SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (MINISTERO DELLE FINANZE)
INTERVENTO
17/09/1996
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
Fasi iter:
PRESENTATO IL 03/07/1996
DISCUSSIONE IL 17/09/1996
MODIFICATO IL 17/09/1996
APPROVATO IL 17/09/1996
ITER CONCLUSO IL 17/09/1996
La VI Commissione, ricordato che l'articolo 9 della legge 26 febbraio 1994, n. 133, istituisce il catasto nel quale saranno censiti, entro il 31 dicembre 1996 (data già prorogata di un anno con l'articolo 1, comma 6, della legge 8 agosto 1995, n. 349) insieme alle unità immobiliari urbane, anche i fabbricati rurali che cessano di avere i requisiti di ruralità contestualmente modificati dallo stesso articolo; segnalato come la normativa vigente implichi i seguenti problemi: a) è enorme la quantità di fabbricati da accatastare e di conseguenza c'è il rischio per molti cittadini, a causa degli impegni dei professionisti, di non riuscire ad adempiere in tempo alla prescrizione, risultando comunque costose le incombenze dell'accatastamento; b) il previsto requisito economico di cui alla lettera d) del punto 3 del già citato articolo 9 crea il paradosso per il quale cessa la ruralità per i fabbricati dei pensionati in agricoltura e per gli agricoltori part-time e non si tiene conto delle particolarità dell'agriturismo; c) l'obbligo di accatastamento, specie con il precedentemente citato requisito economico, arreca un grave danno alle zone di montagna, disincentivando la coltivazione agraria e portando ad una scelta di smobilizzo delle proprietà rurali per i costi dovuti alle pratiche di accatastamento, per le conseguenze fiscali sia sull'ICI che su altre imposte (ad esempio di successione o di compravendita), per quanto in realtà la destinazione d'uso sia nella gran parte dei casi immodificabile sulla base dei piani regolatori o delle tipologie storico-architettoniche del fabbricato o dello spezzettamento della proprietà; impegna il Governo: a rinviare i termini di scadenza per il censimento dei fabbricati rurali sopraindicati al 31 dicembre 1997; a modificare il criterio economico oggi applicato per non gravare sui pensionati agricoli e sugli agricoltori part-time; a consentire a chi deve accatastare degli sgravi nelle spese di adempimento; ad operare affinché sia riconosciuta ai fini fiscali un'autocertificazione o una dichiarazione comunale che consenta di ribadire la ruralità dell'immobile al di là dell'avvenuto accatastamento ed a trovare comunque una soluzione per l'agriturismo. (7-00026)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
AGEVOLAZIONI FISCALI, CATASTO, COSTRUZIONI RURALI, PROROGA DI TERMINI