La XII Commissione, premesso che: alla fine del corrente anno si determinerà per legge la chiusura degli ospedali psichiatrici. Purtroppo tale chiusura rischia di risultare solamente sulla "carta", poiché molte di queste strutture cambieranno esclusivamente nome autoconservandosi, mantenendo nelle stesse condizioni il cosiddetto residuo manicomiale, un termine inquietante che classifica migliaia di persone che ancora non sono state integrate nel territorio, e rendendo possibile, nonostante le lotte per giungere alla legge n. 180, nuovi ingressi di persone con disturbi mentali in queste strutture, che di non manicomiale hanno solo il nome; a questo proposito è doloroso mettere in luce una profonda contraddizione: con il pretesto di questa chiusura, moltissimo personale di assistenza messo in mobilità o in pensione non è stato sostituito, con conseguente peggioramento, anzi con un degrado inaccettabile, della qualità di vita dei ricoverati. Tali persone non solo vivono spesso in situazioni peggiori di quelle nelle quali vivevano prima dell'emanazione della legge n. 180, ma a causa della scarsità di personale vengono addirittura riutilizzate tecniche, come la contenzione, psicofarmaci in forti quantità e elettroshock; una situazione quindi che non prepara certo alla deistituzionalizzazione, ma anzi tende ad un mantenimento e ad una cronicizzazione inaccettabile. Contemporaneamente, quasi di contrappunto a tale situazione si stanno espletando concorsi per medici responsabili di reparti psichiatrici, quando questi dovrebbero essere chiusi; considerato anche che: la XII Commissione intende promuovere un'indagine conoscitiva sulla chiusura degli ospedali psichiatrici anche al fine di valutare l'opportunità di istituire una Commissione d'inchiesta sulla realtà psichiatrica italiana con il compito di verificare non solo lo stato di attuazione della legge 180, ma anche la qualità della vita delle persone deistituzionalizzate ed i progetti individualizzati e collettivi per una definitiva integrazione del territorio, impegna il Governo a riferire sulle iniziative adottate in vista dell'obiettivo della chiusura degli ospedali psichiatrici entro il 31 dicembre 1996 anche alla luce delle considerazioni svolte nella presente risoluzione. (7-00045)