi impianti sono già operativi e, nel corso del corrente anno, è prevista la graduale installazione delle nuove casse automatiche sulle rete di competenza della Società Autostrade.

Il Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e per i trasporti: Ugo Martinat.

Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
AUTOMAZIONE E MECCANIZZAZIONE, AUTOSTRADE, ENTI DI GESTIONE, PEDAGGI
GEO-POLITICO:

FABRO, TERNI - Prov, UMBRIA