ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00046

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 14
Seduta di annuncio: 86 del 24/01/2002
Abbinamenti
Atto 1/00043 abbinato in data 28/01/2002
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: FORZA ITALIA
Data firma: 24/01/2002
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ALLEANZA NAZIONALE 01/24/2002
CCD-CDU BIANCOFIORE 01/24/2002
LEGA NORD PADANIA 01/24/2002
FORZA ITALIA 01/24/2002
FORZA ITALIA 01/24/2002
FORZA ITALIA 01/24/2002
FORZA ITALIA 01/24/2002
FORZA ITALIA 01/24/2002
FORZA ITALIA 01/24/2002
FORZA ITALIA 01/24/2002
FORZA ITALIA 01/24/2002
FORZA ITALIA 01/24/2002
ALLEANZA NAZIONALE 01/24/2002
ALLEANZA NAZIONALE 01/24/2002
ALLEANZA NAZIONALE 01/24/2002
ALLEANZA NAZIONALE 01/24/2002


Stato iter:
30/01/2002
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 28/01/2002
Resoconto DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 28/01/2002
Resoconto FORZA ITALIA
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 28/01/2002
Resoconto MINISTRO - (GIUSTIZIA)
 
PARERE GOVERNO 30/01/2002
Resoconto MINISTRO - (GIUSTIZIA)
 
DICHIARAZIONE VOTO 30/01/2002
Resoconto LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 28/01/2002

DISCUSSIONE GENERALE IL 28/01/2002

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/01/2002

ACCOLTO IL 30/01/2002

PARERE GOVERNO IL 30/01/2002

DISCUSSIONE GENERALE IL 30/01/2002

APPROVATO IL 30/01/2002

CONCLUSO IL 30/01/2002

Mozione
Atto Camera

Mozione

1-00046
presentata da FABRIZIO CICCHITTO giovedì 24 gennaio 2002 nella seduta n.086


La Camera,

premesso che:
è apparsa sul quotidiano nazionale Il Messaggero in data 21 novembre 2001 e sul quotidiano La Repubblica del 22 novembre 2001 la notizia secondo cui vi sarebbero state delle irregolarità nell'assunzione dei magistrati presso l'Ufficio per la lotta antifrode (Olaf) di Bruxelles;

è stato denunciato il ritrovamento di un carteggio riservato intercorso tra il Ministro della giustizia pro tempore Piero Fassino ed altri soggetti, mirante a caldeggiare la designazione del dottor Alberto Perduca come direttore delle investigazioni e delle operazioni presso l'Olaf;

non vi è stata la realizzazione di una graduatoria di merito tra i magistrati dichiarati idonei al concorso per l'Olaf;

il Consiglio superiore della magistratura (seconda commissione e sede plenaria) ha deciso di confermare la «messa fuori ruolo» dei magistrati Alberto Perduca, Nicola Piacente e Mario Vaudano, pur a fronte del ritrovamento dei documenti predetti;

l'ufficio legislativo del ministero della giustizia, interessato direttamente dal Ministro Roberto Castelli, suffragava con proprio parere motivato le manifeste perplessità rispetto al presunto concorso Olaf, evidenziando che la natura delle funzioni indicate nella richiesta di candidature diffusa dalla Commissione europea sembra descrivere un'attività prevalentemente amministrativa e di indagine;

l'Olaf è diretta espressione della Commissione europea e quindi del Governo dell'Unione europea; per questo motivo è da ritenersi inopportuno che magistrati italiani, la cui indipendenza è nel nostro sistema garantita a livello costituzionale, possano essere autorizzati a prestare attività lavorativa in un organismo direttamente dipendente da un organo politico;

impegna il Governo:

a confermare il diniego all'autorizzazione da concedersi ai magistrati Vaudano, Piacente e Perduca per l'assunzione di incarichi presso l'Olaf;

a vigilare affinché la scelta dei rappresentanti italiani presso l' Olaf sia effettuata in modo trasparente e corretto, secondo criteri di merito, di competenza e di professionalità;

ad attivarsi affinché, nella scelta di soggetti da inviare presso l'Olaf, si privilegino figure professionali maggiormente indicate a svolgere attività investigative e di intelligence.

(1-00046)

«Cicchitto, Fragalà, Tanzilli, Lussana, Bertolini, Bertucci, Antonio Leone, Saponara, Baiamonte, Gianfranco Conte, Vitali, Paniz, Gazzara, Delmastro delle Vedove, Lo Presti, Catanoso, Gironda Veraldi».

Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
AUTORIZZAZIONI, COMMISSIONI COMITATI E CONSIGLI DELL' UNIONE EUROPEA, FRODE, INCARICHI, MAGISTRATI