Legislatura: 14Seduta di annuncio: 184 del 25/07/2002
Primo firmatario:
Gruppo: FORZA ITALIA
Data firma: 25/07/2002
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MISTO-LIBERAL-DEMOCRATICI, REPUBBLICANI, NUOVO PSI 07/25/2002 ALLEANZA NAZIONALE 07/25/2002 FORZA ITALIA 07/25/2002 FORZA ITALIA 07/25/2002 LEGA NORD PADANIA 07/25/2002 FORZA ITALIA 07/25/2002 FORZA ITALIA 07/25/2002 FORZA ITALIA 07/25/2002 ALLEANZA NAZIONALE 07/25/2002 ALLEANZA NAZIONALE 07/25/2002 ALLEANZA NAZIONALE 07/25/2002 FORZA ITALIA 07/25/2002 FORZA ITALIA 07/25/2002 FORZA ITALIA 07/25/2002 FORZA ITALIA 07/25/2002 ALLEANZA NAZIONALE 07/25/2002 FORZA ITALIA 07/25/2002 FORZA ITALIA 07/25/2002 FORZA ITALIA 07/25/2002 FORZA ITALIA 07/25/2002 MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 07/25/2002 FORZA ITALIA 07/25/2002 FORZA ITALIA 07/25/2002 FORZA ITALIA 07/25/2002 FORZA ITALIA 07/25/2002 ALLEANZA NAZIONALE 09/16/2002 ALLEANZA NAZIONALE 10/01/2002
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI delegato in data 25/07/2002
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 16/09/2002
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 01/10/2002
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 10/06/2003
DISCUSSIONE IL 10/06/2003
SVOLTO IL 10/06/2003
CONCLUSO IL 10/06/2003
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro delle comunicazioni, per sapere - premesso che:
i compensi dei professionisti dello spettacolo ingaggiati dalla Rai e dalle principali reti televisive private nella competizione per il primato nell'ascolto raggiungono spesso livelli scandalosamente alti;
il livello di simili retribuzioni, pur essendo funzionale alla tipologia del mercato in cui suddetti professionisti operano, appare molto oneroso sia per i soggetti privati che per il soggetto pubblico dell'emittenza radio-televisiva;
sebbene qualsiasi compenso possa trovare un'eventuale giustificazione quando si tratta di professionisti dello spettacolo che lavorano per le emittenti private, che in quanto tali non richiedono alcun contributo all'utenza, ciò non vale nel caso in cui a stipulare contratti che prevedono simili ingaggi sia il soggetto pubblico, del momento che esso è responsabile davanti al Parlamento e ai cittadini dell'uso delle proprie risorse, finanziate con l'esazione di un canone pubblico;
resta di fatto che il livello di predetti compensi, se paragonato al reddito medio di milioni di pensionati e lavoratori dipendenti, non trova alcuna giusta motivazione -:
se non ritenga che i sin troppo elevati compensi corrisposti ai professionisti dello spettacolo ingaggiati dalla Rai - di cui all'opinione pubblica non è mai dato conoscere la reale entità - siano incongrui sotto il profilo dell'efficienza e dell'economicità della gestione.
(2-00442)
«Di Teodoro, Milioto, Ramponi, Biondi, Bertucci, Rodeghiero, Nicotra, Spina Diana, Daniele Galli, Buontempo, Nespoli, Fiori, Campa, Milanato, Grimaldi, Ferro, Butti, Savo, Milanese, Nuvoli, Fratta Pasini, Filippo Mancuso, Leccisi, Iannuccilli, Santori, Bertolini, Giulio Conti».
CONCETTUALE:ARTISTI DELLO SPETTACOLO, RADIOTELEVISIONE, RETRIBUZIONESIGLA O DENOMINAZIONE:RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA SPA