ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE CONCLUSIVE DI DIBATTITO 8/00016

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 13
Seduta di annuncio: 0 del 29/04/1997
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
Data firma: 29/04/1997


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
Stato iter:
29/04/1997
Partecipanti allo svolgimento/discussione
DICHIARAZIONE VOTO 29/04/1997
RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI
FORZA ITALIA
FORZA ITALIA
POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
Fasi iter:

PRESENTATO IL 29/04/1997

DISCUSSIONE IL 29/04/1997

APPROVATO IL 29/04/1997

ITER CONCLUSO IL 29/04/1997

La Commissione politiche dell'Unione europea,
esaminata, ai sensi dell'articolo 126 bis, comma 2, del
Regolamento, la relazione del Governo al Parlamento sulla
partecipazione dell'Italia al processo normativo comunitario e
sul programma di attività presentato dalla presidenza olandese
del Consiglio dei Ministri dell'Unione europea;
acquisito il parere favorevole delle Commissioni I, V, VI,
IX, X e XI;
e rilevato positivamente che il Governo, recependo le
indicazioni approvate dalla Commissione al termine dell'esame
della precedente relazione semestrale, ha presentato
tempestivamente l'attuale relazione semestrale;
impegna il Governo
per quanto riguarda l'elaborazione della relazione ed i
rapporti con la XIV Commissione:
a consolidare e migliorare, nella misura del possibile, il
dato positivo di presentare la relazione all'inizio del semestre:
si auspica pertanto che la successiva relazione semestrale venga
presentata entro il prossimo mese di giugno;
a favorire, nell'elaborazione del documento, un maggiore
impegno dei vari settori ministeriali con il Dipartimento per le
politiche comunitarie della Presidenza del Consiglio;
a rafforzare ulteriormente le parti del documento dedicate
alla illustrazione della posizione del Governo italiano sulle
questioni in esame, nel contesto comparato delle diverse
posizioni sostenute dai principali paesi dell'Unione;
ad intensificare lo scambio di informazioni con la XIV
Commissione e l'acquisizione dei suoi indirizzi nel
riconoscimento concreto del ruolo di interlocutore naturale del
Governo in materia di politiche comunitarie.
Nel merito, relativamente al negoziato per il nuovo Trattato:
ad agire, con riferimento alla questione politicamente di
grande rilievo delle cooperazioni rafforzate e della
flessibilità, al fine di evitare i rischi che potrebbero
derivarne;
ad attivarsi per introdurre specificamente nel nuovo
Trattato l'obiettivo occupazione;
ad adoperarsi per stabilire il massimo di coerenza tra il
rafforzamento del secondo pilastro del Trattato, le politiche di
allargamento, riforma e crescita dell'identità europea nella NATO
ed il ruolo della UEO;
ad operare per il consolidamento ed il rafforzamento del
terzo pilastro;
ad attivarsi per il rafforzamento del ruolo del Parlamento
europeo e dei Parlamenti nazionali. In questa prospettiva si
raccomanda di inserire un protocollo da allegare al nuovo
Trattato sul ruolo dei Parlamenti nazionali, così come proposto
nel progetto di revisione dei Trattati presentato dalla
presidenza irlandese.
nel merito, relativamente alle politiche di settore:
ad attivarsi per favorire nell'ambito della stesura dei
testi relativi al Patto di stabilità, l'introduzione di un certo
grado di flessibilità, per quanto concerne: a) la definizione
delle "circostanze eccezionali e temporanee"; b) la
determinazione delle sanzioni di natura economica; c)
l'automatismo delle sanzioni;
ad assumere le opportune iniziative affinché la gestione
della moneta unica venga affidata anche ad organismi
politicamente responsabili;
a sollecitare l'adozione, da parte delle istituzioni
comunitarie, del "pacchetto Monti" sul mercato interno, che
costituisce un elemento essenziale anche in vista dell'ingresso
dell'Italia nel "sistema operativo Schengen";
a sostenere, in particolare, la mobilità professionale
superando gli ostacoli e le barriere che ancora si frappongono
all'effettivo perseguimento di tale obiettivo;
a favorire il processo volto ad una armonizzazione delle
politiche fiscali seguite dai Paesi membri;
a favorire l'impostazione di una politica regionale
nazionale che permetta di programmare in modo integrato le
risorse nazionali e quelle comunitarie, al fine di sostenere
efficacemente le piccole e medie imprese e l'occupazione;
a continuare in forme più incisive la trattativa per il
riconoscimento della quota globale di latte bovino assegnata
all'Italia per avvicinarsi ai livelli di consumo;
a sostenere, in materia di trasporti, il progetto TEN
(Trans European Network) avendo particolare attenzione alle
procedure di cofinanziamento delle progettazioni, al graduale
riequilibrio delle modalità di trasporto delle merci su gomma e
su ferro, prevedendo altresì il passaggio ad un'unica autorità
comunitaria preposta al controllo del traffico aereo, e
rafforzando le iniziative volte a migliorare la qualità delle
emissioni degli autoveicoli;
a sostenere, in materia di telecomunicazioni, un'opera di
costante vigilanza del processo di liberalizzazione con
particolare riguardo alle pari opportunità, uno stimolo per
l'innovazione e la ricerca tecnologica, una definizione
flessibile e dinamica del servizio universale.
(8-00016)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
ACCORDI E PATTI DI PRODUZIONE E COMMERCIO, DIRITTO DELLA COMUNITA' EUROPEA, IMPRESE MEDIE E PICCOLE, INTEGRAZIONE ECONOMICA EUROPEA, LATTE, LIBERA CIRCOLAZIONE NEL MERCATO, PARLAMENTO E GOVERNO, RELAZIONI GOVERNATIVE, SISTEMA TRIBUTARIO, TELECOMUNICAZIONI, TRASPORTI, TRATTATO DELLA COMUNITA' EUROPEA
SIGLA O DENOMINAZIONE:

GEO-POLITICO:

UNIONE EUROPEA