SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (MINISTERO DELLA SANITA')
INTERVENTO
24/07/1996
RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI
FORZA ITALIA
ALLEANZA NAZIONALE
FORZA ITALIA
FORZA ITALIA
INTERVENTO
25/07/1996
POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA
ILLUSTRAZIONE EMENDAMENTO
25/07/1996
LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA
DICHIARAZIONE VOTO
25/07/1996
RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI
INTERVENTO
25/07/1996
POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO
RINNOVAMENTO ITALIANO
FORZA ITALIA
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
ALLEANZA NAZIONALE
Fasi iter:
PRESENTATO IL 03/07/1996
DISCUSSIONE IL 24/07/1996
RINVIATO IL 24/07/1996
DISCUSSIONE IL 25/07/1996
ABBINAMENTO (ATTO CAPOSTIPITE) IL 25/07/1996
MODIFICATO IL 25/07/1996
RINVIATO IL 25/07/1996
DISCUSSIONE IL 01/08/1996
ABBINAMENTO (ATTO CAPOSTIPITE) IL 01/08/1996
ASSORBITA IL 01/08/1996
ITER CONCLUSO IL 01/08/1996
La XII Commissione, premesso che: in data 15 dicembre 1994 il Senato, nell'ambito della discussione del disegno di legge "Misure di razionalizzazione della finanza pubblica", ha approvato un ordine del giorno (il n. 17) che impegna il Governo a promuovere un'azione di coordinamento, di indirizzo e di impulso nei confronti delle regioni affinché la chiusura dei manicomi avvenga realmente entro il 31 dicembre 1996, con progetti differenziati e personalizzati; considerato anche: che la XII Commissione si adopererà, anche attraverso lo svolgimento di una indagine conoscitiva, per effettuare audizioni e verifiche periodiche onde avere sotto stretto controllo l'evoluzione della situazione nelle varie regioni e soprattutto al fine di verificare che quanto fatto avvenga nel rispetto dei diritti umani dei degenti, con specifico riguardo alle risoluzioni citate nella premessa, nonché sostenere progetti e sperimentazioni ad ogni livello che possano ritenersi utili nella risoluzione di questo annoso e drammatico problema; viste: la risoluzione CEE 1235 relativa a psichiatria e diritti umani del 12 aprile 1994; le risoluzioni dell'ONU in merito al tema dei diritti umani, con specifici cenni al problema dei diritti umani in ambito psichiatrico ed in particolare le risoluzioni 33/53 del 14 dicembre 1978, 45/92 del 14 dicembre 1990 e 2/17 del 22 novembre 1991; la risoluzione 1991/46 del 5 marzo 1991 della Commissione dei diritti umani dell'ONU; la risoluzione 1991/29 del 31 maggio 1991 del Consiglio economico e sociale dell'ONU; l'ampia documentazione fotografica, video e documentale messa a disposizione dal Comitato dei cittadini per i diritti dell'uomo, raccolta durante più di venti visite ispettive condotte in altrettanti manicomi italiani al seguito di vari rappresentanti parlamentari; impegna il Governo: ad evitare possibili proroghe nel termine ultimo citato in premessa, dovute a mancate applicazioni della norma stabilita; ad aiutare gli operatori del settore, ed in particolare coloro che sono direttamente coinvolti nel processo di chiusura, attivando interscambi di informazioni e di esperienze, tenuto conto che sul territorio nazionale vi sono manicomi che sono stati chiusi con eccellenti risultati; ad ascoltare operatori, tecnici, membri di associazioni e chiunque sia in grado di offrire validi e costruttivi contributi in questo ambito; ad attivare le regioni, affinché il processo di chiusura avvenga nei termini stabiliti, ponendo fine a molte situazioni estremamente incresciose; a garantire gli attuali livelli occupazionali, assicurando, attraverso il ricorso alle procedure di mobilità e appositi processi di riqualificazione professionale, l'inserimento del personale in altre strutture del Servizio sanitario nazionale; ad evitare che si riproducano nelle strutture private la logica e l'organizzazione delle realtà manicomiali, verificando l'attuale situazione delle medesime strutture e di quanti agiscono direttamente o indirettamente nel settore privato nell'area del disagio mentale, con riferimento sia agli aspetti organizzativi sia alle terapie attuate; a potenziare le strutture di prevenzione, di cura e riabilitazione sul territorio verificandone l'attuale situazione, acquisendo a tal fine l'impegno delle regioni, in raccordo con le realtà del volontariato e del privato sociale; ad avviare un confronto con le strutture di coordinamento del volontariato e del privato sociale al fine di un coinvolgimento diretto di tali soggetti nella ideazione, nella progettazione e nella gestione del processo di chiusura dei residui manicomiali e nella realizzazione delle alternative reali; a provvedere un adeguato e personalizzato inserimento sociale, formativo e lavorativo per gli attuali degenti dei manicomi; a riferire, entro il 30 settembre, al Parlamento sulle iniziative intraprese per assicurare il rispetto del termine del 31 dicembre 1996 stabilito per la chiusura dei manicomi, sui risultati raggiunti dall'osservatorio sul superamento dei manicomi istituito con decreto del ministro della sanità 24 maggio 1995, nonché sulla attuazione della presente risoluzione. (7-00025)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
COMUNITA' EUROPEA, DIRITTI CIVILI E POLITICI, MALATI MENTALI, OSPEDALI PSICHIATRICI, REGIONI
SIGLA O DENOMINAZIONE:
GEO-POLITICO:
ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE ( ONU ), UNIONE EUROPEA